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[Trad-RT] Mescolamento razziale nella pornografia

WhiteBoar

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Mar 15, 2025
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Race mixing in pornography


Mescolamento razziale nella pornografia

Uno si può chiedere, "perché questo argomento sta venendo discusso qui?". "Cosa ha a che fare il porno con il mescolamento razziale?". Quando osserviamo i numeri riguardo questa industria in generale, la situazione è davvero scioccante.
I top 3 siti porno più visitati al mondo combinati hanno oltre 5.5 bilioni (!!!) di visite ogni singolo mese (1).
Questi sono senza dubbio alcuni dei siti più visitati nell'intero internet, e la pornografia è forse (se non certamente) uno dei "contenuti" più consumati al mondo.
Uno studio pubblicato nel giornale di Sex research ha trovato che l'udienza degli Stati Uniti è la più grande in percentuale per quanto riguarda chi consuma porno (2).

Sondaggi e altri studi hanno rivelato altri numeri assurdi riguardo il consumo di porno (3) (4):

- Il 46% degli uomini e il 16% delle donne negli Stati Uniti consuma pornografia regolarmente;
- Circa 7.7 milioni di Americani hanno problemi di dipendenza verso la pornografia.
- 1 su 5 ricerche tramite smartphone è legato al porno;
- Approssimatamente 1.5 milioni di persone stanno guardando porno online ogni minuto;
- La percentuale di divorzio raddoppia per le copie sposate che iniziano a guardare porno;
- Il 60% di tutti i siti porno nel mondo - con stimate 428 milioni di pagine su 4.2 milioni di siti - sono ospitate dagli Stati Uniti, e il 66% di queste sono in California;

È senza alcun dubbio che questa industria sia enorme sotto ogni aspetto, soldi, udienza, influenza, pubblicità (ogni sito ombroso avrà probabilmente siti porno promossi li ecc...). Questo è un grosso problema, il motivo è il fatto che la pornografia è come una droga.
Non solo crea ossessione e dipendenza nei casi più severi, ma trasforma un individuo (principalmente uomini, ma anche donne per un estensione più piccola) in entità sessualmente malfunzionanti con pretese surreali, qualcuno che immagina il sesso vero come il "sesso sotto steroidi" che il porno è, senza piacere ne emozioni, e svolto per la maggior parte delle volte tra due attori e non tra persone che provano piacere nell'atto.
Crea nella mente di billioni di persone in tutto il mondo una falsa proiezione di cosa il vero atto sessuale è. Questo è il problema principale di cosa rappresenta il porno per una società.
Distrugge interazioni anche nella vita reale tra uomini e donne come documentato nei sondaggi e nelle ricerche citate sopra, crea un tipo di isolamento nel quale le persone non sono più interessate a vedersi e a stabilire una relazione nella vita reale.
Questo ha anche un impatto diretto sulla natalità dato che molte persone che consumano porno eviteranno probabilmente di sposarsi o procreare finché non risolvono questa dipendenza (insieme ad altri motivi tipo l'insicurezza ecc...).

Un altro aspetto del porno che è diventato molto popolare a partire dalla crisi del coronavirus è la moda della "creazione di contenuto per adulti", dove milioni di donne (e anche di uomini per un estensione minore) si sono iscritte a piattaforme come Onyfans o Fansly, o gli stessi siti porno nei quali mandano video con loro stesse in situazioni sessuali per un iscrizione mensile.
Non solo questa "ala" della pornografia è diventata un industria da un billione di dollari di per sé (5) ma ha pure aggravato il già problematico quadro che la pornografia ha creato.
Ci sono milioni di "creatori" per questo tipo di contenuto che non sono più interessati a procreare visto che non procreare di per sé gli porta una quantità enorme di soldi, e un sacco di uomini sono così intrappolati in questa droga da tirare fuori una quantità enorme di soldi da dare a questi "creatori di contenuto" su internet guardandoli avere rapporti sessuali tramite una telecamera invece che uscire e conoscere una donna reale, come è sempre stato da tempi immemori.
Le persone più affette da questo sono le popolazioni Bianche nell'ovest o paesi Asiatici come il Giappone e la Corea del Sud, nei quali il porno è altrettanto diffuso, se non addirittura più diffuso e più popolare.
Al contrario chi procreerà saranno persone di un altra razza, i Neri, i Latini, persone nel Medio Oriente ecc... che sono immigrati in Occidente e non soffrono dai bloccaggi riguardo la sessualità e il gender, confusione e odio che gli Ebrei, i mass media e altre organizzazioni hanno coltivato tra i Bianchi.

