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Lodi agli Dei e ai Demoni

Joined
Oct 31, 2018
Messages
155
Ave Fratelli e Sorelle Satanici!
Desidero aprire un nuovo topic per postare le nostre lodi, create o copiate che siano.
L'idea mi è venuta dopo aver avuto delle prove abbastanza evidenti, che Lord Andras mi è vicino.
Per cui:

Lode al grande e nobile Lord Andras
O Nobile Guerriero, Fiero e Spietato Coi Nemici,
Amichevole e Protettivo Verso I Tuoi Fratelli,
Tu Emergi Dalle Profondità Della Foresta,
Accompagnato Dal Grido e Dal Volo Di Un Corvo,
Il Silenzio è Rotto Dal Ringhiare Del Tuo Fedele Lupo
Che Al Tuo Fianco Si Mostra Ai Miei Occhi
Atterriti Dalla Tua Maestosità E Potenza
Con La Tua Spada Distruggi Il Dubbio, La Paura,
I Codardi E I Non Degni; Le Menzogne E Le Calunnie
O Nobile Andras, Indicami La Strada Per La Divinità,
Insegnami Come Non Soccombere Ai Nemici
E Poi Apri La Mia Via Per L'Immortalità
Mostrandomi La Sorgente Nascosta Nella Foresta
Lode A Te, Andras, Per L'Eternità!
 
Mi gusta, gg.
 
@Bascal, ma non solo,
utilizzate questa discussione per le lodi e i poemi in generale, evitando così di crare una miriade di nuove singole discussioni. Tanto il calderone è lo stesso
 
Poesia a Lucifero eccelso

Nel nome di Satana
Tu risplendi nella notte più buia
Sei il nostro sole di notte.
Illumini con i tuoi raggi di luce
la buia e triste vita degli uomini.
O possente Lucifero, stella del mattino
Attendo le tue mani per toccare l'infinito.
 
2ndo poema per Andras (ringraziamento)

Lord Andras,
eccelso tra gli eccelsi,
Maestoso fra i maestosi
Immortale fra gli immortali
Chi più fortunato e felice
Di colui che può averti come guardiano?
Ogni segreto della battaglia è in tuo potere
Ogni segreto della vittoria è nelle tue mani
Ogni segreto della vendetta è nella tua mente
Quando la battaglia chiama il prode guerriero, quando la strada si apre nel fuoco, al tuo fianco procedo
Calpestando i nemici, terrorizzati dalla tua potenza i superstiti fuggono, ma non trovano scampo
O mio valoroso Maestro, insegnami l'arte della d'istruzione!
Ave Andras, nei secoli e nei millenni
 
Un Saluto alla nobile Samigina

Ave a te, nobile Samigina,
guida illustre nei momenti difficili,
quando sento che la minaccia è troppo vicina,
Con la tua potenza neutralizzi ed elimini le entità ostili
Rendi nobili i miei intenti, purificandoli da ciò che è corrotto e pestilente
Grazie, per pulire il mio sentiero, rendendolo come oro dove muovere i miei passi
 
Famiglia.
C'è chi fa poco.
C'è chi tanto.
Ognuno nelle sue reali possibilità.
Ciascuno ha il suo compito,
Se pur piccolo,
Sarà comunque grande per lui.
Satana c'insegna come far muovere un granello di sabbia,
Per poi spostare una montagna.
Ammiro chi aiuta,
Ammiro chi cade e si rialza.
Lodo la vita,
Perché lodo Satana
E gli Dei.
Il più piccolo può solo che imparare e fare ciò può.
Auguro a chi fa molto una vita piena di splendore e vincita personale e collettiva direttamente proporzionale alla propria grandezza.

Invio lodi
Fatte di parole
Solo per te.
Unico mezzo
A mio disposizione in questo momento.
Ti lodo,
Come la più bella canzone suonata,
In armonia fra testo
E melodia.
Suprema è la tua arte.
Sei arte,
Bellezza,
Magnificenza.
Ti lodo
E lotto per te.

Hail Satana!
 
