WiseDragon
Well-known member
- Joined
- Sep 22, 2017
- Messages
- 1,482
Traduzione del Sermone "The True Face Of Israel - Holocaust Of The Palestenians" scritto dal Sommo Sacerdote Hooded Cobra 666 il 05/11/2023
https://www.ancient-forums.com/viewtopic.php?f=5&t=91299
Con il passare degli anni è diventato piuttosto banale dover continuamente dare spiegazioni sul perché disprezziamo Israele o sul fatto che abbiamo un'opinione negativa degli ebrei, della loro cultura e tutto il resto.
Nel nostro caso siamo liberi di farlo perché le Antiche Religioni sono state attaccate da una propaganda oscura, falsa e negativa che ha diffamato i nostri Dèi e ogni cultura che non fosse quella Ebraica/Abramitica.
Dal momento che siamo naturalmente dall'altra parte, non possiamo approvarlo. Al di là di questo, la cultura, le azioni e i principi di Israele ne fanno evidentemente, e ora più che mai, un gruppo collettivo dipinto con colori oscuri e sangue.
Quando ci chiedono degli ebrei, a volte dobbiamo rispondere ripetutamente alle stesse domande. La maggior parte di queste domande proviene da persone appartenenti a tre categorie.
La prima è quella di coloro che sono completamente tirapiedi degli ebrei, che sanno che questa opinione negativa è giustificata e che si limitano a spammare come robot per farci "smettere" di criticarli. Queste persone, in quanto tirapiedi, suppongono che Israele e gli ebrei siano incriticabili e che l'antipatia nei loro confronti equivalga all'esecuzione di un olocausto di 6 trilioni di persone. Non ti è permesso provare antipatia per loro e tutto ciò che dicono è perfetto.
Molte di queste persone sono anche a capo dei governi dell'Occidente, dove ora mentiamo collettivamente a noi stessi, dicendo che ciò che sta accadendo in Palestina o a Gaza è pienamente giustificato, con la maggior parte dei leader occidentali che dicono "aiutate Israele, è terrorismo", mentre tutti loro probabilmente sanno che questa non è tutta la verità o che è addirittura una menzogna fabbricata per continuare il genocidio senza fine e lo spargimento di sangue nella regione.
Nella seconda categoria ci sono coloro che credono davvero, su vari livelli, alle menzogne degli ebrei, come ad esempio che 6 milioni di loro sono morti nel cosiddetto "olocausto", eppure si rifiutano di fare qualsiasi ricerca e sono solo programmati a rispondere al "dolore ebraico", nonostante la logica o i numerosi genocidi che sono accaduti ad altri popoli.
Non ho visto nessuno fare questo per i greci o gli armeni. Sono solo i tirapiedi pagati e i gruppi di Soros a lamentarsi con il volume più alto. La lunga lista di genocidi potrebbe riempire un libro. Mentre la maggior parte delle Nazioni usano i genocidi come motivazione per condurre operazioni di guerra, Israele ha questa inquietante tendenza di fingere che li abbiate uccisi tutti nel momento in cui non siete d'accordo con loro su X/Twitter.
La cultura di Israele è essenzialmente incentrata sulle guerre contro i Greci, gli Egizi, gli Accadi, i Romani, i Babilonesi e chiunque altro abbia avuto una disputa con gli ebrei e non gli abbia permesso di dirottare la propria Nazione e cultura, cosicché il "popolo" ebraico si arricchisse, ingrassasse come una mucca e rubasse tutto.
Mentre quanto sopra sembra irrazionale in Occidente, è la cultura di Israele: celebrano ancora la guerra, vivono di armi, vogliono espandere il proprio territorio e credono ancora di andare in paradiso mentre conducono genocidi di massa, cosa che in seguito è stata trasmessa anche all'Islam.
Nei loro libri c'è l'ordine esplicito di cancellare la memoria e tutto il resto degli altri "popoli", al fine di creare la terra promessa, o uno stato razziale ebraico che sarà anche molto più grande di quello attuale. Questo deve avvenire in modi che la gente comprende: guerra, genocidio e quant'altro.
