TheAbyss
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https://ancient-forums.com/viewtopic.php?p=261914#p261914
Maya
18 giugno, 2021
L'ADHD al giorno d'oggi è ampiamente conosciuta. Molti bambini e adulti assumono addirittura farmaci per far funzionare il loro cervello come quello "normale" delle persone "neurotipiche". Quello che non sanno è che anche loro sono normali.
L'ADHD non è altro che delle qualità del tema natale. Osservando i temi di molte persone a cui è stata diagnosticata l'ADHD, o di persone con molti tratti ADHD significativi, si può notare uno schema. Nella maggior parte dei casi, queste persone hanno una dominanza dell'elemento fuoco e/o dell'elemento aria nel loro tema.
Esistono tre tipi di ADHD, e questo sembra essere strutturato esattamente come i tratti del tema natale. Il tipo iperattivo-impulsivo, il tipo disattento e la combinazione dei due. Le persone di tipo iperattivo-impulsivo hanno un elemento fuoco significativo, quelle di tipo disattento di solito hanno un elemento aria o acqua significativo (Mercurio o asc in Pesci) o un Mercurio retrogrado. Il tipo combinato ha tratti misti.
Osservando più da vicino, le persone con tratti ADHD tendono ad avere la loro Luna e il loro Mercurio sul fuoco o sull'aria. Di solito, quando la Luna si trova in un segno di fuoco, Mercurio si trova in un segno d'aria o in particolare nei Pesci e viceversa. Ci sono casi in cui sia la Luna che Mercurio non si trovano in nessuno di questi due elementi, ma l'ascendente sì, e di solito si trova in un segno d'aria. Statisticamente parlando, la maggior parte dei casi ha la Luna in Gemelli, Sagittario o Scorpione e Mercurio in Sagittario, Pesci o Acquario, con questo ordine specifico.
Ora si può dire che ci sono, per esempio, anche persone con Mercurio nell'elemento Terra che hanno questi tratti. Sì, ma nel loro tema osserveremo che questa persona ha qualità significative dell'elemento fuoco o dell'elemento aria, ad esempio la Luna in Sagittario, con un Ariete prominente. Di solito, le persone a cui viene diagnosticata l'ADHD sono persone con non significative qualità dell'elemento terra, o che le loro qualità di terra esistenti sono contrastate dagli altri elementi.
Ciò che condivido qui non è una regola infrangibile, ma solo ciò che ho osservato dai miei pazienti che hanno ricevuto una diagnosi di ADHD o che hanno ottenuto punteggi elevati nei test, ossia che presentano le caratteristiche di ciò che viene definito come ADHD. Naturalmente questo non significa che tutti coloro che hanno queste qualità abbiano anche questi tratti. L'ADHD non è altro che una specifica combinazione di tratti del tema natale. Una mente squilibrata ha bisogno di essere allenata e riequilibrata.
La meditazione può aiutare la persona ad allenare la mente, e in questo caso la meditazione con le fiamme e la meditazione sul vuoto possono fare miracoli. Vediamo cos'altro può aiutare a stabilizzare la mente e cosa possiamo fare per migliorare la nostra concentrazione e moderare l'iperattività.
Per l'iperattività è fondamentale sfogarsi. Qualsiasi cosa vi aiuti a scaricare l'energia in eccesso, come lo yoga, l'esercizio fisico, la camminata, il jogging, la danza, la boxe, l'ascolto di musica (potreste iniziare con qualcosa di energizzante e passare lentamente a qualcosa di rilassante - anche creando una playlist specifica), il salto in alto, un bagno caldo o anche l'espirare l'energia e indirizzarla come volete, o anche una combinazione di questi, trovate ciò che funziona meglio per voi. Date alla vostra mente e al vostro corpo il tempo che richiedono, non limitatevi.