Ave Nobile Buer!
A te dedico queste righe, che il mio canto si elevi nell'universo e ti raggiunga
Immenso guaritore,
A te è destinato il mio ringraziamento per essermi accanto nei momenti difficili
A te sia riservato questo mio componimento per avermi insegnato le virtù delle piante
A te sarà elevata la mia gioia per le conoscenze che ho ottenuto intellettualmente
A te, era è e sarà sempre un grazie per la tua presenza, quando potrai esserci.
Immenso e radioso Buer, Ave Satana!
ATGOS
 
Ciao amici.
Approfitto di questo topic per ringraziare ufficialmente Andras.
È il primo Dio che ho provato a evocare e, anche se non sono riuscita a interagire con Lui, voglio comunque mantenere la mia promessa.
Questo è un Haiku, ovvero una forma di poesia giapponese che permette di esprimere con poche parole qualcosa di più profondo.

O lupo nero
O re delle foreste
Arte eterna

Lode a te Lord Andras.
 
Saqqara Nox said:
Ciao amici.
Approfitto di questo topic per ringraziare ufficialmente Andras.
È il primo Dio che ho provato a evocare e, anche se non sono riuscita a interagire con Lui, voglio comunque mantenere la mia promessa.
Questo è un Haiku, ovvero una forma di poesia giapponese che permette di esprimere con poche parole qualcosa di più profondo.

O lupo nero
O re delle foreste
Arte eterna

Lode a te Lord Andras.

Ciao, grazie per questo bellissimo Haiku. Essendo molto appassionato di cultura giapponese fino da tenera età, e abbia studiato il giapponese, non posso che apprezzare questa tua idea. Da qualche parte devo avere ancora il libro 1000 haiku, se non vado errato..il titolo dovrebbe essere questo. Non so però le regole esatte per la composizione, se sai qualcosa, potresti condividerlo? Grazie.
Mi piace moltissimo questo tuo haiku per Lord Andras, che, come forse avrai visto post sopra, è il mio guardiano.
 
Vorrei utilizzare ancora questa sezione, questa volta per un trittico di Lodi, in quanto mi sento in dovere di ringraziare 3 divinità che mi stanno aiutando non poco.

Prode e valoroso Andras,
Mio maestro guerriero,
Nella foresta dell'esistenza
seguo i tuoi passi
Affiancato e protetto
dal tenebroso lupo
a te fedele
Volgendomi alle spalle,
vedo il sentiero, coperto
dai cadaveri dei miei nemici
caduti sotto la sferza
della tua infallibile spada
O nobile amico,
Sia onore e gloria per te
nell'immensità degli eoni.
Grazie Andras

Immenso e sapiente Buer,
La tua medicina è per i tuoi amici
il meglio che possano desiderare
in questa terra, mortale e insidiosa
Tu che conosci i segreti e le virtù
di ogni pianta ed erba,
e insegni la materia filosofica,
sii per me fonte di ispirazione e sapienza
affinchè diventi medico di mè stesso
Dal profondo degli abissi dentro di me
Un canto di ringraziamento si levi imperioso
e raggiunga la tua dimensione ineffabile
ora e per sempre.
Grazie Buer

Ave Ma'at
di stirpe nobile
Splendida dea,
leggiadra e giusta
Con il tuo aiuto
volerò sopra il mare
una volta lasciata la terra
per raggiungere la mia meta
Fonte di verità e giustizia,
Apri per me, per favore
I cancelli dell'eternità
E conducimi incolume
Al Palazzo di Satana
Grazie, dea dall'infinita bellezza

ATGOS
 
At The Gates Of Satan said:
... studiato il giapponese ...

Penso siano molto poche le persone che hanno studiato il Giapponese in Italia, attenzione a dare informazioni molto personali.
 
At The Gates Of Satan said:
Saqqara Nox said:
Ciao amici.
Approfitto di questo topic per ringraziare ufficialmente Andras.
È il primo Dio che ho provato a evocare e, anche se non sono riuscita a interagire con Lui, voglio comunque mantenere la mia promessa.
Questo è un Haiku, ovvero una forma di poesia giapponese che permette di esprimere con poche parole qualcosa di più profondo.