Mentre loro hanno piani di questo tipo [tra l'altro, questi piani sono vecchi di migliaia di anni], mantengono una forte pressione nei confronti di tutte le altre nazioni che potrebbero giudicarli o che potrebbero essere in disaccordo con loro. Carte come "l'Olocausto", "poveri ebrei" o qualsiasi altra cosa, sono ancora oggi costantemente usate come ad esempio anche "l'antisemitismo", per censurare i loro nemici.
Siamo anche nell'epoca in cui vanno avanti con arroganza fregandosene di tutti e delle loro opinioni, visto che hanno gettato la maschera e non prestano più attenzione. Pertanto, portare avanti guerre e genocidi va bene per loro, l'opinione degli altri non conta.
Sto divagando sull'ovvia follia.
Nella terza categoria abbiamo le persone che non hanno davvero alcuna idea di ciò che sta succedendo e sono semplicemente umaniste e morali, credono alle informazioni che circolano o non hanno fatto alcuna ricerca approfondita sul passato del popolo ebraico, quindi sono per lo più ignare.
Chiaramente, questo post non cambierà le idee agli appartenenti alla categoria uno. Queste persone sono le stesse che fingono che gli ebrei non stiano portando avanti un olocausto del popolo palestinese da decenni. Non solo gli ebrei ne hanno ucciso la maggior parte, poiché il loro "comando religioso" ordina loro di spazzare via i "pagani" dalla loro regione, ma credo che basti un giro sui social media per capire la vera natura degli israeliani e quanto siano pieni di odio.
Ora che i palestinesi sono alla loro mercé, gli abusi, il genocidio di massa e tutto ciò che gli ebrei sostengono falsamente sia accaduto a loro, sono invece diventati una realtà quotidiana per i palestinesi. La gente in Israele gioisce quando vengono bombardate scuole o cose simili. È girato in rete anche un altro video in cui compiono ogni sorta di folli crimini di guerra nei confronti di persone che hanno rapito [se si tratti di militanti o meno, nessuno lo sa]. I crimini di guerra sono il pane quotidiano di Israele in questo momento.
Se uno fosse sano di mente, si siederebbe e si porrebbe questa domanda: se il popolo ebraico è presumibilmente così perseguitato, maltrattato, una perenne vittima, perché non prova alcun rimorso, rispetto o compassione e dolore per coloro che presumibilmente stanno subendo lo stesso trattamento dagli ebrei?
La risposta è più difficile di quanto si possa pensare in superficie, ovvero che si tratta ancora di un popolo di sanguinari e di ira bestiale come ai tempi dell'Antico Testamento. Questa è la risposta corretta. Tuttavia, il caso vuole che gli ebrei non abbiano subito tutte quelle sofferenze fasulle per mano dei nazisti, né che 6 trilioni di loro siano periti nelle camere di cottura di Harry Potter.
Essere malvagi, audaci e bugiardi sono alcuni dei tratti caratteristici del popolo ebraico che dopo aver convinto il mondo di aver subito un numero di morti quasi triplo rispetto alle popolazioni ebraiche d'Europa, o che chiunque dica qualcosa di negativo su di loro è un terrorista, ha acquisito un'arrogante fiducia nella propria capacità di mentire.
Il fatto è che quanto sopra è durato per un po', ma ora tutte le maschere sono cadute. Sia gli ebrei che il governo israeliano si trovano ora in una situazione in cui sono piacevolmente soddisfatti di commettere crimini, si vantano letteralmente di omicidi, di catturare ostaggi, di commettere abusi e distruzione anche su civili e innocenti a Gaza, e sono generalmente assetati di sete di sangue verso innocenti disarmati e chiunque altro indiscriminatamente.
Quello che la gente non sa degli ebrei sono i loro principi religiosi, che comandano loro esplicitamente, in modo simile all'Islam, di fare esattamente quanto sopra. Poiché la maggior parte delle persone non ne ha idea, non può capire le ragioni di questo comportamento.
