AgniSarp 666
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Tao and Symbolic Tradition
https://www.ancient-forums.com/viewtopic.php?f=22&t=1532
Sermone del 18 Dicembre 2017 ore 06:04 am, scritto da High Priest Lucius Oria
ϟ ϟ 卐
Traduzione:
Tao e Tradizione Simbolica
Al centro della tradizione Cinese c'è la comprensione del Tao/Dao. Questo si riferisce all'ordine naturale dell'universo e all'essenza della realtà che è l'equivalente del Dharma Vedico. Il Tao è anche il Tau o forza eterea su cui si basa l'universo. Usiamo questo potere inconscio per raggiungere la Divinità attraverso la pratica alchemica/spirituale quotidiana. Gli elementi grossolani dell'anima si unificano sotto un'unica forza, la forza del Tao. Questo è anche il punto in cui il nemico ha corrotto il monoteismo e il concetto di "unità".
Gli antichi Cinesi non discutevano la moralità/esistenza in termini di filosofia o religione perché semplicemente vivevano in modo naturale (secondo la loro natura animica individuale; conosciuta come Wu-Wei che è conosciuta come 'fare senza sforzo' o 'fare senza fare'). Questo è il motivo per cui la civiltà e la cultura Cinese sono sopravvissute per migliaia di anni prima della guerra civile rossa ebraica. HP Don menziona anche questo in un post precedente riferendosi alla 'volontà del cielo' conosciuta anche come il 'mandato del cielo' attraverso la quale l'imperatore lavora secondo il Tao ed insegna a tutti a fare lo stesso. A causa del declino questo è ovviamente degenerato un po', data la storia imperiale Cinese, ma per la maggior parte la conoscenza spirituale e la cultura è stata mantenuta fino al dominio comunista. Ci sono ancora migliaia di antichi templi dedicati a Siva in Cina insieme a interi testi Vedici in cinese. Il nome stesso Cina deriva dal titolo sanscrito di 'Simha' che in inglese significa 'Il Leone' सिंह.
Come il resto del mondo gentile, lo spiritualità Cinese seguiva una tradizione simbolica che alla fine si riferiva al Magnum Opus. Come le altre culture pagane di tutto il mondo, questo fu corrotto e tutti gli dèi furono trasformati in esseri letterali insieme alle loro storie e rituali ecc. All'interno del Taoismo ci sono i famosi 'Otto Immortali' (di nuovo l'8 simbolico) che sono pieni fino all'orlo di allegorie Sataniche, in stile Asiatico. Pubblicherò un thread separato su di loro e su come si relazionano al Satanismo.
Un altro esempio di questi personaggi 'letteralizzati' (in realtà simboli della forza vitale perfezionata o aspetti del Magnum Opus), sarebbe uno dei tre Xiani (immortali) dell'antica Cina che si diceva fosse il primo dio-imperatore della Cina chiamato Fu Xi (conosciuto anche come Tai Hao o Grande Luminoso). Fu Xi (fig. 1) è stato descritto come molto luminoso e/o con il corpo di un serpente (fig. 4). Viene visto con in mano il Ba-gua taoista (fig. 2), che sono otto trigrammi che si dice rappresentino i principi fondamentali della realtà (come il pentagramma) mentre è accompagnato da una tartaruga. Sia il Ba-gua che la tartaruga rappresentano concetti legati all'immortalità. La tartaruga rappresenta il lento processo di raggiungimento della perfezione con il suo guscio inferiore che rappresenta l'uomo (terra) ed il guscio superiore che rappresenta il dio (cielo). Gli 8 lati del Ba-gua rappresentano l'eternità/perfezione in modo simile agli otto raggi della ruota dharmica (fig 3) e il taijitu al centro illustra ulteriormente questo. Gli otto raggi della ruota del dharma rappresentano il percorso verso l'immortalità, che conduce infine ad una fonte, mostrata come un punto bindu al centro della ruota. La ruota esterna si riferisce all'aspetto "eterno" della forza vitale perfezionata che è solitamente rappresentata attraverso simboli di serpenti che si autoconsumano come l'ouroboros e l'Ananta Shesha. Il numero 8 simboleggia anche l'infinito quando è girato su un lato, il che si aggiunge a questa conoscenza esoterica.
Il dipinto che mostra Fu Xi e sua sorella Nüwa con le loro gambe di serpente intrecciate con la luna sotto ed il sole sopra di loro, si riferisce al Magnum Opus. Fu Xi è l'aspetto di Siva mentre Nüwa è l'aspetto di Shakti, insieme si uniscono per formare la forza del Tao. Naturalmente si può capire perché anche la Kundalini è raffigurata nel dipinto, poiché è necessaria per alimentare la grande opera. Voglio anche far notare che l'antico dipinto è stato trovato nello Xinjiang, nel nord-ovest della Cina, che è la patria degli Uiguri che sono i resti più puri degli Ariani che governavano la Cina nei tempi antichi. È anche di estrema importanza il simbolo del Graal come si vede dal triangolo formato dalla loro unione. E' il chakra 666 e questo dipinto evidenzia la sua importanza nel perfezionamento del sé. Il 666 (Sole) chakra immagazzina l'elisir femminile.
Fig 1: Fu Xi
Fig 2: Ba Gua
Fig 3: Ruota Dharmica
Fig 4: Fu Xi e Nüwa
Sommo Sacerdote Lucius Oria
https://groups.yahoo.com/neo/groups/OrientalSatanicAlliance/info