O lupo nero
O re delle foreste
Arte eterna

Lode a te Lord Andras.

Ciao, grazie per questo bellissimo Haiku. Essendo molto appassionato di cultura giapponese fino da tenera età, e abbia studiato il giapponese, non posso che apprezzare questa tua idea. Da qualche parte devo avere ancora il libro 1000 haiku, se non vado errato..il titolo dovrebbe essere questo. Non so però le regole esatte per la composizione, se sai qualcosa, potresti condividerlo? Grazie.
Mi piace moltissimo questo tuo haiku per Lord Andras, che, come forse avrai visto post sopra, è il mio guardiano.

Ciao At The Gates Of Satan.
Non sono un'esperta e non conosco tutte le sottigliezze, ma la regola generale prevede di formare tre versi seguendo lo schema 5-7-5, ovvero rispettivamente il primo verso deve avere 5 sillabe, il secondo 7 ed infine l'ultimo di nuovo 5. E l'obiettivo è quello di esprimere qualche emozione o sentimento, qualcosa di introspettivo.
In poche parole si fanno così, però so che ci sono anche delle varianti... ma non le conosco.
Forse sono off topic, in quel caso chiedo scusa, è solo che non sapevo in che altro modo risponderti.
 
Ciao Saqqara, grazie mille per le dritte. Ci proverò a buttare giu due versi decenti, sperando che piacciano agli Dei. :)
No, non sei ot, è inerente.
 
Ave Buer, a te dedico un altro sonetto
scaturito come un torrente dalle viscere della Terra,
fresco e limpido, impetuoso e vigoroso

Quando la mia anima ha bisogno di cure,
Tu con la maestria del più grande dei medici
la sani e infondi in lei nuovo vigore
Quando il mio corpo è debole
Tu, avendo istruito la mia anima,
Insegni dall'alto su come usare le erbe
e la filosofia che nutre la mente e lo spirito
Lode a Te per tutti gli eoni a venire!
 
Hail Vepar!
Regina della guerra, dei mari e delle battaglie
Ammaliante e fiera guerriera,
le Acque inghiottono le spoglie dei nemici
Tu, guardiana degli abissi tenebrosi e minacciosi,
solchi gli oceani in battaglia con il tuo temibile drakkar
Ai quattro lati del mondo la tua spada decapita i nostri oppositori
e scintillando alla luna, si eleva il trionfo
Hail per l'eternità!
 
"Agli albori
Della tua notte, che
Trasformandosi
In giorno
Vedrà
Gradualmente
Da sole a luna
Il ritorno
D'epoca d'oro.
1000 lune
Attraverseró
Per incontrarti.
Sento,
Vedo
Il sacro.
Sacra vita.
Sacro dono.
Annulla il mio attaccamento alla notte.
Per sorgere
In luce divina.
Anche se erro,
La tua presenza è incessante.
Luce del mattino
Invadi le anime
Pronte a riceverti.
Sorgi alba
Di una nuova era.
Lode, gloria, onore a te sempre e per sempre."

Buon Yule a tutti!
 
C'è solitudine nella foresta oscura in cui una volta la luce potente regnava.
Nell' ora più arida e buia il gentile portatore di acqua e di luce avanza con ancestrale canto solenne.
Nel momento dell' inizio il nuovo vento scaccia le nuvole rivelando la Luna accerchiata da un effimero baleno.
Sui Sacri Fiori al suo dolce  canto l' acqua con la Luna amorevolmente discende.
I Sacri Fiori dell' acqua hanno gustato di nuovo  quel poco che illuminati dalla potente Luna  sembrano riaccendersi di fuoco, e al vento tra i Sacri  Fiori danzanti al Sole nascente  infuocati occhi blu dolci, comprensivi e penetranti,  guardano al  futuro  la vittoria immortale della gioia, la gioia di Satana.
 
fuoco blu 666 said:
C'è solitudine nella foresta oscura in cui una volta la luce potente regnava.
Nell' ora più arida e buia il gentile portatore di acqua e di luce avanza con ancestrale canto solenne.
Nel momento dell' inizio il nuovo vento scaccia le nuvole rivelando la Luna accerchiata da un effimero baleno.
Sui Sacri Fiori al suo dolce  canto l' acqua con la Luna amorevolmente discende.
I Sacri Fiori dell' acqua hanno gustato di nuovo  quel poco che illuminati dalla potente Luna  sembrano riaccendersi di fuoco, e al vento tra i Sacri  Fiori danzanti al Sole nascente  infuocati occhi blu dolci, comprensivi e penetranti,  guardano al  futuro  la vittoria immortale della gioia, la gioia di Satana.