La prossima volta che si parlerà del cosiddetto Olocausto, dovremmo solo ridere. Non possiamo ridere pubblicamente, ovviamente, perché in molti luoghi è illegale mettere in dubbio il fatto che sia accaduto, e non è accaduto, quindi non sono sicuro che si possa ridere di un evento che non è nemmeno accaduto.
La prossima volta che penseremo alla questione ebraica, dovremo pensare alla gigantesca ipocrisia di Israele, che non ha fine. In Occidente predicano di prendere tutti i rifugiati, di spazzare via la popolazione locale, di fermare le nascite, altrimenti siete tutti nazisti e dovete morire.
Siamo ancora liberi di provare antipatia verso Israele, di non volerla tollerare come nazione, e non possiamo mai conformarci o approvare la schizofrenia immorale della sua cultura demente. E se questa cultura si espandesse e raggiungesse i suoi scopi più importanti? L'umanità non solo si estinguerebbe in gran parte, ma si manifesterebbe anche una piantagione di schiavi di massa per chiunque sopravvivesse.
Anche la psicologia di base riconosce questa realtà: criminali, stupratori, rovinatori di vite, tendono a proiettare. La proiezione è un meccanismo in cui proiettano i loro crimini sugli altri, che in realtà sono innocenti. Gli ebrei collettivamente, mentre parlano di ciò che i "nazisti" gli hanno fatto, mentre tutto ciò non è mai successo, rivelano solamente la loro follia collettiva. Non è successo nemmeno il 10% di tutto ciò.
Anche se fosse successo, come sarebbero giustificati a compiere gli stessi crimini oggi? Non lo sono. Eppure la verità è che a loro non è mai successo niente.
Se questa follia fosse in discussione, oggi la vediamo manifestarsi apertamente, in video e in eventi reali che stanno accadendo.
Per quanto riguarda la sicurezza interna di Israele, di recente è uscito un piano che prevede di sterminare i palestinesi e di costringere i restanti a trasferirsi in Egitto e altrove. Viene da chiedersi: forse tutto ciò che sostengono che i nazisti abbiano fatto, e che non è mai successo, era in realtà un'enorme proiezione dei principi religiosi degli ebrei, o del loro modo di pensare?
Vedendo il vero volto di Israele, sappiamo che è proprio così.
-Sommo Sacerdote Hooded Cobra 666
https://www.ancient-forums.com/viewtopic.php?f=5&t=91299
Con il passare degli anni è diventato piuttosto banale dover continuamente dare spiegazioni sul perché disprezziamo Israele o sul fatto che abbiamo un'opinione negativa degli ebrei, della loro cultura e tutto il resto.
Nel nostro caso siamo liberi di farlo perché le Antiche Religioni sono state attaccate da una propaganda oscura, falsa e negativa che ha diffamato i nostri Dèi e ogni cultura che non fosse quella Ebraica/Abramitica.
Dal momento che siamo naturalmente dall'altra parte, non possiamo approvarlo. Al di là di questo, la cultura, le azioni e i principi di Israele ne fanno evidentemente, e ora più che mai, un gruppo collettivo dipinto con colori oscuri e sangue.
Quando ci chiedono degli ebrei, a volte dobbiamo rispondere ripetutamente alle stesse domande. La maggior parte di queste domande proviene da persone appartenenti a tre categorie.
La prima è quella di coloro che sono completamente tirapiedi degli ebrei, che sanno che questa opinione negativa è giustificata e che si limitano a spammare come robot per farci "smettere" di criticarli. Queste persone, in quanto tirapiedi, suppongono che Israele e gli ebrei siano incriticabili e che l'antipatia nei loro confronti equivalga all'esecuzione di un olocausto di 6 trilioni di persone. Non ti è permesso provare antipatia per loro e tutto ciò che dicono è perfetto.
Molte di queste persone sono anche a capo dei governi dell'Occidente, dove ora mentiamo collettivamente a noi stessi, dicendo che ciò che sta accadendo in Palestina o a Gaza è pienamente giustificato, con la maggior parte dei leader occidentali che dicono "aiutate Israele, è terrorismo", mentre tutti loro probabilmente sanno che questa non è tutta la verità o che è addirittura una menzogna fabbricata per continuare il genocidio senza fine e lo spargimento di sangue nella regione.
