TheDarkness666
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- Aug 22, 2024
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Ciao a tutti!
Più di una settimana fa mi è successo una cosa che mi ha affatto arrabbiare tanto, ma veramente tanto, e ho avuto una rabbia molto forte che dopo mi ha fatto sentire male e venire un dolore al petto e al cuore e, se non ricordo male, sentivo male anche alle braccia.
C'è voluto un po' prima di calmarmi, ma la reazione che ho avuto mi ha fatto stare male. Poi alla fine sono andato a dormire.
Il giorno successivo non mi sono sentito più lo stesso di prima, come se avvertissi stanchezza o debolezza.
Questo è durato per alcuni giorni.
voglio fare presente a tutti coloro che leggono questo messaggio che io sono sempre stato un soggetto ipocondriaco e per ogni sintomo preoccupante che sento nel mio corpo, come una tachicardia o qualcosa che mi fa pensare a una malattia grave, mi provoca molta ansia e paura di avere qualcosa di grave.
Di solito la prima cosa che vado a fare quando mi vengono i dubbi se ho una malattia che potrebbe riguardare il mio caso oppure no, è una ricerca su internet, che invece di tranquillizzarmi, mi fa venire più ansia di prima.
In questi ultimi giorni sono andato sul motore di ricerca a cercare il mio sintomo per questa sensazione di stanchezza che provo.
La prima cosa che ho letto in un titolo era: stanchezza cronica.
Ho letto l'articolo cercando di capire cosa ruguardasse questa malattia cronica, che si chiama: Encefalite mialgica, una malattia incurabile, da cui non si può guarire, perché non esiste attualmente una cura.
Quando ho letto l'articolo, mi sono fatto prendere dalla paura, e ho cominciato subito ad avere il sospetto di avere questa malattia, perché durante il giorno quando mi sveglio o mi alzo dal divano o dal letto, è come se il pavimento sotto ai miei piedi, lo percepisco in maniera strana , non so come descriverlo, e alcune volte mi sembra di sentire gli occhi storti, non fisicamente, ma li sento come se lo fossero veramente ma solo come una sensazione visiva. Ho pensato che questa sensazione che provo quando cammino, potrebbe essere in realtà un problema della mia postura scorretta, il collo rigido, o le posizioni in cui mi appoggio sul cuscino.
Forse ho una cervicale o cervicalgia. Ma io non provo nessun dolore dietro al collo, quindi non sono sicuro di avere la cervicale.
Quando sto al telefono però, ho sempre la testa abbassata, e anche quando cammino non ho una postura completamente dritta.
Infatti mia madre mi dice sempre di tenere la schiena dritta e non restare curvato.
Ora ritornando a quello che stavo dicendo prima, ho visto che nei casi più gravi, questa malattia cronica nella sua forma più grave, può fare sviluppare un intolleranza molto forte agli stimoli esterni e visivi, come luci, suoni e rumori e anche una sensibilità molto forte nei movimenti fisici e motori, anche per i movimenti più banali, per cui, la malattia costringe il paziente a rimanere immobilizzato nel letto con una maschera sugli occhi per proteggerlo dagli stimoli visivi e delle cuffie alle orecchie, per proteggerlo dai rumori esterni, fino a portare il paziente in uno stato vegetativo e in una vita estremamente invalidante.
Dopo aver letto cosa fosse questa malattia, mi sono preoccupato moltissimo, e sono stato per giorni a rimuginare sulle mie preoccupazioni.
Ho pensato di avere questa malattia perché quando vedo le luci sembra che mi diano un po' fastidio agli occhi o li vedo un po' bui, e sento una sensazione di stanchezza.
Io so che la mente quando si ossessiona di avere qualche malattia, è come se quella malattia diventasse reale, e qui entra in gioco la psicosomatica, la suggestione e la paura.
Ci fu un periodo in cui mi sentivo che il mio cuore batteva forte e veloce, e cercavo di trovare continue rassicurazioni dalla mia famiglia facendo mettere la loro mano sulla mia cassa toracica per controllare che il cuore fosse apposto e che non avessi nessuna aritmia o battito irregolare.
Mia madre cercava sempre di farmi stare tranquillo, e che non mi sarebbe venuto un infarto o un arresto cardiaco.
Alla fine non riuscivo più a tranquillizzarmi e siamo andati dal dottore a fare una visita cardiologica, e ha detto che era tutto nella norma.
Due anni fa abbiamo fatto un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma ed era tutto nella norma, poi siamo tornati a casa ed ero più tranquillo.
Oggi ho di nuovo l'ansia di avere qualcosa di grave, ad'esempio quando cerco di dormire la notte, non ci riesco perché ho bisogno di cercare rassicurazioni anche da persone sconosciute scrivendo ad altre persone.