È molto bella :) .... solitudine, la quale in realtà è e non è... che i tuoi fiori arcobelano possano sbocciare su acque limpidamente blu...
 
Prendi 3 minuti. Metti le cuffie all'orecchio e libera la mente.....

https://youtu.be/AzfQqqiU830

We are the champions - Queen

Per tutti noi ragazzi.

Non si molla.

Mai.

Hail Satana!
 
Un piccolo grande racconto per Satana.




Questa storia inizia qui e finisce qui. Sono qui ed e` tutto ciò che conta.

“Dove sono?” chiesi a me stessa.
Una luce fioca nella stanza accanto. Vaghi rumori di sottofondo.
“Devi stare qui perché noi siamo la tua famiglia.”
Non risposi. Sapevo che avevo un legame con loro, ma in essi non mi riconoscevo.
Passarono i giorni e mi tenevano rinchiusa, per il mio bene. Circostanze, dicevano.
Nonostante i loro modi fossero gentili, le loro intenzioni non erano chiare e limpide.
Avevo solo qualche libro con me.
Leggendo, capii cosa fosse la mia famiglia, capii che non era colpa loro avermi rinchiusa.
Tuttavia ho una domanda: l'educazione della società attuale ha prodotto individui da cui scaturiscono azioni tutt'altro che benevole, quindi, quanta colpa ha una persona che compie un'azione malevola, ma non sa in maniera cosciente la portata di questo fatto?
Non sono qui per fare morale. Sono qui per raccontare una storia nella storia.
Negli stessi giorni, giunsero a me, in maniera misteriosa, vari biglietti d'incoraggiamento.
Non sapevo la loro provenienza, ma mi diedero molto conforto.
“Scopri la Verità.”
“Sii forte.”
“Vai oltre ciò che vedi.”
Cosi dicevano. Non sapevo chi me li mandasse, ma con il tempo, mi fidai di più di questi bigliettini, perché tutti i giorni arrivavano senza che io li chiedessi. Avevano una sorta di energia magica inspiegabile, gioiosa e curatrice. Rispondevano sempre ai miei quesiti.
Sicuramente si tratta di qualcuno che mi vuole bene e di certo di più di quelli che dicono di essere la mia famiglia, pensai.
Passarono i giorni e la rabbia cresceva, perché non vedevo il sole, non respiravo aria fresca. Il dolore frantumava la realtà e la schiudeva per ciò che era.
Ero in prigione e nemmeno lo sapevo.
Una notte c'era solo il silenzio. Sentii bussare alla mia finestra. Aprii. Un uomo biondo, dal viso buono apparve in una luce bianca oro, come il sole.
“Ciao.”
“Chi sei?”
“So che e` ora tarda, ma ho qualcosa da dirti. Hai presente tutti i bigliettini che hai ricevuto da quando sei nata?”
“Come fai a saperlo?”
“Sono stato io a scriverli e le cose che hai sempre letto riguardavano me.”
Scoppiai a piangere.
“Se ti dicessi che posso insegnarti a essere libera, cosa ne penseresti?”
Caddi svenuta fra le sue braccia.
In attimo ero in un luogo oscuro e affollato, come un mercato. Per mano mi teneva quest'uomo, la sua stretta era solida.
“Vedi questo e` il mondo. E` rumoroso, quindi bisogna cercare di distinguere le bugie dalle verità. La libertà e` saper vivere. Ora ti porterò a capire come si fa.”
Il nostro tenerci per mano mi salvo` la vita.
Una folla scalpitante era tutta intorno a me, mi strattonava, voleva buttarmi a terra, cercava di derubarmi i vestiti. Piangevo distrutta dalla prepotenza della gente.
“Non mollare la mia mano.”
“Perché fanno cosi`?”
“Voglio farti diventare forte, cosi` che tu un giorno, possa affrontare questa folla senza piangere.”
“Fa male.”
“Non tutti i mali vengono per nuocere.”
Arrivammo su di un piccolo dirupo.
“Vuoi essere libera?”
“Si.”
“Lo sai che ti voglio bene?”
“Si.”
“Bene. La folla l'hai superata. Ora prova a superare questo burrone.”
Non era tanto alto il burrone, ma mi assalii la paura.
“E se non ce la faccio?”
“Ce la fai.”
“E se cado?”
“Ti alzerò.”
Con un balzo saltai salva sull'altra riva.
“Ora sei nella tua nuova vita. Scopri chi sei, cosa ti piace fare, per cosa sei portata. Divertiti e cresci con quello che ti ho insegnato. Creati. Non c'è niente di meglio che prendersi cura delle tue creazioni. Ti ho regalato la vita, perché so che sei una persona con alti valori. Ora devo andare.”
“Dove vai?”
“Ho delle faccende che devo sbrigare.”
“Tornerai?”
“Puoi scommetterci. Anzi ti dirò di più, quando avrai bisogno sarò sempre presente e tornerò per vedere come stai e, quando sarai pronta, costruiremo un giardino insieme, proprio di fianco a casa tua.”
Indico` una casetta su di una collina. Il tramonto faceva da sfondo.
Mi voltai per ringraziare. Era già andato. Subito mi parlo` nella mente: “Ancora una cosa: io non comunico come tutti. Ti lascerò varie tracce sul tuo cammino, in modo da non sentirti mai sola. Amati ed un giorno, prenderemo l'ambrosia in una tazza, nel tuo bel giardino.”
Con gioia iniziai a scoprire ed a giocare con i doni che mi aveva dato.
L'atmosfera magica mi accompagno` per tutta la vita.
 
