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[Trad] Articolo gratuito donatori GdS: i versi aurei pitagorici

LiliumS

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Jul 1, 2022
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Free JoS Donor Article: Pythagorean Golden Verse

https://ancient-forums.com/viewtopic.php?f=5&t=85791


Scritto dal Sommo Sacerdote Hoodedcobra666, 13 maggio 2023

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Il PDF 2 per i donatori della GdS è pronto. Sarà inviato a tutti presto, dopo che sarò sicuro che tutto ciò che contiene sia al 100% adeguato e corretto. Attualmente è in corso una veloce fase di correzione, prima di procedere.

Come sempre il materiale al suo interno sarà di eccezionale valore.

Grazie a tutti voi che avete permesso questo lavoro.

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Articolo 4 - I versi aurei pitagorici: verso 1

Il motivo per cui i versi aurei sono così importanti, è che sono noti come la “Bibbia” dei pitagorici, alcuni dei migliori seguaci degli Dèi.

Questi versi hanno rappresentato una guida nelle priorità dei pitagorici, che sono stati spiritualisti e mistici del più alto livello.

Pitagora, il leader dei pitagorici.




Verso 1:
“Ἀθανάτους μέν πρῶτα θεούς, νόμωι ὡς διάκεινται, τίμα καί σέβου ὅρκον ἔπειθ' ἥρωας ἄγαυούς τους τέ καταχθονίους σέβε Δαίμονας, ἔννομα ῥέζων σούς τέ γονεῖς τίμα τούς τ' ἄγχιστ' ἐγγεγαῶτας. τῶν δ' ἄλλων ἀρετῆι ποιεῦ φίλον ὅστις ἄριστος.”

Traduzione del SSHC 666: “Prima di tutto devi onorare e rispettare gli Dèi immortali, perché esisti all'interno delle leggi che essi hanno stabilito e regolato e queste sono onnicomprensive, devi rispettare e onorare i giuramenti che hai fatto. Inoltre, devi rispettare e venerare gli eroi divini e i demoni ctoni. Dovresti anche rispettare i tuoi genitori e i tuoi parenti stretti, e cercare sempre chi è nobile per essere tuo amico”.

Commento del SSHC 666:

L'origine primaria dell'universo, ha generato da sé agli Dèi immortali, i nostri Dèi. Qui si dichiara esplicitamente che gli Dèi hanno plasmato le leggi dell'universo, che noi dobbiamo seguire e rispettare. L'onore comprende anche ciò che viene inteso in senso lato come osservanza e comprensione profonda, ma anche come adempimento degli obblighi nei confronti dei grandi Dèi che racchiudono la creazione.

I grandi Dèi immortali sono il primo e più alto livello di questa creazione.

In greco antico, la parola ΔΙΑΚΕΙΝΤΑΙ significa sia che è stata istituita una regola, e sia, che si è comandati da questa regola, ma allo stesso tempo si ha l'idea implicita che queste leggi comprendano tutto in ogni momento, quindi si deve allontanare l'illusione di essere al di sopra di queste regole, come le leggi naturali; noi esistiamo in queste e dobbiamo fare pace con esse, perché queste leggi sono state messe lì proprio per aiutarci a potenziare e scoprire.

Il nostro libero arbitrio incombente nel rifiutare o nell'accettare, deve sempre essere messo dalla parte dell'accettazione, come nella parola ΤΙΜΑ o "onore", una parola usata a carattere di comando e che non contiene l'elemento di "essere liberi di non fare questo". I versi pitagorici qui dicono la verità poiché le leggi dell'esistenza non possono essere ignorate - poiché non possono essere ignorate, ci viene essenzialmente comandato di rispettare queste leggi, poiché la convinzione di avere il libero arbitrio di fare altrimenti è solo un'illusione dovuta alla nostra falsa comprensione o al nostro falso egoismo. Abbiamo anche il messaggio segreto che possiamo effettivamente elevarci a uno stato d'essere più elevato e più "nobile", poiché dare onore è in realtà un processo di relazione con il soggetto di questo onore.

Senza l'osservanza di queste leggi, l'umanità sarà perduta, poiché queste leggi sono state create e sono regolamenti e formulari che hanno a che fare con il nostro benessere e la nostra sicurezza, ma anche con il nostro progresso.

Queste leggi si estendono da quelle con cui dobbiamo nutrirci ogni giorno fino alle leggi spirituali che dobbiamo seguire, come la purificazione interiore e l'aumento della nostra comprensione.

A seconda del livello di osservanza di queste leggi, ci innalziamo e la nostra negligenza in merito causa il nostro degrado e la nostra caduta. Non si tratta di una punizione, ma del risultato delle nostre scelte. Qui si nasconde anche la connotazione che dobbiamo comprendere che ciò che possiamo onorare, alla fine lo possiamo raggiungere, perché la nostra attenzione è rivolta a questo argomento e a questo tema. Onorando, entriamo in contatto con il più alto e il più spirituale e sublime, portandoci quindi in uno stato di unione con questo livello superiore, fino a comprenderlo sempre di più e a diventare "esso".

Viviamo avvolti in queste leggi dagli Dèi, che, menzionati come "immortali", non fanno chiaramente parte del lato "mortale" dell'esistenza. La prima e principale distinzione è che gli Dèi sono immortali, quindi vivono in uno stato di coscienza superiore in cui le leggi minori, a cui siamo soggetti durante la nostra ignoranza, non si applicano. Noi possiamo vacillare, ma loro sono al di là di questo stato rispetto a noi.

