Anemos Aiteros
Active member
- Joined
- Jun 12, 2024
- Messages
- 949
Erratic Behaviors With Outsiders: Stop Making Justifications
Erratic Behaviors With Outsiders: Stop Making Justifications
Over the years I have noticed a recurring phenomenon. Albeit there are tons of writings here about how one should live their life, not cause problems to others, and not transfer their own issues and project them over to this religion [or anything else they believe in] this keeps recurring for...
Nel corso degli anni ho notato un fenomeno ricorrente. Sebbene qui ci siano tantissimi scritti su come si dovrebbe vivere la propria vita, senza causare problemi agli altri e senza trasferire i propri problemi e proiettarli su questa religione (o su qualsiasi altra cosa in cui credono), questo continua a ripetersi per alcune persone. Fortunatamente meno dell'1-2% delle persone rientra in questa categoria e, come qui, esse esistono in ogni filosofia o approccio alla vita. Ma dobbiamo affrontare questo problema in modo diretto.
Il tono del post potrebbe essere un po' offensivo, ma dovete ascoltarmi fino in fondo, perché se mettete in pericolo la vostra vita e voi stessi, questo non è il risultato degli Dèi, dello Zevismo o di chiunque altro, ma di una cattiva gestione della vita. Continuate a leggere.
Esempi: Qualcuno non vuole fare amicizia, è asociale, odia l'umanità o se stesso. Userà qualsiasi cosa come giustificazione per basare questo atteggiamento e diventerà una “strega” che vive in cantina, seduta in un seminterrato, aspettandosi che il mondo gli cada tra le braccia, vivendo in un mondo di illusioni. La strega sa e tutti gli altri sono degli sciocchi fanno parte di questo; questo è altamente osservabile nelle comunità antisociali ed “orgogliosamente emarginate” come la “Via della Mano Sinistra”. È qui che le persone diventano dei pagliacci per soddisfare un bisogno di “individualità” o, in generale, per motivi di espressione di sé (a volte è legittimo e, secondo me, accettabile). Ma qui non stiamo parlando del mio libro, né del tuo, parliamo un po' della società e di come essa osserva effettivamente queste cose.
Nel contesto del Tempio di Zeus, questo esempio ha poca o nessuna credibilità, ma ognuno se ne formerà uno basandosi su ciò che riesce a trovare per farlo. Non è necessario vestirsi in un certo modo; l'etica è chiaramente definita, gli Dèi vogliono che siate voi stessi, ma anche parte di una società.
Conseguenza del non tenere conto di quanto sopra: o la vita viene danneggiata, o in casi estremi viene rovinata. Ulteriore conseguenza: poiché non si riesce ad accettare che questa sia stata una propria decisione, si incolpa “questo posto”, “le proprie convinzioni” e la propria “natura”.
Questo risultato si verificherebbe anche se uno fosse diciamo un Cristiano o qualsiasi altra cosa. Sceglierebbero ciò che fa comodo e come Cristiani in fuga verso le montagne, giustificherebbero questa scelta ed andrebbero avanti con ciò che volevano fare comunque. I cCistiani che esagerano con la mancanza di consapevolezza sociale, per fortuna, hanno mostrato al mondo quanto possano essere ritardati e criminali.
Nella vita è importante che ognuno riconosca le proprie decisioni. I miei primi anni in questo percorso sono stati anni di grande solitudine, con attriti familiari ed altro. Nessuno mi ha detto da questo posto di fare questo, era la mia situazione che nasceva dai miei conflitti interiori. Eppure, per “giustificare” la mia posizione, ho trasformato queste mie tendenze in uno slogan che cercavo di convincermi avesse a che fare con la mia fede. Non era così.
Era una serie di questioni irrisolte che avevo in quel momento; poiché la nostra fede mi sosteneva, cercavo di interpretare forzatamente tutto da questo punto di vista. Sì, il Cristianesimo può rendere le persone stupide, intolleranti, timorose e può far loro avere false immagini di proiezione; qualsiasi deviazione è vista come un essere malvagio e come reagiscono le persone al male? Cercano di esorcizzarlo. Ben presto nella mia mente ho iniziato a considerarlo come una “persecuzione” per le mie convinzioni, ma col tempo ho capito che le mie convinzioni erano effettivamente viste come una minaccia da parte delle persone che mi circondavano. Non era una cosa positiva ed era un mio errore, non delle mie convinzioni né di chiunque altro intorno a me. Ne darò un esempio più avanti.
Esempio: tua madre o tuo padre sono Cristiani e hai un rapporto difficile con loro o c'è una discordanza. Che tu voglia metterti in mostra o sembrare intelligente, o che tu non sia mai uscito di casa, aggiungi a questo rapporto già disfunzionale anche qualcos'altro: il fatto che siano Cristiani. Sì, potrebbero esserlo. Sì, questo potrebbe influenzarli. Ma non c'è motivo di creare ulteriori problemi. Infatti, con lo Zevismo puoi correggere i problemi - entrambe le vie sia quella positiva sia la magia restrittiva esistono a tal fine. Il vantaggio netto in questo caso sarebbe quello di correggere la situazione.
Ci sono anche casi di persone che fanno cose che allarmano gli altri. No, non tutti in questo mondo o i tuoi coinquilini o chiunque altro considererà “normale” il fatto che tu mediti o che faccia letture dei Tarocchi. Questo percorso comporta una situazione in cui puoi essere facilmente frainteso. Se assumi un atteggiamento del tipo “Che si fottano tutti, chi se ne frega”, danneggerai i tuoi rapporti con le altre persone. È importante mantenere la privacy e smettere di costringere gli altri ad ‘accettarti’ oppure ad “andare d'accordo con te”, soprattutto se ti trovi in una posizione vulnerabile.