Per Sorath.


Dimmi che sei tu.
Raggio di sole
Connesso alla mia anima.
Spiegami cos'è l'anima,
Attraverso il calore.
Non ho paura d'imparare,
Se sarò disposta ad ascoltare.
Illumina le verità.
Illumina la mia mente,
Così che io possa comprendere.
La saggezza
Nell'arte della vita,
Voglio apprendere.
Quanto dovrei essere alta
Per accoglierla?
Stupiscimi,
Luce inconscia.
Che Dio solo sa,
Qual'è il mio cammino.
Un giorno
Ne sarò cosciente anch'io.
Dimmi che sei tu.
Amico mio.
 
Astarte.
L'Arte nel tuo nome
racchiude
L'uovo.
Raccontami di lui.
Si schiude
ed è pace.
Che tu sia celebrata
per la tua essenza.
Il Leone ruggisce
per difendere
la Nascita.
Alba,
l'inizio.
Tramonto,
la fine.
Inizia e finisce,
pur non avendo fine.
Così è la vita,
mi hanno detto.
È solo una trasformazione
di ciò che già è.
Metodo rigenerazionale
della Natura.
Rsplendi
negli infiniti
Simboli
delle Anime.
 
In un futuro remoto
questo sarà solo un brutto ricordo.
Al tempo stesso
parte di vita
da guardare con onore,
per chi ha lottato.
Alcune vie sono ardue.
Arriverà il giorno
in cui il vero coraggio
sarà ricompensato
per i propri valori.
Quando ognuno troverà se stesso,
tutti troveranno l'universo.
Coscienza
in espansione
verso l'eternità.
Mutabilità ciclica
con radici fisse.
Ci sbeffeggeremo delle bugie,
accoglieremo solo verità.
Per ballare
la danza della vita
e non essere più schiavi.

Ave Satana!
 
Hai pianto lacrime amare
e noi
sulle tue acque increspate
cerchiamo di navigare
su un mare in tempesta.
Il diluvio
porterà
Bensì,
a lacrime di Gioia.
Sai che l'acqua porta purezza?
Si lotta insieme
per la più alta
consapevolezza.
Valori elevati.
Capacità divine.