Per tenere a freno la mente, ci sono alcune tecniche che possono essere d'aiuto. Condividerò delle tecniche che non richiedono alcuna visualizzazione, perché so che ci sono persone che hanno difficoltà con questo.
Quando sentite il bisogno di ricentrarvi, potete provare la tecnica dei 5,4,3,2,1. Vi aiuta a rendervi conto di ciò che vi circonda e a mettervi con i piedi per terra:
• Riconoscete cinque cose che potete vedere intorno a voi.
• Riconoscete quattro cose che potete toccare in questo momento.
• Riconoscere tre cose che potete ascoltare.
• Riconoscete due cose che potete annusare.
• Riconoscete una cosa che potete assaggiare.
• Per ogni cosa che scegliete, osservatela, analizzatela nella vostra mente. Concedetevi tempo per questo.
Aiutare la concentrazione:
• Accomodatevi al vostro posto. Iniziate a sedervi o, se necessario, a stare in piedi. L'importante è sentire
dove il corpo tocca il sedile e il suolo.
• Esaminate il vostro corpo. Percepire il punto in cui il sedere tocca il sedile. Sedetevi dritti o state in piedi,
ma non siate rigidi. Assicuratevi che i piedi tocchino completamente il suolo, collegandovi alla terra. Gli
occhi sono aperti, quindi percepite l'ambiente in cui vi trovate. Abbassate leggermente lo sguardo.
• Connettetevi con il vostro respiro. Prestate una leggera attenzione al vostro respiro mentre esce.
• Seguite l'espirazione. Alla fine dell'espirazione, lasciate che ci sia un intervallo di tempo, un momento di
vuoto in cui siete pienamente consapevoli di ciò che sta accadendo durante l'inspirazione. E in questo
vuoto avete una consapevolezza naturale: è già lì, non dovete crearla. Quindi, seguite il respiro che esce
fuori, fuori e fuori. Quando sorgono i pensieri, trattateli come fareste con qualsiasi altra cosa che
incontrate: notateli e usateli per ritornare all'espirazione e cavalcateli fuori. Fuori, e fuori, e fuori.
Un altro metodo per concentrarsi:
• Per prima cosa, sentite il vostro sedere sul sedile e i vostri piedi sul pavimento o sul suolo, piatti, che
toccano la terra. Gli occhi possono essere aperti o chiusi, la testa leggermente inclinata verso il basso. Le
spalle sono rilassate, le mani sono appoggiate sulle cosce e la parte superiore delle braccia è parallela al
busto. Prendetevi un momento per percepire questa postura
• Ora useremo il respiro come un'ancora per la nostra attenzione. Non ci preoccupiamo di cercare di
regolare il ritmo del respiro, ma ci limitiamo a seguire il respiro che abbiamo.
• Una delle prime cose che notiamo naturalmente quando cerchiamo di prestare attenzione al respiro che
entra ed esce è che la mente si riempie di pensieri. È come una cascata di pensieri. In questa pratica,
basta notare il pensiero. Toccatelo e tornate al respiro.
• Non importa che cosa sia successo nella sessione, non dovete valutarlo, ma solo lasciarlo andare. Poi
aprite gli occhi e godetevi quello che sta per succedere.
Allenare la mente a concentrarsi:
• Trovate una posizione comoda a vostra scelta. Può essere una posizione da seduti, in piedi o sdraiati.
• Se scegliete di tenere gli occhi aperti, lasciate che il vostro sguardo si posi, abbassato, su un punto davanti
a voi. Se scegliete di tenere gli occhi chiusi, rilassate le palpebre.
• Impostate la vostra intenzione verso il rilassamento e l'assenza di sforzo.
• Ogni volta che vi accorgete di passare al "fare" o al "pensare", tornate semplicemente all'intenzione
iniziale e ricominciate.
• Rilassate la vostra attenzione. Rilasciate qualsiasi fissazione su un oggetto. Siate il più normali e naturali
possibile. Se notate che la vostra attenzione si fissa o si distrae, semplicemente rilassatevi.