Nella seconda categoria ci sono coloro che credono davvero, su vari livelli, alle menzogne degli ebrei, come ad esempio che 6 milioni di loro sono morti nel cosiddetto "olocausto", eppure si rifiutano di fare qualsiasi ricerca e sono solo programmati a rispondere al "dolore ebraico", nonostante la logica o i numerosi genocidi che sono accaduti ad altri popoli.
Non ho visto nessuno fare questo per i greci o gli armeni. Sono solo i tirapiedi pagati e i gruppi di Soros a lamentarsi con il volume più alto. La lunga lista di genocidi potrebbe riempire un libro. Mentre la maggior parte delle Nazioni usano i genocidi come motivazione per condurre operazioni di guerra, Israele ha questa inquietante tendenza di fingere che li abbiate uccisi tutti nel momento in cui non siete d'accordo con loro su X/Twitter.
La cultura di Israele è essenzialmente incentrata sulle guerre contro i Greci, gli Egizi, gli Accadi, i Romani, i Babilonesi e chiunque altro abbia avuto una disputa con gli ebrei e non gli abbia permesso di dirottare la propria Nazione e cultura, cosicché il "popolo" ebraico si arricchisse, ingrassasse come una mucca e rubasse tutto.
Mentre quanto sopra sembra irrazionale in Occidente, è la cultura di Israele: celebrano ancora la guerra, vivono di armi, vogliono espandere il proprio territorio e credono ancora di andare in paradiso mentre conducono genocidi di massa, cosa che in seguito è stata trasmessa anche all'Islam.
Nei loro libri c'è l'ordine esplicito di cancellare la memoria e tutto il resto degli altri "popoli", al fine di creare la terra promessa, o uno stato razziale ebraico che sarà anche molto più grande di quello attuale. Questo deve avvenire in modi che la gente comprende: guerra, genocidio e quant'altro.
Mentre loro hanno piani di questo tipo [tra l'altro, questi piani sono vecchi di migliaia di anni], mantengono una forte pressione nei confronti di tutte le altre nazioni che potrebbero giudicarli o che potrebbero essere in disaccordo con loro. Carte come "l'Olocausto", "poveri ebrei" o qualsiasi altra cosa, sono ancora oggi costantemente usate come ad esempio anche "l'antisemitismo", per censurare i loro nemici.
Siamo anche nell'epoca in cui vanno avanti con arroganza fregandosene di tutti e delle loro opinioni, visto che hanno gettato la maschera e non prestano più attenzione. Pertanto, portare avanti guerre e genocidi va bene per loro, l'opinione degli altri non conta.
Sto divagando sull'ovvia follia.
Nella terza categoria abbiamo le persone che non hanno davvero alcuna idea di ciò che sta succedendo e sono semplicemente umaniste e morali, credono alle informazioni che circolano o non hanno fatto alcuna ricerca approfondita sul passato del popolo ebraico, quindi sono per lo più ignare.
Chiaramente, questo post non cambierà le idee agli appartenenti alla categoria uno. Queste persone sono le stesse che fingono che gli ebrei non stiano portando avanti un olocausto del popolo palestinese da decenni. Non solo gli ebrei ne hanno ucciso la maggior parte, poiché il loro "comando religioso" ordina loro di spazzare via i "pagani" dalla loro regione, ma credo che basti un giro sui social media per capire la vera natura degli israeliani e quanto siano pieni di odio.
Ora che i palestinesi sono alla loro mercé, gli abusi, il genocidio di massa e tutto ciò che gli ebrei sostengono falsamente sia accaduto a loro, sono invece diventati una realtà quotidiana per i palestinesi. La gente in Israele gioisce quando vengono bombardate scuole o cose simili. È girato in rete anche un altro video in cui compiono ogni sorta di folli crimini di guerra nei confronti di persone che hanno rapito [se si tratti di militanti o meno, nessuno lo sa]. I crimini di guerra sono il pane quotidiano di Israele in questo momento.
