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[Trad-WDoI] Il vero servizio del femminismo alle donne: cosa rappresenta il vero femminismo



Feminism’s real service to women: what real feminism stands for


Traduzione:

Il vero servizio del femminismo alle donne: cosa rappresenta il vero femminismo

Le vostre leader femministe preferiscono che veniate violentate piuttosto che essere protette dallo stupro:

“SVEZIA: LE FEMMINISTE RADICALI DICONO CHE PREFERIREBBERO ESSERE VIOLENTATE DA MIGRANTI MUSULMANI PIUTTOSTO CHE ESSERE AIUTATE DA GRUPPI LOCALI DI STRADA…….

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Le femministe in Svezia hanno lanciato una nuova campagna contro gli uomini che vuole proteggere le donne dallo stupro.
FEMMINISMO | Senza dubbio avrete già sentito parlare di taHarrush, il gioco islamico-arabo dello stupro. Forse avrete anche sentito parlare della reazione contro le persone che si comportano in questo modo a Stoccolma, dove 200 uomini hanno messo in pratica i loro geni vichinghi aggredendo fisicamente questi “rifugiati”.

Quello di cui probabilmente NON avete sentito parlare (o che trovate difficile da credere) è la protesta femminista (sorpresa sorpresa!) contro questi nobili berserker. In effetti, la rabbia era così grande che hanno creato l'hashtag #inteerkvinna (tradotto come #notyourwoman) dove hanno vomitato il loro odio contro il razzismo, il fascismo, gli uomini bianchi e molte altre cose che possono essere vagamente collegate agli eventi con una certa dissonanza cognitiva. In breve, hanno fatto una scenata collettiva sui social media per il fatto che gli uomini bianchi europei si stanno opponendo ai rifugiati stupratori.

Il tutto è culminato con l'affermazione “È di TE che ho paura!”, dove la femminista in questione ora fantastica di avere paura che qualche nazionalista alto e di bell'aspetto la molesti sessualmente per strada.

Perché sono sempre le donne che corrono meno rischi a fare queste affermazioni…”

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Le femministe protestano contro la protezione della Patria

FONTE
https://tundratabloids.com/2016/02/...nts-than-helped-by-local-street-groups/(N.d.T: il sito dice che ls fonte non è disponibile; dà errore e dichiara che la connessione non è in modalità sicura. Da verificare).

Altre notizie ancora più brutte dimostrano che i paesi occidentali potrebbero effettivamente essere gli ultimi a proteggere i diritti umani, primo fra tutti il diritto di essere donna. Poiché le leader femministe si aspettano che le donne superino in qualche modo la loro fragilità e “si proteggano da sole”, fanno anche in modo che subiscano violenze durante lo stupro e che questo sia il più violento e mutilante possibile: stanno cercando di implementarlo PER LEGGE:

“In Germania è perfettamente legale baciare qualcuno senza il suo consenso, palparle il seno o accarezzarle i genitali in un luogo pubblico, purché lei non opponga resistenza. Il direttore di una rivista femminista tedesca ha dichiarato a BuzzFeed che la legge tedesca ”accetta che un uomo abbia generalmente il diritto di toccare una donna, di avere rapporti sessuali con una donna. È un suo diritto, a meno che la donna non opponga una resistenza molto, molto forte". Se l'aggressore tocca rapidamente i genitali di una donna, prima che lei abbia il tempo di opporre resistenza, è fuori pericolo.

Moore riferisce che, per evitare casi di violenza sessuale in cui la testimonianza della presunta vittima si contrappone a quella del presunto autore del reato, devono esserci prove fisiche di violenza sessuale per costituire un reato:

Per quanto riguarda la legge, il consenso verbale non è realmente il problema. La legge si concentra invece sulla forza schiacciante dell'autore del reato, richiedendo che vi sia una “minaccia di pericolo imminente per la vita e l'incolumità fisica”. Affinché un tribunale possa stabilire che una donna è stata violentata e il sistema giudiziario possa mettere lo stupratore dietro le sbarre, la donna deve opporre una resistenza fisica estenuante al suo aggressore. Se non è in grado di dimostrare con il proprio corpo, attraverso lividi o altre lesioni, di aver reagito, l'aggressione non è realmente considerata un reato.

