Welcome to the Temple of Zeus's Official Forums!

Welcome to the official forums for the Temple of Zeus. Please consider registering an account to join our community.

Come è cambiata la mia vita e come può farlo anche la tua.

BlackSnake

Member
Joined
Mar 18, 2020
Messages
258
C’è stato un periodo, non troppo lontano, in cui ho cominciato a chiedermi di come facessero certe persone ad avere successo, molto successo. Io facevo tutto perfettamente, meditavo, facevo i quadrati dei pianeti, ispiravo energia, ma sembrava come se non bastasse. Gli altri non sanno quello che sappiamo noi, le informazioni che gli Dèi ci hanno dato, gli insegnamenti di HP HoodedCobra, di HPS Lydia e degli altri membri di questa bellissima comunità. Come è possibile allora, che gente ignara di tutto questo, riuscisse ad avere cosi successo? I miei studi di astrologia iniziarono proprio con questo. Dovevo trovare una risposta. Volevo convincermi che il successo fosse tutto predestinato, così da mettermi l’anima in pace. Comodo vero? La strada più facile, direte. Ne conseguì che mi innamorai dell’astrologia e dimenticai tutto il resto, ma questa è un’altra storia.

Iniziai quindi a studiare cosa facessero persone importanti e al top. Iniziai a vedermi intere interviste di persone di successo e da quello che mi ricordo, nemmeno in una singola, hanno mai parlato in modo negativo di loro stessi. Mentalità da campioni ma soprattuto da amanti di loro stessi. Poi spostai il focus su di me e realizzai che spesso mi parlavo male senza nemmeno accorgermene. Non erano insulti veri e propri, niente di così evidente. Erano quelle piccole frasi : “non ce la faccio”, “sono stanco”, “sono sfortunato”, dette magari anche ridendo con un amico o un familiare. All’inizio sembravano pensieri innocui, quasi abitudinari, ma c’è stato un momento, non molto tempo fa, in cui ho avuto la netta sensazione che qualcosa dentro di me stesse cambiando direzione. Non è successo all’improvviso, non c’è stato un lampo o una rivelazione travolgente. È stato più simile a un sussurro: una voce tranquilla, appena percettibile, che mi invitava a guardare con più attenzione ciò che mi muoveva dentro. Erano gli Dèi che mi guidavano.

È strano: passiamo anni a cercare di capire come migliorare ciò che ci circonda, senza considerare che la qualità del mondo esterno dipende in gran parte da come ci trattiamo dentro. Quante volte abbiamo letto frasi a riguardo, anche casualmente, magari da un libro stoico?
“L’esterno riflette l’interno”
“Se sei afflitto da qualcosa di esterno, il dolore non deriva dalla cosa in sé, ma dal giudizio che tu dai su di essa”
“Niente è verità, tutto è percezione”.


Molte persone dicono che non hanno le possibilità di altri, non hanno occasioni per brillare etc. Ma quello che non sanno è che inconsciamente hanno sviluppato quello che nel contesto psicologico chiamano scotoma (dal greco "skotos" che significa "oscurità"), una zona di cecità parziale mentale, come quando una persona è incapace di "vedere" certe verità o possibilità a causa di pregiudizi, convinzioni limitanti o altre barriere mentali. Non vedono opportunità perchè inconsciamente sono convinti che non ce ne siano.

Ritornando al discorso di prima. Quasi senza accorgermene, ho cominciato a prendermi più cura del mio dialogo interiore, a scegliere con più delicatezza le parole che rivolgevo a me stesso. Ho cominciato a osservare il mio dialogo interiore come si osserva un’abitudine che non sapevi di avere. Quello che ho scoperto mi ha quasi spaventato: ero diventato il mio critico più duro, il mio ostacolo più grande. Così ho iniziato a cambiare. Lentamente, con piccoli esperimenti quotidiani. Quando mi veniva spontaneo pensare “non sei capace”, lo sostituivo con “tu sai quello che vali, ce la fai”. Quando stavo per giudicarmi, mi ricordavo che non avrei mai parlato così ad un amico in difficoltà. Perché allora lo facevo con me stesso?

E ogni volta che riuscivo a correggere quel monologo interiore, sentivo qualcosa cambiare. A cosa credete servino le affermazioni nelle varie pratiche spirituali? Proprio a questo scopo, per imprimere con forza il desiderio nel proprio subconscio e poi lasciare che l'Universo lo manifesti.

La cosa più sorprendente è stata vedere come questo nuovo atteggiamento verso me stesso influenzasse il mondo all’infuori di me. Le persone iniziarono a parlarmi in modo diverso, in modo più bello. Il parlare con me stesso positivamente aveva inoltre dato un enorme boost alla fiducia in me stesso. Sono diventato molto fiducioso e iniziai ad amarmi sempre di più. E sapete cosa? A tutte le persone che leggono questo post che cercano l’amore, il vero amore, non le cotte da una notte da ubriachi in discoteca, ricordatevi questo: nessuno può amarti più di quanto tu ami te stesso.