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Sermone del 18 Dicembre 2017 ore 06:04 am, scritto da High Priest Lucius Oria
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Traduzione:
Tao e Tradizione Simbolica
Al centro della tradizione Cinese c'è la comprensione del Tao/Dao. Questo si riferisce all'ordine naturale dell'universo e all'essenza della realtà che è l'equivalente del Dharma Vedico. Il Tao è anche il Tau o forza eterea su cui si basa l'universo. Usiamo questo potere inconscio per raggiungere la Divinità attraverso la pratica alchemica/spirituale quotidiana. Gli elementi grossolani dell'anima si unificano sotto un'unica forza, la forza del Tao. Questo è anche il punto in cui il nemico ha corrotto il monoteismo e il concetto di "unità".
Gli antichi Cinesi non discutevano la moralità/esistenza in termini di filosofia o religione perché semplicemente vivevano in modo naturale (secondo la loro natura animica individuale; conosciuta come Wu-Wei che è conosciuta come 'fare senza sforzo' o 'fare senza fare'). Questo è il motivo per cui la civiltà e la cultura Cinese sono sopravvissute per migliaia di anni prima della guerra civile rossa ebraica. HP Don menziona anche questo in un post precedente riferendosi alla 'volontà del cielo' conosciuta anche come il 'mandato del cielo' attraverso la quale l'imperatore lavora secondo il Tao ed insegna a tutti a fare lo stesso. A causa del declino questo è ovviamente degenerato un po', data la storia imperiale Cinese, ma per la maggior parte la conoscenza spirituale e la cultura è stata mantenuta fino al dominio comunista. Ci sono ancora migliaia di antichi templi dedicati a Siva in Cina insieme a interi testi Vedici in cinese. Il nome stesso Cina deriva dal titolo sanscrito di 'Simha' che in inglese significa 'Il Leone' सिंह.
Come il resto del mondo gentile, lo spiritualità Cinese seguiva una tradizione simbolica che alla fine si riferiva al Magnum Opus. Come le altre culture pagane di tutto il mondo, questo fu corrotto e tutti gli dèi furono trasformati in esseri letterali insieme alle loro storie e rituali ecc. All'interno del Taoismo ci sono i famosi 'Otto Immortali' (di nuovo l'8 simbolico) che sono pieni fino all'orlo di allegorie Sataniche, in stile Asiatico. Pubblicherò un thread separato su di loro e su come si relazionano al Satanismo.
Un altro esempio di questi personaggi 'letteralizzati' (in realtà simboli della forza vitale perfezionata o aspetti del Magnum Opus), sarebbe uno dei tre Xiani (immortali) dell'antica Cina che si diceva fosse il primo dio-imperatore della Cina chiamato Fu Xi (conosciuto anche come Tai Hao o Grande Luminoso). Fu Xi (fig. 1) è stato descritto come molto luminoso e/o con il corpo di un serpente (fig. 4). Viene visto con in mano il Ba-gua taoista (fig. 2), che sono otto trigrammi che si dice rappresentino i principi fondamentali della realtà (come il pentagramma) mentre è accompagnato da una tartaruga. Sia il Ba-gua che la tartaruga rappresentano concetti legati all'immortalità. La tartaruga rappresenta il lento processo di raggiungimento della perfezione con il suo guscio inferiore che rappresenta l'uomo (terra) ed il guscio superiore che rappresenta il dio (cielo). Gli 8 lati del Ba-gua rappresentano l'eternità/perfezione in modo simile agli otto raggi della ruota dharmica (fig 3) e il taijitu al centro illustra ulteriormente questo. Gli otto raggi della ruota del dharma rappresentano il percorso verso l'immortalità, che conduce infine ad una fonte, mostrata come un punto bindu al centro della ruota. La ruota esterna si riferisce all'aspetto "eterno" della forza vitale perfezionata che è solitamente rappresentata attraverso simboli di serpenti che si autoconsumano come l'ouroboros e l'Ananta Shesha. Il numero 8 simboleggia anche l'infinito quando è girato su un lato, il che si aggiunge a questa conoscenza esoterica.
Il dipinto che mostra Fu Xi e sua sorella Nüwa con le loro gambe di serpente intrecciate con la luna sotto ed il sole sopra di loro, si riferisce al Magnum Opus. Fu Xi è l'aspetto di Siva mentre Nüwa è l'aspetto di Shakti, insieme si uniscono per formare la forza del Tao. Naturalmente si può capire perché anche la Kundalini è raffigurata nel dipinto, poiché è necessaria per alimentare la grande opera. Voglio anche far notare che l'antico dipinto è stato trovato nello Xinjiang, nel nord-ovest della Cina, che è la patria degli Uiguri che sono i resti più puri degli Ariani che governavano la Cina nei tempi antichi. È anche di estrema importanza il simbolo del Graal come si vede dal triangolo formato dalla loro unione. E' il chakra 666 e questo dipinto evidenzia la sua importanza nel perfezionamento del sé. Il 666 (Sole) chakra immagazzina l'elisir femminile.

Fig 1: Fu Xi

Fig 2: Ba Gua

Fig 3: Ruota Dharmica

Fig 4: Fu Xi e Nüwa
Sommo Sacerdote Lucius Oria
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