Se uno fosse sano di mente, si siederebbe e si porrebbe questa domanda: se il popolo ebraico è presumibilmente così perseguitato, maltrattato, una perenne vittima, perché non prova alcun rimorso, rispetto o compassione e dolore per coloro che presumibilmente stanno subendo lo stesso trattamento dagli ebrei?
La risposta è più difficile di quanto si possa pensare in superficie, ovvero che si tratta ancora di un popolo di sanguinari e di ira bestiale come ai tempi dell'Antico Testamento. Questa è la risposta corretta. Tuttavia, il caso vuole che gli ebrei non abbiano subito tutte quelle sofferenze fasulle per mano dei nazisti, né che 6 trilioni di loro siano periti nelle camere di cottura di Harry Potter.
Essere malvagi, audaci e bugiardi sono alcuni dei tratti caratteristici del popolo ebraico che dopo aver convinto il mondo di aver subito un numero di morti quasi triplo rispetto alle popolazioni ebraiche d'Europa, o che chiunque dica qualcosa di negativo su di loro è un terrorista, ha acquisito un'arrogante fiducia nella propria capacità di mentire.
Il fatto è che quanto sopra è durato per un po', ma ora tutte le maschere sono cadute. Sia gli ebrei che il governo israeliano si trovano ora in una situazione in cui sono piacevolmente soddisfatti di commettere crimini, si vantano letteralmente di omicidi, di catturare ostaggi, di commettere abusi e distruzione anche su civili e innocenti a Gaza, e sono generalmente assetati di sete di sangue verso innocenti disarmati e chiunque altro indiscriminatamente.
Quello che la gente non sa degli ebrei sono i loro principi religiosi, che comandano loro esplicitamente, in modo simile all'Islam, di fare esattamente quanto sopra. Poiché la maggior parte delle persone non ne ha idea, non può capire le ragioni di questo comportamento.
La prossima volta che si parlerà del cosiddetto Olocausto, dovremmo solo ridere. Non possiamo ridere pubblicamente, ovviamente, perché in molti luoghi è illegale mettere in dubbio il fatto che sia accaduto, e non è accaduto, quindi non sono sicuro che si possa ridere di un evento che non è nemmeno accaduto.
La prossima volta che penseremo alla questione ebraica, dovremo pensare alla gigantesca ipocrisia di Israele, che non ha fine. In Occidente predicano di prendere tutti i rifugiati, di spazzare via la popolazione locale, di fermare le nascite, altrimenti siete tutti nazisti e dovete morire.
Siamo ancora liberi di provare antipatia verso Israele, di non volerla tollerare come nazione, e non possiamo mai conformarci o approvare la schizofrenia immorale della sua cultura demente. E se questa cultura si espandesse e raggiungesse i suoi scopi più importanti? L'umanità non solo si estinguerebbe in gran parte, ma si manifesterebbe anche una piantagione di schiavi di massa per chiunque sopravvivesse.
Anche la psicologia di base riconosce questa realtà: criminali, stupratori, rovinatori di vite, tendono a proiettare. La proiezione è un meccanismo in cui proiettano i loro crimini sugli altri, che in realtà sono innocenti. Gli ebrei collettivamente, mentre parlano di ciò che i "nazisti" gli hanno fatto, mentre tutto ciò non è mai successo, rivelano solamente la loro follia collettiva. Non è successo nemmeno il 10% di tutto ciò.
Anche se fosse successo, come sarebbero giustificati a compiere gli stessi crimini oggi? Non lo sono. Eppure la verità è che a loro non è mai successo niente.
Se questa follia fosse in discussione, oggi la vediamo manifestarsi apertamente, in video e in eventi reali che stanno accadendo.
Per quanto riguarda la sicurezza interna di Israele, di recente è uscito un piano che prevede di sterminare i palestinesi e di costringere i restanti a trasferirsi in Egitto e altrove. Viene da chiedersi: forse tutto ciò che sostengono che i nazisti abbiano fatto, e che non è mai successo, era in realtà un'enorme proiezione dei principi religiosi degli ebrei, o del loro modo di pensare?
Vedendo il vero volto di Israele, sappiamo che è proprio così.
-Sommo Sacerdote Hooded Cobra 666