Alcuni comportamenti che possono essere il risultato di questo percorso, possono anche sembrare irregolari agli occhi degli altri. Dieci anni fa stavo meditando ed ho avuto un'esplosione di energia che mi ha tenuto sveglio per due giorni di fila, ben 48 ore. Quando le persone che mi circondavano hanno visto questo, hanno pensato che forse avessi fatto uso di droghe, ma ovviamente non era così. Cosa c'è da spiegare in questo? Niente. Erano convinti che facessi uso di qualche tipo di droga o che soffrissi di una qualche malattia. Sono stato così ingenuo da ammettere di essere rimasto sveglio per 48 ore.
Il risultato? Per due mesi interi hanno pensato che facessi uso di sostanze, mentre non era vero. Domande quotidiane, molestie, preoccupazioni, lacrime e stress per tutti. La situazione è arrivata al punto che ho dovuto fare un test per dimostrare che non facevo uso di sostanze. Ero anormale e questa mia anormalità li spaventava. Anormale secondo loro, ovviamente. Poi hanno detto che doveva trattarsi di insonnia o qualcos'altro. Entrambe le ipotesi sono state scartate. Ci è voluto un po' perché le acque si calmassero. La volta successiva che è successo, sono riuscito a non parlare più dell'argomento. Problema risolto.
Come convincerli che potrebbe essere qualcosa di positivo? Mettiti nei loro panni. Non sanno nulla di questo percorso. Il bisogno di convincere, di mettersi in mostra o di essere approvati da loro fallirà sempre. Bisogna quindi capire cosa significano privacy e segretezza in quel contesto; e mettere al primo posto la propria sicurezza personale e quella della propria vita.
Dove pensi di andare come un adolescente arrogante che non ha ancora imparato ad allacciarsi le scarpe, andando contro, diciamo, 2000 anni di solido indottrinamento e disinformazione sulla “Religione”? Per i tuoi genitori sei un bambino e non sai nulla; anche se sai cento volte più cose, è così che ti vedono e questo raramente può cambiare. Imporre la tua volontà e tracciare la tua strada probabilmente non ti garantirà l'obbedienza dei tuoi genitori, ma piuttosto un enorme scontro.
Sì, potrebbero non avere un'istruzione, non avere idea, è ingiusto, forse ingiusto e una mancanza di accettazione. Lo so. Ma non si tratta di me, ma della vita stessa. Prendiamo un altro esempio: Dopo aver imparato la spiritualità, si inizia a meditare, ad essere più introspettivi, o si possono avere cambiamenti visibili; più calma, persino un cambiamento positivo della personalità. Questo può essere interpretato come positivo o negativo, a seconda di come ci si posiziona.
Se improvvisamente ti rifiuti di parlare con tutti, passi 2-3 anni chiuso nella tua stanza, come pensi che gli altri lo vedano? O come una malattia mentale o come qualcosa che non va in te. Non razionalizzeranno il fatto che stai crescendo spiritualmente (e se lo fai, non dovresti stare nella tua stanza, ma capisco che alcuni di voi non sono così socievoli e/o attraversano alcune fasi).
Le questioni familiari devono essere gestite con delicatezza e con spiegazioni accettabili. Non dovresti litigare con la tua famiglia per questioni di fede. Se ci sono litigi o problemi, tieni fuori la religione. Sì, è un ostacolo al loro sviluppo, ma il fatto che tu abbia ragione su questo conta poco o nulla quando si verificano discussioni. Alcune persone non vedranno il senso e bisogna imparare a navigare nella vita superando questo ostacolo ed accettando il fatto che potrebbero non vedere mai alcun senso o voler evolversi. Questo è un bene per te, perché avrai meno peso da portare. Allenta la tensione e vai avanti. Elimina il bisogno di “validazione” ed accetta la bontà delle persone così com'è. Mettiti nella posizione di ricevere bontà e smetti di diffondere disordine e litigi inutili.
Impara prima a conoscere il tuo cortile e smetti di fare la predica agli altri e soprattutto alla tua famiglia, specialmente se NON sono affatto ricettivi, su cose che nemmeno tu comprendi appieno. Il bisogno di salvarli oppure aiutarli deve essere frenato dalle leggi della vita stessa. Vai contro queste leggi e preparati a soffrire. Seguile e forse un giorno le cose saranno diverse.
Sì, capisco perfettamente l'idea di “essere qualcuno di diverso” e quanto possa essere forte il desiderio di esprimere questa propria identità. Forse se vivi a Londra puoi andare in giro indossando Pentacoli e simili ed essere relativamente libero. Relativamente significa che potresti o meno cadere sotto gli occhi sbagliati. In altri luoghi, questo “essere qualcuno di diverso”, indipendentemente da ciò che sai, può persino portare alla morte, alla rabbia, oppure al collasso della famiglia. Istantaneamente. Proteggi la tua privacy. La tua fede è affar tuo e smetti di misurare il campo vivente intorno a te.
La vera individualità in questo percorso si forgia nell'ombra quando impari, lavori per gli Dèi, compi grandi azioni e comprendi essenzialmente il terreno in cui ti trovi. Questi sono cruciali. La teatralità non è cruciale né necessaria. Può fare più male che bene. Concentrati sulla costruzione di una vita stabile e di un'esistenza più solida, in modo da poterti esprimere come dovresti. Questa è la chiave del successo.
-Alto Sacerdote Hooded Cobra 666