FONTE

Le femministe stanno attivamente diffondendo la menzogna che le donne non siano ciò che la natura ha creato e che in qualche modo “potrebbero proteggersi se davvero volessero evitare di essere violentate”:

“Dopo gli attacchi a Colonia, il sindaco della città ha suggerito, secondo quanto riportato dal New York Times, ”che le donne possono proteggersi dagli uomini per strada tenendoli a più di un braccio di distanza“. Nelle parole del sindaco: ”È sempre possibile mantenere una certa distanza che sia maggiore di un braccio".

FONTE

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La polizia usa bombole di gas, illegali in Germania per l'autodifesa, per fermare un'azione contro gli stupri di massa a Colonia da parte di uomini che cercano di proteggere le loro donne: guardate con quanta determinazione il governo tedesco sta combattendo contro i difensori della patria!

Le femministe stanno iniziando attivamente a indossare l'hijab in alcune occasioni per proteggere l'Islam nei propri paesi:

«Alcune femministe occidentali insistono sul fatto che il velo – non solo l'hijab, ma anche copricapi più restrittivi come il burqa – dovrebbe essere considerato non solo innocuo, ma addirittura emancipante. Nel frattempo, attiviste come Ayaan Hirsi Ali, che richiamano l'attenzione sulle sofferenze delle donne musulmane, vengono emarginate. Esiste un doppio standard scioccante: forme di oppressione che le donne occidentali non accetterebbero mai per sé stesse vengono giustificate quando vengono imposte alle donne nel mondo musulmano".

FONTE

“Hijab 2.0

I movimenti femministi in forte espansione sono particolarmente attivi online. Proprio come molti altri movimenti sociali del XXI secolo, le donne utilizzano i social media in particolare per affrontare le disuguaglianze di genere nella società.

Il loro attivismo digitale si sta dimostrando efficace. Nel settembre 2013, il Birmingham College ha revocato il divieto di indossare il velo integrale dopo una protesta su Twitter che sosteneva il diritto delle donne di scegliere il proprio abbigliamento. Allo stesso modo, gli attivisti online hanno contribuito a fare pressione sulla FIFA affinché revocasse il divieto di indossare l'hijab sui campi da calcio.

Alcuni celebrano l'hijab come emblema dell'inclusività femminile. Il Safra Project, un gruppo che difende i diritti delle donne musulmane lesbiche, bisessuali, queer e transgender, è uno di questi. Esso sostiene che l'hijab e il burqa fanno parte dell'identità queer delle donne musulmane. I suoi membri vogliono abbracciare la loro identità sessuale con l'aiuto dell'Islam piuttosto che essere costretti a scegliere tra le due cose.

FONTE
muslim-feminists-reclaim-the-hijab-to-fight-the-patriarchy-31126

Mentre le femministe europee sono impegnate a combattere contro i diritti umani delle loro stesse donne, le donne dei paesi musulmani si chiedono cosa stiano facendo queste stronze:

“Nel 2016, a Washington D.C. si è tenuta una marcia denominata ”Women's March" durante la quale milioni di donne hanno sfilato per le strade in nome dei diritti delle donne, alcune delle quali portavano cartelloni con l'immagine di una donna con l'hijab. Come donna che ha rischiato la vita per togliersi il velo dalla testa, ero furiosa per come le persone potessero essere così ignoranti da appropriarsi di uno strumento di oppressione femminile come simbolo della libertà delle donne. La propaganda islamista ha avuto così tanto successo che queste donne benintenzionate, che sembravano persone brillanti e istruite, hanno effettivamente creduto alla menzogna che questo strumento di misoginia fosse un simbolo dell'emancipazione femminile.

Ora molti di voi condividono la mia rabbia, ora che sapete di Mahsa Amini e avete visto le proteste Women Life Freedom in Iran. Ora che avete visto le donne bruciare i loro hijab per strada e i manifestanti uccisi dal Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche, molti di voi possono comprendere quanto fosse grottesco sventolare un hijab alla Marcia delle Donne.