Nella gerarchia dell'universo, abbiamo gli Eroi, ovvero le anime ascese e i Grandi, ma anche i Demoni ctoni, ai quali è stato dato l'appellativo di ctonio, che significa quelli che risiedono sulla terra. Si tratta dei Demoni che governano il lato più naturale delle leggi, quello più vicino al nostro mondo. Sono esseri divinizzati e glorificati, ma gli Dèi sono ancora al di sopra di loro nella struttura gerarchica. Tutti questi esseri devono essere rispettati e portati nella nostra mente e nel nostro rispetto, in modo che il processo di emulazione inizi e ci aiuti a salire di grado.

Scendendo nella gerarchia e avvicinandoci al punto in cui ci troviamo, ci viene detto di onorare la nostra famiglia, i nostri antenati, coloro che sono venuti prima, i nostri parenti stretti, che ci collegano al livello in cui ci troviamo. Dobbiamo rispettarli, un rispetto che dovrebbe andare in entrambe le direzioni. All'interno della mentalità di onorare i propri genitori e antenati, abbiamo anche la mentalità greca dominante secondo la quale siamo effettivamente parte di una lunga catena di vita che risale fino agli Dèi stessi.

Come esseri umani, iniziamo dal livello più basso della struttura gerarchica dell'universo, risiedendo principalmente nella prima dimensione di coloro che sono mortali. In questa dimensione, per elevarsi, bisogna guardare verso l'alto. È chiaro che la struttura gerarchica ci viene insegnata prima di tutto, così che il senso ci venga trasmesso attraverso questa comprensione, ma anche lo stupore per quanto in alto possiamo raggiungere noi stessi.

Quando un essere umano progredisce, è ancora sotto le leggi dei mortali, che a volte sono chiamati "Dèi mortali", cioè siamo in uno stadio incompleto che deve essere superato. Questi Dèi mortali sono eroi.

Lo stato in cui ci troviamo può essere ampliato, possiamo diventare più forti e la nostra ignoranza può essere superata a condizione che rivolgiamo la nostra essenza e la nostra attenzione agli esseri superiori.

Come si fa? Attraverso un contatto del nostro io con il più elevato. Poi, dobbiamo percorrere questo processo, questo sentiero onorevole che ci è stato posto davanti.

La nostra dedica è uno di questi accordi che ci permette di concentrare la nostra comprensione, la nostra applicazione e i nostri sforzi diligenti per elevarci al di sopra di questo livello di esistenza. Come per ogni accordo, dobbiamo rispettarlo, perché siamo la parte dell'accordo che ne ha più bisogno. Onorando questo, onoriamo anche gli Dèi, ci eleviamo in loro onore, divinizzando il nostro stesso io.

Gli amici e le persone sono menzionati poiché formiamo relazioni e legami con gli altri, che dovremmo concentrare sul fatto che dovrebbero essere nobili, nel senso che questi esseri possono aiutarci in questo percorso. Un esempio di questa formazione sono gli stessi gruppi della Gioia di Satana, perché attraverso i legami di comunicazione e persino di amicizia, camminiamo tutti insieme sul sentiero formando relazioni al nostro interno.

Come possiamo capire, in contrasto con le assurdità dell'individualismo dilagante, qui ci viene detto esplicitamente che la nostra illuminazione non verrà dalla rinuncia agli altri esseri, ma anzi, attraverso la giusta unione con quelli adatti.

Ora, in questo versetto, perché si scelgono parole come questa e non un altro uso di parole, come amore?

Le parole scelte qui sono onore e rispetto, non "amore" e altre parole dette. L'amore non può arrivare immediatamente. Richiede uno sforzo e una comprensione diligenti. Arriva dopo, col tempo.

Questo perché nel nostro stato primario di esistenza non abbiamo ancora formato una piena comprensione dell'amore, o non abbiamo ancora formato una piena comprensione o conoscenza di tutto. L'amore viene compreso più tardi, quando avanziamo seriamente e diventiamo partecipi della comprensione divina degli Dèi. Questo richiede evoluzione e tempo.

Per questo motivo, siamo osservatori che si muovono verso la comprensione e se abbiamo rispetto, questo è sufficiente per i nostri primi passi.

L'amore e la comprensione più profonda arriveranno col tempo, ma al primo livello, quello primario, dobbiamo usare la comprensione che abbiamo per avere rispetto e onore come primo blocco di costruzione. Partiamo dal primo blocco, costruendo sempre più in alto.

-SSHC 666
 
Grazie mille per la traduzione di questo interessantissimo articolo. C'è un piccolo errore che ho fatto notare anche sul post originale, appena verrà approvato.La parola greca per indicare "l'onore" è TIMÈ, non TIMA, in realtà TIMA non esiste proprio.È una "sciocchezza" però mi ha fatto piacere segnalarla,magari era solo un errore di trascrizione, non per essere una cagacazzi seriale, eh 🤣 Dal vocabolario greco: τιμή /tīmê/ = onore
 
Diotima666 said:
Grazie mille per la traduzione di questo interessantissimo articolo. C'è un piccolo errore che ho fatto notare anche sul post originale, appena verrà approvato.La parola greca per indicare "l'onore" è TIMÈ, non TIMA, in realtà TIMA non esiste proprio.È una "sciocchezza" però mi ha fatto piacere segnalarla,magari era solo un errore di trascrizione, non per essere una cagacazzi seriale, eh 🤣 Dal vocabolario greco: τιμή /tīmê/ = onore
Ma no figurati, anzi grazie, così resta qui in nota per chi dovrà caricare nella biblioteca quando sarà sistemato tutto. :D Io non conosco il greco quindi ho riportato quello dell'originale.
 
Come se non avessi scritto nulla.Cobra mi ha spiegato sul post originale che TIMA è semplicemente l'imperativo della parola TIMÈ.Dunque esiste, ed è giusto.Scusatemi! 🥺
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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