Di fatto gli Ebrei hanno dato un contributo decisivo nel rendere la pornografia grande come lo è al giorno d'oggi (6).
Dal proprietario Ebreo di Onyfans (7) che ha reso la piattaforma il gigante che è ora, ai proprietari Ebrei di compagnie gigantesche che posseggono la maggior parte dei siti porno (8). Hanno creato un industria che gli porta billioni ogni anno, e che pone anche un grosso problema attaccando la capacità dei Bianchi di procreare e assicurarsi dunque prosperità e sopravvivenza.
Come esempio chiaro (9):
Alvin Goldstein
(10 gennaio, 1936

-

19 Dicembre, 2013)
È stato un pornografo americano conosciuto per aver aiutato a normalizzare la pornografia "hardcore" negli Stati Uniti.

Ciò che è scritto sopra comprende un altro problema.
Ci sono molti tipi di contenuto di pornografia estrema come "hardcore", "BDSM", "Scat" ecc... a venir consumati da un largo ammontare di persone la quale visione del sesso e delle relazioni viene totalmente avvelenata e delusa da un tipo di contenuto che è completamente degenerato, innaturale, oltre che dannoso e traumatico pure per gli stessi attori.
Come spiegato sopra molte persone guardano questo contenuto che crea nelle loro menti l'idea che il sesso normale dovrebbe essere così, una mentalità che impedisce alle persone di creare un vero rapporto con il sesso opposto.
La pornografia è una droga e una dipendenza che nelle nostre menti va affrontata allo stesso modo nel quale dobbiamo combattere altri vizi come la droga o l'alcol.
Invece, cosa stanno facendo i mass media?
Si lamentano di quanto la pornografia fosse in passato "razzista" e di quanto questo problema debba essere risolto (10):
"Alcune delle figure prominenti nel business della pornografia hanno parlato riguardo la necessità di discutere del razzismo nell'industria per adulti e di come debba essere superato".

Invece di attaccare e combattere la pornografia di per sé per gli effetti di dipendenza che causa nella mente umana e i danni nelle relazioni nel mondo reale tra uomini e donne, i mass media sono più preoccupati di combattere il "razzismo" nella pornografia promuovendo mescolamento razziale, il che ci porta al problema finale.
La pornografia è una delle ali più potenti tramite la quale viene promosso il mescolamento razziale. Li il mescolamento razziale avviene nel modo nel quale la maggior parte delle persone lo immaginano accadere.
Quanti neri o arabi per esempio si immagineranno "voglio formare una relazione prosperosa e salutare con questa donna Bianca". In verità la maggior parte delle persone di altri paesi che vogliono formare una relazione con donme Bianche lo fanno perché sono attratti sessualmente da loro. Il contenuto pornografico più popolare inerente il mescolamento razziale inquadra uomini Neri con donne Bianche, esattamente nello stesso modo nel quale la stessa cosa viene fatta vedere in televisione, dalla pubblicità, dalla musica, l'industria cinematografica ecc...
Come è stato spiegato negli altri articoli c'è un deliberato sforzo in questo.
Allo stesso modo le donne Bianche vengono programmate nel trovare gli uomini Neri più attraenti e superiori ai Bianchi riguardo le abilità sessuali e gli attributi fisici.