• Espirare ogni sforzo. Svuotatevi di ogni fatica per raggiungere un particolare risultato o esito. Rimanete
aperti e accettate il momento presente. Lasciate che la vostra esperienza sia così com'è.
• Percepite il silenzio. Abbandonate ogni attaccamento a ciò che notate e percepite il senso del silenzio.
Siate consapevoli del silenzio e percepite la vastità del silenzio.
• Sintonizzatevi con la consapevolezza. Riconoscete che siete naturalmente consapevoli e che siete
coscienti di questa consapevolezza. Fidatevi di questo sapere senza sforzo e del silenzio. Non c'è niente da
fare e non c'è nessun posto dove andare. Riposate e basta.
• Quando siete pronti a terminare la pratica, portate delicatamente l'attenzione all'ambiente circostante e
invitate il vostro corpo a compiere semplici movimenti.
Le tecniche di rilassamento muscolare possono anche aiutare a rilassarsi, ad essere consapevoli del proprio corpo e ad allenare la concentrazione.
• Partendo dai piedi, stringerli delicatamente per 5 secondi e rilasciarli lentamente. Eseguire questa
operazione per tre volte.
• Poi, passando ai polpacci, stringere delicatamente i muscoli per 5 secondi e rilasciare lentamente.
Ripetere per 3 volte.
• Poi, lentamente, si passa alle cosce, anche in questo caso stringendole delicatamente e rilasciando
delicatamente i muscoli. Ripetere tre volte.
• Continuare a fare questo con tutte le aree muscolari risalendo il corpo e terminando con il viso. Il viso è di
solito il più difficile da rilassare; quindi, lavorare per parti è più efficace.
Il trucco consiste nell'allenare la mente a concentrarsi su una sola cosa, ad esempio mentre si mangia, cercando di concentrarsi solo sul cibo. Osservate il sapore, la consistenza, ciò che accade nella vostra bocca. Evitate di controllare il telefono, di guardare la tv, di pensare a cosa dovete fare subito dopo aver mangiato, ecc. Concentratevi su ciò che state facendo in quel momento. Potete fare la stessa cosa facendo una passeggiata, osservando ciò che vi circonda, o mentre guardate le nuvole, riconoscete come si sente il vostro corpo, dove vi trovate, sentite il vento sulla pelle. Liberate la mente e concentratevi sulle sensazioni del vostro corpo. Siate presenti al momento.
Un altro modo può essere quello di prendere in mano qualcosa, come un fiore, una chiave, una penna, una foglia, ecc. e di esaminarlo. Concentratevi su questo oggetto specifico. La sua consistenza, la sua temperatura, i suoi colori, la sensazione che si prova tenendolo in mano. Se la vostra mente inizia a volare via, fatela tornare delicatamente a quello che stavate facendo ricordando la vostra intenzione.
Per le persone che fanno fatica a meditare:
• Gli stimoli sensoriali possono aiutare a passare da uno stato mentale all'altro. Si può indossare un cappello
speciale, sedersi su una sedia specifica o ascoltare un certo tipo di musica per facilitare il passaggio alla
meditazione.
• Indossare gli stessi vestiti durante ogni sessione di meditazione può essere utile. In questo modo, la mente
entra nello stato desiderato più facilmente e con meno sforzo. Una nota: indossate abiti che si adattino al
corpo e che vi facciano sentire a vostro agio.
• Fissare un orario specifico durante la giornata può essere utile. Fatelo diventare un'abitudine.
• Siete sdraiati e pronti a meditare. I pensieri nella vostra testa potrebbero ancora richiedere la vostra
attenzione. Che cosa fate? Quando notate che la vostra attenzione sta andando alla deriva verso
quell'insalata di pensieri, distogliete delicatamente l'attenzione e riportate la mente alla vostra
concentrazione. All'inizio, e soprattutto in quei giorni di difficoltà del cervello, ripeterete spesso questo
processo.