Canzone abbinata: Jovanotti - PAURA DI NIENTE
https://youtu.be/bolIP7lygio

AVE SATANA
 
soulfortruth said:
Hai pianto lacrime amare
e noi
sulle tue acque increspate
cerchiamo di navigare
su un mare in tempesta.
Il diluvio
porterà
Bensì,
a lacrime di Gioia.
Sai che l'acqua porta purezza?
Si lotta insieme
per la più alta
consapevolezza.
Valori elevati.
Capacità divine.


Canzone abbinata: Jovanotti - PAURA DI NIENTE
https://youtu.be/bolIP7lygio

AVE SATANA

Mi piace molto
 
Uomini irrespettosi,
uomini arroganti
s'impongono sul mio cammino.
Viltà,
ti ripudio.
Non sono come voi.
Ho cercato la vita
e lei ha cercato me.
"Ti rispetto se tu mi rispetti".
Diceva la terra su cui camminavo.
Segui il tuo istinto.
Segui l'irreverente
e spassionato
consiglio della Natura.
Difendi il tuo terreno,
perchè è stato lui a
Donarti la Vita.

Ave Satana!
 
Ho letto di te.
Il tuo fiore si è innalzato fra le lastre di pietra.
Sei la mia musa.
Il mio idolo.
Non ho conosciuto l'amore umano,
ma ho conosciuto te.
M'ispiri vita.
M'ispiri coraggio.
M'ispiri azione.
Mi guardo allo specchio e vedo un'eroe...
Siamo tutti eroi di noi stessi vicino a te.
Ho letto di te
e non smetterò mai.

Canzone abbinata: THE SILENCE - MANCHESTER ORCHESTRA

https://youtu.be/6nE0S_Dq4tE

AVE SATANA
 
Cos'è la libertà?
Libertà è essere se stessi.
In questo grande periodo storico essere se stessi viene giudicato.
Libertà è giustizia.
In questo grande periodo storico la giustizia non esiste.
Libertà è verità.
Beh...
Questa va conosciuta.
Sono libera,
ma accetto la pazienza.
L'uomo ha bisogno di qualcosa in cui credere.
Ha bisogno di uno scopo.
Non è anarchia.
È collaborazione con il delicato equilibrio della vita.
Cos'è la libertà?
È la capacità di comprendere
quando è giusto dire no o si.
La libertà è lotta.
La libertà sei tu.

AVE SATANA
 
Per Beelzebul.

Tuoni rombanti
su carri alati
preannunciano
lampi a distanza.
Potenza e protezione donano
coraggio a chi attraversa il temporale.
La tua presenza
accompagna doni.
Nutrici di forza
per lottare
in ciò in cui crediamo.

Canzone abbinata: Van Canto - Last night of the kings.

https://youtu.be/rt4CQc1MSso
 
Innalziamoci
su questo
grande lago
guaritore.
Chiedamoci
il nostro parere.
Cos'è la spiritualità?
In che modo
la meditazione
influisce sulla vita?
Grande Satana
guidaci, se vorrai,
ad essere
il meglio
che possiamo
essere.

AVE SATANA
 
"Ti scrivo a Poesia.
Conoscenza
che sfugge dalle mani.
Ci cerchiamo
in attimi di quiete.
Felici
d'esistenza.
Espressione
di bellazza di vita
donata da Mefistofele.
Vorrei elogiarti
di meravigliose parole,
per provare a discrivere
la tua meraviglia.
Celata.
Affascinante.
Su calde nuvole
d'Amore."

AVE SATANA
 
"Grande Satana,
troviamoci nelle tue verità.
Ignoriamo le bugie
che si pongono d'ostacolo
nel nostro cammino.
Sono le loro
O
Sono le nostre?
Che noi non mentiamo
a noi stessi.
Solo così possiamo trovarci.
Ci troviamo nei tuoi doni,
che così amorevolemente
ci donasti.
Ascolta le preghiere
di un' umanità
affranta,
tuttavia,
guerriera inesauribile.
Sei una scelta.
La scelta più bella.
Caso mai ci perdessimo
in un fragente di memoria,
riponi le nostre speranze
di rivederti sempre
All'orizzonte."