La fiducia in sé stessi è la chiave di tutto. Ama te stesso. Ovviamente non è un dono con cui si nasce. È un lavoro, un allenamento. L’allenamento? Superare gli ostacoli che la vita ti pone a testa alta, perseguire i tuoi obiettivi, metterti da solo in situazioni difficili per poi avere quella soddisfazione quando ne esci vittorioso… e la cosa più importante a parer mio: essere una forza positiva nel mondo. Aiutare le persone che vogliono migliorarsi, farle credere in loro stesse un tantino di più, farle sorridere. Non è questo il segreto del successo? Della felicità? Aiutare gli altri, soddisfare i bisogni altrui. Guardate ogni grande business di successo, ognuno di essi soddisfano un grande bisogno, se ci pensate bene. Invidio in modo positivo e stimo molto HP HoodedCobra per questo. Toccare il cuore a centinaia di migliaia di persone nel corso degli anni, insegnare loro i segreti dell’universo, portarli vicini agli Dèi, cambiare la loro vita in meglio per sempre, proprio come ha fatto con la mia. Non c’è cosa più bella di questa. Che bella sensazione deve essere. Auguro a tutti di provarla un giorno.

"Aiutando una persona a scalare la montagna, realizzai che io stesso mi trovavo in cima"

La stragrande maggioranza delle persone di successo non conosce il potere dei numeri, dei mantra, dei quadrati, delle meditazioni, della visualizzazione, dei poteri della mente. Ma ognuno di loro ama se stesso e crede in quello che fa, con una missione in testa.

Ammettiamo che gli insegnamenti di ToZ siano l’allenamento in palestra, molto importante no? Cosa altrettanto importante però è cosa fai all’infuori della palestra. Mangi salutare? Fumi? Bevi? Hai relazioni tossiche? Dipendenze nocive? La stessa cosa vale nella vita. Cosa fai dopo la meditazione? Dopo il quadrato? Dopo le affermazioni? Rimani su quelle vibrazioni o scendi? Le tue azioni sono coerenti con il tuo lavoro spirituale? Come parli a te stesso? Ami te stesso? Se si, perchè? Se no, perchè? Gli insegnamenti di ToZ danno un aiuto stratosferico nel raggiungimento dei propri obiettivi, come se avessi il programma di allenamento perfetto. Ma se le altre 22 ore non segui una vita salutare, i risultati ne risentono.

Cosa puoi fare da qui? Una cosa te la dico io. Inizia a sorridere, perchè la vita è bella e gli Dèi ti hanno benedetto con questa. Inizia a sorridere, anche forzatamente, anche se stai passando un brutto momento, fallo. Guardati allo specchio, sorridi e ama te stesso. Sapevate che quando sorridiamo, anche se non siamo particolarmente felici in quel momento, il nostro corpo interpreta il movimento dei muscoli facciali come un segno di felicità, e in risposta produce endorfine? Per chi non lo sapesse sono sostanze chimiche naturali prodotte dal cervello che agiscono come antidolorifici e migliorano il nostro umore. Un’altra cosa che puoi fare è rendere felice qualcuno nella tua cerchia. Fai complimenti sinceri a qualcuno che ammiri, questo fa sentire bene sia te che lui. Sii positivo con te stesso e con il mondo e il mondo farà altrettanto con te.

Una volta lessi che affinchè una abitudine diventi automatica ci vogliono un minimo di 18 giorni, ovviamente a seconda della difficoltà. Poi vidi un reel che diceva: una gallina, quando depone un uovo e decide di covarlo, lo fa per un periodo che in genere dura circa 21 giorni. Questo è il tempo medio che un uovo impiega per svilupparsi e schiudersi, assumendo che sia stato fecondato. È un atto di "fiducia" biologica, la gallina non "sa" davvero se l'uovo è fecondato o meno in modo consapevole; si basa più sull'istinto. Quindi, se una gallina con un cervello di 3 g riesce ad essere costante per 21 giorni solo sulla fiducia, credo che ogni essere umano con un cervello di 1,4 kg riesca a fare lo sforzo di provare qualcosa di nuovo ed avere fiducia nel suo successo.

Ho scritto questo post con questo obiettivo in mente: rendervi anche solo un po' più felici di quanto lo eravate 10 minuti fa, farvi sorridere e vedere il mondo attraverso i miei occhi. Auguro a ciascuno di voi ogni successo in amore, nella carriera e nei vostri obiettivi, perché ognuno di voi merita di raggiungerli. Lo dico dal profondo del cuore e lo penso davvero.
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Shaitan

Back
Top