Parte di questo è il "mito urbano" che i maschi Neri abbiano il "pene più lungo" dei maschi Bianchi, e di maggior importanza è che questo sia di vantaggio per la soddisfazione sessuale delle donne.
Il modo in cui la pornografia contribuisce in questo è mostrando attori Neri con un pene molto grosso, creando lo stereotipo che la maggior parte dei Neri sia così, quando in certi casi questo non è nemmeno naturale ma ottenuto tramite chirurgia o pratiche di allargamento.
Non di meno, i dati scientifici disponibili dimostrano che non c'è differenza genetica nella dimensione del pene per quanto riguarda le razze, e che la differenza media sia molto simile tra maschi Bianchi e Neri al punto da essere insignificante quando si tratta dell'atto sessuale.
Un altra nota, ci sono molti fattori che contribuiscono all'ingrossamento del pene sul momento (11):
"A parte la dimensione variabile generale del pene umano, ci sono fattori che portano a variazioni minori in un particolare maschio, come il livello di eccitazione, il momento del giorno, l'ambiente, la temperatura, il livello di ansia, l'attività fisica e la frequenza dei rapporti sessuali."
Cosa contribuisce anche dimensione di un pene è il pacchetto della genetica di ogni singolo individuo, che varia ampiamente fra tutte le persone.

Cosa deve essere capito è che al giorno d'oggi la mente umana è molto semplice e pensa in maniere semplici "instupidite".
Come scritto in un volume di Ricerca Sessuale (12): "la dimostrazione più incisiva di questo è il paragone tra Bianchi e Neri. (...).
I maschi Bianchi avevano una dimensione del pene flacido di 4.0 pollici, mentre il membro detumescente medio dei Neri misurava 4.3 pollici.
Ma quando eretto il pene medio dei Bianchi misurava 6.2 pollici, mentre quello dei Neri era di 6.3 pollici.

-

Sempre più lungo ma non di molto (la circonferenza media dei Bianchi era di 3.7 pollici; 3.8 per i Neri)"

Il modo in cui la maggior parte delle persone interpreterà questo è creando stereotipi, uno è che i maschi Neri hanno un pene più grande, anche se stando alla ricerca sopra è solo di 1.6% più grosso, praticamente insignificante, e secondo, le persone hanno la tendenza ad assegnare una media ad ogni individuo, nel senso che assumeranno la dimensione del pene di qualcuno basandosi sulle medie delle ricerche scientifiche, il che è molto inaccurato.
Questo è distante dalla realtà perché come abbiamo visto sopra la dimensione del pene varia ampiamente stando al pacchetto genetico e le immediate circostanze quando questo è osservato, e questo vale per tutte le razze.

Cosa è più importante della "dimensione" è che le persone devono capire che il sesso sia per uomini che per donne richiede abilità, e più esperto e "abile" uno diviene maggiore sarà il suo successo nel performare l'atto sessuale.
Questo è ottenibile limitando la pornografia il più possibile, vedendo persone nella vita reale, stabilendo legami fisici ed emotivi e distruggendo le catene che tengono gli uomini e le donne disconnessi e distanti l'uno dall'altro.

Citazioni (in inglese):
• [1] https://sexualalpha.com/how-many-people-watch-porn-statistics/
• [2] https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/00224499.2023.2220690
• [3] https://sexualalpha.com/how-many-people-watch-porn-statistics/
• [4] https://mazeoflove.com/pornography/
• [5] https://techreport.com/statistics/software-web/onlyfans-statistics/
• [6] https://www.finalcall.com/docs/Jews_in_porn_abrams.pdf
• [7] https://en.wikipedia.org/wiki/Leonid_Radvinsky
• [8] https://www.albawaba.com/node/jewish-rabbi-owns-pornhub-1550458
• [9] https://en.wikipedia.org/wiki/Al_Goldstein
• [10] https://www.independent.co.uk/news/...bout-pornography-s-race-problem-10483042.html
• [11] https://en.wikipedia.org/wiki/Human_penis_size
• [12] https://www.straightdope.com/21341640/does-average-human-penis-length-vary-among-ethnic-groups

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US Library of Congress Number: 12-16457, CI-43717711251 EU Copyright Number
 
Grazie, hai il tuo modo peculiare di tradurre. Comunque così come proposta da te questa tua seconda traduzione può andare bene, solo che in qualche occasione in sede di revisione ho dovuto aggiungere termini che non erano stati tradotti e riarrangiare di conseguenza un paio di periodi per tale motivo. I traduttori automatici online sono strumenti utilissimi però presentano lacune e spesso omettono alcuni termini; queste lacune devono essere colmate da chi traduce che con occhio attento deve sempre, secondo me, effettuare una seconda rilettura del proprio lavoro, confrontandolo contestualmente con l'originale, e verificare se ci sono state omissioni o altro genere di errori sistematici. Se vuoi puoi procedere.
 