Da una parte, se mi alzo dal letto e vado nel soggiorno, ho paura di svenire e cadere a terra, o sentirmi strano
Dall'altra parte invece quando devo dormire la notte, mi sento il cuore battere più veloce, perché mi viene l'ansia che un domani non mi sveglierò più e muoio nel sonno a causa di un battito irregolare al cuore o una tachicardia.
Riguardo all'ossessione dei sintomi di stanchezza o debolezza, questa sera sono uscito con mio padre a fare una camminata a piedi per 30 minuti o più.
Se una persona avrebbe avuto questa malattia: l'encefalite mialgica, credo che non sarebbe riuscito nemmeno a farsi una camminata in giro, quindi non so se questa malattia è da escludere. Magari non ho nessuna malattia, spero.
Poi dopo che siamo ritornati a casa, abbiamo mangiato la pizza. Ma io non avevo molta fame.
In questi giorni ho perso l'appetito, la
notte non sto dormendo, e dormo il pomeriggio, ho un umore molto basso e ho una sensazione di tristezza.
Forse mi sento strano perche sto soffrendo di depressione.
certe volte durante il sonno, mi capita di provare una strana pressione alla testa e comincio a sentire che il mio corpo rimane immobilizzato come se fossi in una paralisi del sonno.
appena mi sveglio, mi capita anche di sentire il cuore battere forte o veloce, e mi sento un braccio intorpidito dopo aver riposato, anche senza aver dormito con il braccio sotto il cuscino o sotto la testa. Ho paura anche di soffrire di una scarsa circolazione sanguigna alle articolazioni e a gli arti, o di avere le piastrine basse nel sangue, magari potrebbe essere un problema della postura scorretta che può coinvolgere le articolazioni e i muscoli e causarmi un intorpidimento alle braccia.
Questo pomeriggio ho riposato su un lato del letto e quando mi sono svegliato dopo, sentivo che il mio braccio si era addormentato, poi alla fine sono riuscito di nuovo a muovere il braccio e mi era venuto un forte formicolio.
Mi sono accorto che quando mi alzo dal letto e cammino in giro per la casa, avverto un senso di vertigine, poi quando mi vado a rimettere nel letto e dopo mi alzo di nuovo, non sento tanto le vertigini.
Sto cercando di capire se è una cosa psicologica, o c'è qualche problema neurologico come la sclerosi multipla, oppure dei danni cerebrali.
Non c'è la faccio più a sentirmi così, ultimamente non sto vivendo più bene in questi giorni e ho sempre questa sensazione di angoscia che mi accompagna durante la giornata.
È una vera tortura.
Spero che qualcuno possa tranquillizzarmi.
Più di una settimana fa mi è successo una cosa che mi ha affatto arrabbiare tanto, ma veramente tanto, e ho avuto una rabbia molto forte che dopo mi ha fatto sentire male e venire un dolore al petto e al cuore e, se non ricordo male, sentivo male anche alle braccia.
C'è voluto un po' prima di calmarmi, ma la reazione che ho avuto mi ha fatto stare male. Poi alla fine sono andato a dormire.
Il giorno successivo non mi sono sentito più lo stesso di prima, come se avvertissi stanchezza o debolezza.
Questo è durato per alcuni giorni.
voglio fare presente a tutti coloro che leggono questo messaggio che io sono sempre stato un soggetto ipocondriaco e per ogni sintomo preoccupante che sento nel mio corpo, come una tachicardia o qualcosa che mi fa pensare a una malattia grave, mi provoca molta ansia e paura di avere qualcosa di grave.
Di solito la prima cosa che vado a fare quando mi vengono i dubbi se ho una malattia che potrebbe riguardare il mio caso oppure no, è una ricerca su internet, che invece di tranquillizzarmi, mi fa venire più ansia di prima.
In questi ultimi giorni sono andato sul motore di ricerca a cercare il mio sintomo per questa sensazione di stanchezza che provo.
La prima cosa che ho letto in un titolo era: stanchezza cronica.
Ho letto l'articolo cercando di capire cosa ruguardasse questa malattia cronica, che si chiama: Encefalite mialgica, una malattia incurabile, da cui non si può guarire, perché non esiste attualmente una cura.
Quando ho letto l'articolo, mi sono fatto prendere dalla paura, e ho cominciato subito ad avere il sospetto di avere questa malattia, perché durante il giorno quando mi sveglio o mi alzo dal divano o dal letto, è come se il pavimento sotto ai miei piedi, lo percepisco in maniera strana , non so come descriverlo, e alcune volte mi sembra di sentire gli occhi storti, non fisicamente, ma li sento come se lo fossero veramente ma solo come una sensazione visiva. Ho pensato che questa sensazione che provo quando cammino, potrebbe essere in realtà un problema della mia postura scorretta, il collo rigido, o le posizioni in cui mi appoggio sul cuscino.
Forse ho una cervicale o cervicalgia. Ma io non provo nessun dolore dietro al collo, quindi non sono sicuro di avere la cervicale.
Quando sto al telefono però, ho sempre la testa abbassata, e anche quando cammino non ho una postura completamente dritta.