• La chiave del successo è prendere il tutto a piccoli bocconi. Non "dovrete" fare da soli. Un passo alla volta.
Meditate per cinque minuti un paio di volte al giorno. Man mano che vi sentirete a vostro agio, vorrete
aumentare la durata delle sessioni perché saranno diventate piacevoli e presto comincerete a vedere i
benefici della meditazione.
• Quando vi accorgete che state iniziando a perdere la concentrazione, ricordatevi perché state meditando.
Non si tratta di sgombrare la mente, ma di allontanarsi dal rumore e di focalizzare l'attenzione
sull'obiettivo prescelto.
• State lavorando per raggiungere il vostro obiettivo. Celebrare le vittorie, piccole o grandi che siano, può
essere di grande sollievo. Premiate voi stessi per i risultati ottenuti. Se dimenticate di praticare la
meditazione per giorni o addirittura settimane, ricordate che potete sempre ricominciare quando ne avete
voglia.
• Mettetevi in un luogo libero da distrazioni, compresi gli avvisi provenienti da dispositivi elettronici, come
messaggi di testo o e-mail in arrivo. Se possibile, chiudete la porta o andate in uno spazio in cui potete
stare da soli per tutta la durata della sessione di meditazione.
• La tranquillità è relativa. Anche se si vive in città, in una strada trafficata, è possibile meditare con
successo. Con la pratica, la meditazione vi permetterà di ignorare il rumore concentrandovi sui vostri
schemi di respirazione. Si può anche sintonizzare il rumore meditando con un po' di musica.
• La meditazione utilizza l'esperienza del respiro naturale per ancorare la mente al momento presente.
Iniziate inspirando ed espirando in modo naturale, notando come si sente il vostro corpo. Quando siete
pronti, inspirate profondamente contando fino a quattro, sempre notando come si sente il vostro corpo.
La pancia si alza? Il petto si sente pieno? Trattenete il respiro per un numero di quattro, poi espirate
delicatamente per un numero di quattro. Notate come si sente il vostro corpo quando lascia andare il
respiro. Ripetete per diversi respiri.
• La natura della nostra mente è quella di pensare, e lo farà anche durante la meditazione. Quando notate
che la vostra mente si allontana dal presente, riconoscete semplicemente il pensiero e riportate
l'attenzione sul respiro. Accettate che è nella natura della mente pensare e datevi il permesso di avere
una mente vagante. Non giudicatevi per i vostri pensieri e non focalizzatevi su di essi. Riportate
l'attenzione sul presente e sul vostro obiettivo concentrandovi sul respiro.
• Indipendentemente dal tempo trascorso in meditazione, concedersi qualche secondo o minuto per tornare
ad essere presenti dopo la meditazione è sempre una bella transizione.
• Prendetevi un momento per notare ciò che accade nel vostro ambiente. Notate come si sente il vostro
corpo. Prendete un momento per riconoscere le vostre emozioni e i vostri pensieri.
Risposta di Blitzkreig:
956GOD ha scritto:
I farmaci per l'adhd fanno male? Comunque... Ho una domanda sulla perdita di
appetito, sulla mancanza di sonno... la mia mente continua a pensare... Mi preoccupo di dove
arriverà
il mio prossimo pagamento in contanti. Ho perso il sostegno finanziario di mio padre per motivi
personali... Ho bisogno di meditare per liberarmi da questa tristezza.
Aquarius ha scritto: Sono anfetamine legali, ti rovinano il cervello a lungo andare.
Sì, sono dannose, soprattutto nel contesto in cui vengono utilizzate. Non si può prendere uno stimolare per sostituire la piattaforma calma che dovrebbe esistere nella vostra mente. Quello che manca è una componente di terra o di yin, che si traduce in pensieri affannosi.
