kirtan said:
Se qualcuno conosce bene l'epopea di Gilgamesh mi sa dire come si può intendere la narrazione dell'ottenimento di Gilgamesh da Utnapishtim della pianta della vita eterna e il fatto che un serpente l'avesse rubata e portata nei fondali acquatici togliendola al genere umano? Erano già presenti o presentite le intenzioni ebraiche?
Ti chiedo scusa perché ti rispondo pur non avendola mai studiata, ho però studiato un po' di storia mesopotamica e ti posso dire che, come già probabilmente sai o immagini, molti studiosi importanti ed insegnanti in quest'ambito sono ebrei, quindi non sono da escludere nemmeno corruzioni o cattive interpretazioni moderne dei testi, specie laddove le tavolette risultino frammentarie e sia stato necessario congetturare.
Credo però che potrebbe essereci già stato nel momento della prima redazione manoscritta lo zampino del nemico, considerando che probabilmente l'età aurea terminò in seguito al diluvio, descritto proprio nell'epopa di Gilgameš, prima del quale secondo le liste reali i sovrani regnavano per molti millenni.
Se mi capiterà di studiarla approfonditamente, cercherò di dare una risposta completa al tuo quesito.