Infatti mia madre mi dice sempre di tenere la schiena dritta e non restare curvato.
Ora ritornando a quello che stavo dicendo prima, ho visto che nei casi più gravi, questa malattia cronica nella sua forma più grave, può fare sviluppare un intolleranza molto forte agli stimoli esterni e visivi, come luci, suoni e rumori e anche una sensibilità molto forte nei movimenti fisici e motori, anche per i movimenti più banali, per cui, la malattia costringe il paziente a rimanere immobilizzato nel letto con una maschera sugli occhi per proteggerlo dagli stimoli visivi e delle cuffie alle orecchie, per proteggerlo dai rumori esterni, fino a portare il paziente in uno stato vegetativo e in una vita estremamente invalidante.
Dopo aver letto cosa fosse questa malattia, mi sono preoccupato moltissimo, e sono stato per giorni a rimuginare sulle mie preoccupazioni.
Ho pensato di avere questa malattia perché quando vedo le luci sembra che mi diano un po' fastidio agli occhi o li vedo un po' bui, e sento una sensazione di stanchezza.
Io so che la mente quando si ossessiona di avere qualche malattia, è come se quella malattia diventasse reale, e qui entra in gioco la psicosomatica, la suggestione e la paura.
Ci fu un periodo in cui mi sentivo che il mio cuore batteva forte e veloce, e cercavo di trovare continue rassicurazioni dalla mia famiglia facendo mettere la loro mano sulla mia cassa toracica per controllare che il cuore fosse apposto e che non avessi nessuna aritmia o battito irregolare.
Mia madre cercava sempre di farmi stare tranquillo, e che non mi sarebbe venuto un infarto o un arresto cardiaco.
Alla fine non riuscivo più a tranquillizzarmi e siamo andati dal dottore a fare una visita cardiologica, e ha detto che era tutto nella norma.
Due anni fa abbiamo fatto un elettrocardiogramma e un ecocardiogramma ed era tutto nella norma, poi siamo tornati a casa ed ero più tranquillo.
Oggi ho di nuovo l'ansia di avere qualcosa di grave, ad'esempio quando cerco di dormire la notte, non ci riesco perché ho bisogno di cercare rassicurazioni anche da persone sconosciute scrivendo ad altre persone.
Da una parte, se mi alzo dal letto e vado nel soggiorno, ho paura di svenire e cadere a terra, o sentirmi strano
Dall'altra parte invece quando devo dormire la notte, mi sento il cuore battere più veloce, perché mi viene l'ansia che un domani non mi sveglierò più e muoio nel sonno a causa di un battito irregolare al cuore o una tachicardia.
Riguardo all'ossessione dei sintomi di stanchezza o debolezza, questa sera sono uscito con mio padre a fare una camminata a piedi per 30 minuti o più.
Se una persona avrebbe avuto questa malattia: l'encefalite mialgica, credo che non sarebbe riuscito nemmeno a farsi una camminata in giro, quindi non so se questa malattia è da escludere. Magari non ho nessuna malattia, spero.
Poi dopo che siamo ritornati a casa, abbiamo mangiato la pizza. Ma io non avevo molta fame.
In questi giorni ho perso l'appetito, la
notte non sto dormendo, e dormo il pomeriggio, ho un umore molto basso e ho una sensazione di tristezza.
Forse mi sento strano perche sto soffrendo di depressione.
certe volte durante il sonno, mi capita di provare una strana pressione alla testa e comincio a sentire che il mio corpo rimane immobilizzato come se fossi in una paralisi del sonno.
appena mi sveglio, mi capita anche di sentire il cuore battere forte o veloce, e mi sento un braccio intorpidito dopo aver riposato, anche senza aver dormito con il braccio sotto il cuscino o sotto la testa. Ho paura anche di soffrire di una scarsa circolazione sanguigna alle articolazioni e a gli arti, o di avere le piastrine basse nel sangue, magari potrebbe essere un problema della postura scorretta che può coinvolgere le articolazioni e i muscoli e causarmi un intorpidimento alle braccia.
Questo pomeriggio ho riposato su un lato del letto e quando mi sono svegliato dopo, sentivo che il mio braccio si era addormentato, poi alla fine sono riuscito di nuovo a muovere il braccio e mi era venuto un forte formicolio.
Mi sono accorto che quando mi alzo dal letto e cammino in giro per la casa, avverto un senso di vertigine, poi quando mi vado a rimettere nel letto e dopo mi alzo di nuovo, non sento tanto le vertigini.
Sto cercando di capire se è una cosa psicologica, o c'è qualche problema neurologico come la sclerosi multipla, oppure dei danni cerebrali.
Non c'è la faccio più a sentirmi così, ultimamente non sto vivendo più bene in questi giorni e ho sempre questa sensazione di angoscia che mi accompagna durante la giornata.
È una vera tortura.
Spero che qualcuno possa tranquillizzarmi.