Questi stimolanti creano uno stato di iperfocalizzazione che si verifica in situazioni di lotta o fuga. Per mantenere questo stato, il corpo spende molte risorse, distruggendo ulteriormente lo yin del corpo.
Bisogna invece concentrarsi sul consolidarsi, utilizzando l'energia della terra e bilanciando l'elemento vata (aria). Hatha yoga, dormire bene, seguire una dieta che riequilibri l'elemento vata, pratica dello yoga nidra, respirazione a narici alternate, meditazione sul vuoto, pasti regolari, assumere erbe adattogene, eliminare la caffeina, bere acqua a sufficienza e così via.
Tutto questo ricostruirà lo yin e calmerà la mente.
Risposta di Aquarius:
https://www.drbelsham.com/inventor-of-adhds-deathbed-confession-adhd-is-a-fictitious-disease/
Maya
18 giugno, 2021
L'ADHD al giorno d'oggi è ampiamente conosciuta. Molti bambini e adulti assumono addirittura farmaci per far funzionare il loro cervello come quello "normale" delle persone "neurotipiche". Quello che non sanno è che anche loro sono normali.
L'ADHD non è altro che delle qualità del tema natale. Osservando i temi di molte persone a cui è stata diagnosticata l'ADHD, o di persone con molti tratti ADHD significativi, si può notare uno schema. Nella maggior parte dei casi, queste persone hanno una dominanza dell'elemento fuoco e/o dell'elemento aria nel loro tema.
Esistono tre tipi di ADHD, e questo sembra essere strutturato esattamente come i tratti del tema natale. Il tipo iperattivo-impulsivo, il tipo disattento e la combinazione dei due. Le persone di tipo iperattivo-impulsivo hanno un elemento fuoco significativo, quelle di tipo disattento di solito hanno un elemento aria o acqua significativo (Mercurio o asc in Pesci) o un Mercurio retrogrado. Il tipo combinato ha tratti misti.
Osservando più da vicino, le persone con tratti ADHD tendono ad avere la loro Luna e il loro Mercurio sul fuoco o sull'aria. Di solito, quando la Luna si trova in un segno di fuoco, Mercurio si trova in un segno d'aria o in particolare nei Pesci e viceversa. Ci sono casi in cui sia la Luna che Mercurio non si trovano in nessuno di questi due elementi, ma l'ascendente sì, e di solito si trova in un segno d'aria. Statisticamente parlando, la maggior parte dei casi ha la Luna in Gemelli, Sagittario o Scorpione e Mercurio in Sagittario, Pesci o Acquario, con questo ordine specifico.
Ora si può dire che ci sono, per esempio, anche persone con Mercurio nell'elemento Terra che hanno questi tratti. Sì, ma nel loro tema osserveremo che questa persona ha qualità significative dell'elemento fuoco o dell'elemento aria, ad esempio la Luna in Sagittario, con un Ariete prominente. Di solito, le persone a cui viene diagnosticata l'ADHD sono persone con non significative qualità dell'elemento terra, o che le loro qualità di terra esistenti sono contrastate dagli altri elementi.
Ciò che condivido qui non è una regola infrangibile, ma solo ciò che ho osservato dai miei pazienti che hanno ricevuto una diagnosi di ADHD o che hanno ottenuto punteggi elevati nei test, ossia che presentano le caratteristiche di ciò che viene definito come ADHD. Naturalmente questo non significa che tutti coloro che hanno queste qualità abbiano anche questi tratti. L'ADHD non è altro che una specifica combinazione di tratti del tema natale. Una mente squilibrata ha bisogno di essere allenata e riequilibrata.
La meditazione può aiutare la persona ad allenare la mente, e in questo caso la meditazione con le fiamme e la meditazione sul vuoto possono fare miracoli. Vediamo cos'altro può aiutare a stabilizzare la mente e cosa possiamo fare per migliorare la nostra concentrazione e moderare l'iperattività.