AVE SATANA
 
soulfortruth said:
Grazie, continua così, è un piacere leggere le tue poesie!

Intanto contribuisco anch'io, ma non sono al vostro livello quindi mi limito a fare il remix di una canzone che trovo stupenda e sposa bene con la filosofia Satanica, in un certo senso, visti gli stessi parallelismi. Temo però che non tutti colgono le metafore, per capire la mia versione uno deve essere ben informato sul nostro culto. Poi se uno vuole migliorarla, è invitato a farla, così avremo una versione perfetta

La canzone del Piave, di E. A. Mario
Remix Cfecit


Il Piave mormorava
Calmo e placido, al passaggio
Dei primi guerrieri, alla notte dei tempi
L'esercito marciava
Per raggiunger la frontiera
Per far contro il nemico una barriera
Muti passaron quella notte i guerrieri
Tacere bisognava, e andare avanti
S'udiva intanto dalle amate sponde
Sommesso e lieve il tripudiar dell'onde
Era un presagio dolce e lusinghiero
Il Piave mormorò: "Non passa lo straniero”

Ma in una notte trista
Si parlò di un fosco evento
E il Piave udiva l'ira e lo sgomento
Ahi, quanta gente ha vista
Venir giù, lasciare il tetto
Poiché il nemico irruppe sulla Terra
Profughi ovunque, dai lontani monti
Venivan a gremir tutti i suoi ponti
S'udiva allor, dalle violate sponde
Sommesso e triste il mormorio de l'onde
Come un singhiozzo, in quell'epoca nera
Il Piave mormorò: "Ritorna lo straniero"

E ritornò il nemico
Per l'orgoglio, per la fame
Voleva sfogare tutte le sue brame
Vedeva il piano aprico
Di lassù, voleva ancora
Sfamarsi e tripudiare come allora
"No" disse il Piave, "No" dissero i guerrieri
Mai più il nemico faccia un passo avanti
E si vide il Piave rigonfiar le sponde
E come i guerrieri combattevan le onde
Rosso del sangue del nemico altero
Il Piave comandò: "Indietro va', straniero"

Indietreggiò il nemico
Fino a Gerusalemme, fino all'estinzione
E la Vittoria sciolse le ali al vento
Fu sacro il patto antico
Tra le schiere, furono visti
Risorger gli Amalek,
Infranse, alfin, il Gentile valore
Le forche e l'armi dell'impiccatore
Sicura la Terra, libere le sponde
E tacque il Piave: "Si placaron le onde"
Sul patrio suolo, vinti i torvi Imperi
La Pace non trovò né oppressi, nè stranieri
E il Regno di Satana è risorto.
 
Cfecit said:
soulfortruth said:
Grazie, continua così, è un piacere leggere le tue poesie!

Intanto contribuisco anch'io, ma non sono al vostro livello quindi mi limito a fare il remix di una canzone che trovo stupenda e sposa bene con la filosofia Satanica, in un certo senso, visti gli stessi parallelismi. Temo però che non tutti colgono le metafore, per capire la mia versione uno deve essere ben informato sul nostro culto. Poi se uno vuole migliorarla, è invitato a farla, così avremo una versione perfetta

La canzone del Piave, di E. A. Mario
Remix Cfecit


Il Piave mormorava
Calmo e placido, al passaggio
Dei primi guerrieri, alla notte dei tempi
L'esercito marciava
Per raggiunger la frontiera
Per far contro il nemico una barriera
Muti passaron quella notte i guerrieri
Tacere bisognava, e andare avanti
S'udiva intanto dalle amate sponde
Sommesso e lieve il tripudiar dell'onde
Era un presagio dolce e lusinghiero
Il Piave mormorò: "Non passa lo straniero”

Ma in una notte trista
Si parlò di un fosco evento
E il Piave udiva l'ira e lo sgomento
Ahi, quanta gente ha vista
Venir giù, lasciare il tetto
Poiché il nemico irruppe sulla Terra
Profughi ovunque, dai lontani monti
Venivan a gremir tutti i suoi ponti
S'udiva allor, dalle violate sponde
Sommesso e triste il mormorio de l'onde
Come un singhiozzo, in quell'epoca nera
Il Piave mormorò: "Ritorna lo straniero"