Ma all'epoca non lo sapevate. Eravate utili idioti di una macchina propagandistica molto grande, molto potente e molto ben finanziata.

Ho cercato di dirvelo. Negli ultimi sette anni ho ripetuto lo stesso messaggio a chiunque fosse disposto ad ascoltarmi. Ho scritto articoli, partecipato a innumerevoli podcast, sono apparso nei telegiornali serali di paesi in Europa, Nord America e Asia, con un messaggio chiaro: diffidate dell'alleanza tra la sinistra liberale e gli islamisti.

Nel 2019 ho pubblicato il mio libro Unveiled con un sottotitolo chiaro: Come i liberali occidentali danno potere all'Islam radicale. Ho usato la mia storia personale, cresciuta in Canada in una famiglia estremista che mi ha data in sposa a un terrorista di Al Qaeda, per illustrare questa alleanza scellerata tra la sinistra radicale e i musulmani radicali. Ho rischiato la vita per dirvi tutto questo. Capivo che avrei potuto mettere in pericolo me stessa e tutta la mia famiglia per trasmettervi questo messaggio. Ho fatto del mio meglio per dire a quanti più occidentali di buon cuore e altruisti possibile che erano stati ingannati e utilizzati come utili idioti.

– Yasmine Mohammad

FONTE

“Le donne nel mondo islamico sanno già che questo è un problema ed è per questo che stanno lottando.

Il problema, tuttavia, è che [nel mondo occidentale] le femministe stanno minando questi sforzi”.

– Yasmine Mohammad

FONTE

Eppure c'è una cosa molto più importante di quella contro cui lotta Yasmine che sta a cuore alle femministe occidentali: trasformare una donna in un uomo, una cosa molto più importante:

“Odio lo stereotipo secondo cui ‘gli uomini devono proteggere le donne’”.

Qui trovate le risposte delle femministe reali e vedrete una quantità ORRIBILE di bugie antistoriche, come quella che gli uomini non mettono mai le donne e i bambini al primo posto e che solo sotto la minaccia delle armi li hanno fatti salire sulle scialuppe del Titanic. Poi continuano a ripetere all'infinito la bugia che le donne non sono piccoli esseri carini creati dalla natura, cosa che i casi di stupro al 100% in Europa dimostrano pienamente. Tonnellate di menzogne anti-biologiche e anti-storiche, solo per spiegare in qualche modo il motivo per cui gli uomini bianchi moderni non proteggono le donne dallo stupro: solo per questo sono letteralmente disposti a inventare una nuova “biologia” fasulla e qualsiasi motivo fasullo:

Opinioni delle femministe: le donne dovrebbero essere protette dallo stupro o no?

Possiamo smetterla di dire che gli uomini sono i protettori delle donne? Le donne moderne non hanno bisogno di protezione, ma di collaborazione e amore.
(Dillo ai bombardieri atomici iraniani, troia ebrea!)

“Partnership e amore” nel femminismo: goditi il paradiso femminista senza la protezione degli uomini:

Perché la razza bianca sta morendo
(N.d.T: in italiano il corispettivo di questo link è attualmente questo: https://whitedeathofislam.deathofcommunism.com/perche-la-razza-bianca-sta-morendo/)

Goditi l'amore e la partnership secondo una femminista:

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“Possiamo farcela, Kamau... il viaggio inizia con un primo passo, dobbiamo porre fine alla cosiddetta razza bianca”.
Ecco una risposta su ciò che “DEVE” avvenire esattamente in termini di trasformazione.


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No no, non qui, in Svezia per favore.


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Sono razzisti xenofobi che hanno paura di competere in una società multiculturale, quando diventeranno una minoranza il mondo sarà libero.
Cos'è la razza bianca? Me la definisci? È un costrutto sociale del XVIII secolo creato dagli aristocratici privilegiati.
Essere ebrei è una forma tangibile e ininterrotta di identità che risale a 3000 anni fa. L'essere bianchi è un costrutto di 200 anni fa.
Israele è una nazione minuscola con solo 8 milioni di abitanti. Non possiamo accogliere troppi immigrati perché dipendiamo dagli aiuti così come stanno le cose.
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Shaitan

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