I traduttori automatici online sono strumenti utilissimi però presentano lacune e spesso omettono alcuni termini,
Grazie mille per il permesso SaqqaraNox.

Riguardo questo.
Non mi trovo bene con i traduttori... non ne uso. Faccio a mano.
È un opinione mia ma, penso che se cambi leggermente la struttura di una frase pur restando accuratamente fedele al suo significato fai un favore sia alla lingua Madre che alla lingua nella quale traduci, di conseguenza porti grande rispetto anche all'autore. Alcune cose suonano in modo diverso se tradotte da un altra lingua, l'italiano è una lingua complessa e musicale, alcune frasi tradotte dall'inglese diretto sono difficili da lasciare così come sono perché perdono ritmo, musicalità e in alcuni casi anche correttezza grammaticale.

Se ritieni che questo sia scorretto mi posso ravvedere.
Attendo prima di prenotare altro. Rispetto molto questi testi, le parole dei TG, e tutto il lavoro che c'è stato dietro
 
Non mi trovo bene con i traduttori... non ne uso. Faccio a mano.
Infatti avevo notato il tuo modo atipico di tradurre; per me non ci sono problemi se traduci a mano se questo è ciò che ti è più congeniale. Io per questioni di tempo mi avvalgo di strumenti online per tradurre, ma poi controllo e rielaboro sempre quando necessario. Se tu hai attitudine giusta e intenzioni nobili, che vengono poi immesse nel lavoro traduttivo, per me puoi procedere nella maniera che più ti aggrada. Quello che conta sono le vere intenzioni che si celano dietro e il rispetto e gli atteggiamenti di crescita verso il TdZ e verso tutti gli Zevisti che ne fanno parte.

È un opinione mia ma, penso che se cambi leggermente la struttura di una frase pur restando accuratamente fedele al suo significato fai un favore sia alla lingua Madre che alla lingua nella quale traduci
La mia opinione in merito è che la struttura può essere cambiata ma solo per rendere al meglio determinate traduzioni; le traduzioni letterali non sono sempre quelle più corrette. Certe parole, espressioni, modi di dire o costruzioni lessicali inglesi, se tradotti in modo letterale non restituiscono una trasposizione equivalente e congrua all'originale, perdendo il significato, di fatto venendo meno allo scopo delle traduzioni, cioè veicolare i messaggi degli Dèi, dei Sommi Sacerdoti o dei Guardiani. Non ha senso effettuare traduzioni letterali se poi il lettore non ne capisce il messaggio: se cambiando struttura della frase senza alterarne il senso si riesce a raggiungere lo scopo, allora credo che sia anche giusto procedere così. Chiedo anche l'opinione degli altri in merito.
 
Se ritieni che questo sia scorretto mi posso ravvedere.
Attendo prima di prenotare altro. Rispetto molto questi testi, le parole dei TG, e tutto il lavoro che c'è stato dietro
Questo è un atteggiamento molto corretto. Complimenti.
 
La mia opinione in merito è che la struttura può essere cambiata ma solo per rendere al meglio determinate traduzioni; le traduzioni letterali non sono sempre quelle più corrette. Certe parole, espressioni, modi di dire o costruzioni lessicali inglesi, se tradotti in modo letterale non restituiscono una trasposizione equivalente e congrua all'originale, perdendo il significato, di fatto venendo meno allo scopo delle traduzioni, cioè veicolare i messaggi degli Dèi, dei Sommi Sacerdoti o dei Guardiani. Non ha senso effettuare traduzioni letterali se poi il lettore non ne capisce il messaggio: se cambiando struttura della frase senza alterarne il senso si riesce a raggiungere lo scopo, allora credo che sia anche giusto procedere così. Chiedo anche l'opinione degli altri in merito.
In questo caso credo che la pensiamo in maniera simile.
Sarebbe bello sentire in merito l'opinione della comunità e in futuro considerare di ravvedermi nel caso.

In merito a questa tua opinione, ora mi sento comunque libero di prenotare altri sermoni e articoli. Grazie mille per la professionalità e il tempo dedicato a revisionare e a correggere. A presto. Saluti!
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Shaitan

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