E ritornò il nemico
Per l'orgoglio, per la fame
Voleva sfogare tutte le sue brame
Vedeva il piano aprico
Di lassù, voleva ancora
Sfamarsi e tripudiare come allora
"No" disse il Piave, "No" dissero i guerrieri
Mai più il nemico faccia un passo avanti
E si vide il Piave rigonfiar le sponde
E come i guerrieri combattevan le onde
Rosso del sangue del nemico altero
Il Piave comandò: "Indietro va', straniero"

Indietreggiò il nemico
Fino a Gerusalemme, fino all'estinzione
E la Vittoria sciolse le ali al vento
Fu sacro il patto antico
Tra le schiere, furono visti
Risorger gli Amalek,
Infranse, alfin, il Gentile valore
Le forche e l'armi dell'impiccatore
Sicura la Terra, libere le sponde
E tacque il Piave: "Si placaron le onde"
Sul patrio suolo, vinti i torvi Imperi
La Pace non trovò né oppressi, nè stranieri
E il Regno di Satana è risorto.

Mi ha fatto molto piacere il tuo incoraggiamento! Infatti la mia idea era quella di donare le parole che sento, qui, nella casa di Satana, dove vengono apprezzate e comprese sul serio. Vorrei rendere più confortevole il nostro luogo. Spesso vedo troppa tristezza... credo che Satana si meriti anche parole gioiose,motivanti e rassicuranti, non solo i nostri sfoghi, anche se lui con grande pazienza ci sta vicino qualsiasi cosa accada, anzi, magari ci è più vicino in quei momenti! Si merita tutte le cose belle che siamo in grado di dargli! Siccome lui ci sta vicino nei nostri momenti cupi...anche noi gli stiamo vicini nei suoi momenti....

"E sono io che ho pianto all'inizio"

Scrive Satana in uno dei suoi poemi.

Questa mia ultima frase si collega alla tua canzone. Mi piace più la tua! Perchè è dedicata a Satana :)
Si sono d'accordo che per capirla bisogna essere informati e ancora di più chi la vive..... è proprio così... siamo come le parole di questa canzone! Ma quanto onore abbiamo? Siamo fortissimi, perchè chi ci guida lo è ancora di più! Così il grande, così il piccolo.. correggimi se sbaglio :)

A presto, Ti auguro tanta fortuna!
 
"È ghiaccio tutt'intorno.
Venti gelidi
sfiorano i nervi.
In piedi e a testa alta
di fronte al pericolo.
Lotto cantando e ridendo.
Nessuno toglierà
il sorriso sulle labbra.
La fiamma interiore
scioglie il freddo.
Questo piccolo lume,
questo piccolo fuoco
è sempre in movimento.
Brucia la morte.
E così....
Vive."

Canzone abbinata: Lindsey Stirling - Crystallize

https://youtu.be/aHjpOzsQ9YI

AVE SATANA
 
"Satana.
Il Tuo Nome è casa.
Mi sai di rientro
nella mia dimora,
dopo un duro giorno di lavoro.
Le tue premure
sfiorano la commozione.
M'insegni la cura
che provo a ricambiare.
Sull'uscio c'è una rosa rossa.
Piume leggere
si posano
su cose da sistemare.
Scrivono:
Impara
e nel frattempo
ti guarderò le spalle.
Spiro audace,
cos'è l'indipendenza?"

AVE SATANA
 
È notte.
Le mie grida
sono sorde agli uomini.
Come i guerrieri d'Orione,
brillo di luce propria.
Voglio voce
di quella rabbia soffocata,
ma che grazie a questi guerrieri
trasmuta in forza.
Un silenzio fra gli uomini.
Un canto di battaglia fra gli Dei.
Cado e mi rialzo,
ad un ritmo infinito,
fino a quando non sarò
perfettamente saldo.

Canzone abbinata: Disturbed - Sound of silence

https://youtu.be/u9Dg-g7t2l4

AVE SATANA
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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