Per l'iperattività è fondamentale sfogarsi. Qualsiasi cosa vi aiuti a scaricare l'energia in eccesso, come lo yoga, l'esercizio fisico, la camminata, il jogging, la danza, la boxe, l'ascolto di musica (potreste iniziare con qualcosa di energizzante e passare lentamente a qualcosa di rilassante - anche creando una playlist specifica), il salto in alto, un bagno caldo o anche l'espirare l'energia e indirizzarla come volete, o anche una combinazione di questi, trovate ciò che funziona meglio per voi. Date alla vostra mente e al vostro corpo il tempo che richiedono, non limitatevi.
Per tenere a freno la mente, ci sono alcune tecniche che possono essere d'aiuto. Condividerò delle tecniche che non richiedono alcuna visualizzazione, perché so che ci sono persone che hanno difficoltà con questo.
Quando sentite il bisogno di ricentrarvi, potete provare la tecnica dei 5,4,3,2,1. Vi aiuta a rendervi conto di ciò che vi circonda e a mettervi con i piedi per terra:
• Riconoscete cinque cose che potete vedere intorno a voi.
• Riconoscete quattro cose che potete toccare in questo momento.
• Riconoscere tre cose che potete ascoltare.
• Riconoscete due cose che potete annusare.
• Riconoscete una cosa che potete assaggiare.
• Per ogni cosa che scegliete, osservatela, analizzatela nella vostra mente. Concedetevi tempo per questo.
Aiutare la concentrazione:
• Accomodatevi al vostro posto. Iniziate a sedervi o, se necessario, a stare in piedi. L'importante è sentire
dove il corpo tocca il sedile e il suolo.
• Esaminate il vostro corpo. Percepire il punto in cui il sedere tocca il sedile. Sedetevi dritti o state in piedi,
ma non siate rigidi. Assicuratevi che i piedi tocchino completamente il suolo, collegandovi alla terra. Gli
occhi sono aperti, quindi percepite l'ambiente in cui vi trovate. Abbassate leggermente lo sguardo.
• Connettetevi con il vostro respiro. Prestate una leggera attenzione al vostro respiro mentre esce.
• Seguite l'espirazione. Alla fine dell'espirazione, lasciate che ci sia un intervallo di tempo, un momento di
vuoto in cui siete pienamente consapevoli di ciò che sta accadendo durante l'inspirazione. E in questo
vuoto avete una consapevolezza naturale: è già lì, non dovete crearla. Quindi, seguite il respiro che esce
fuori, fuori e fuori. Quando sorgono i pensieri, trattateli come fareste con qualsiasi altra cosa che
incontrate: notateli e usateli per ritornare all'espirazione e cavalcateli fuori. Fuori, e fuori, e fuori.
Un altro metodo per concentrarsi:
• Per prima cosa, sentite il vostro sedere sul sedile e i vostri piedi sul pavimento o sul suolo, piatti, che
toccano la terra. Gli occhi possono essere aperti o chiusi, la testa leggermente inclinata verso il basso. Le
spalle sono rilassate, le mani sono appoggiate sulle cosce e la parte superiore delle braccia è parallela al
busto. Prendetevi un momento per percepire questa postura
• Ora useremo il respiro come un'ancora per la nostra attenzione. Non ci preoccupiamo di cercare di
regolare il ritmo del respiro, ma ci limitiamo a seguire il respiro che abbiamo.
• Una delle prime cose che notiamo naturalmente quando cerchiamo di prestare attenzione al respiro che
entra ed esce è che la mente si riempie di pensieri. È come una cascata di pensieri. In questa pratica,
basta notare il pensiero. Toccatelo e tornate al respiro.
• Non importa che cosa sia successo nella sessione, non dovete valutarlo, ma solo lasciarlo andare. Poi
aprite gli occhi e godetevi quello che sta per succedere.
Allenare la mente a concentrarsi:
• Trovate una posizione comoda a vostra scelta. Può essere una posizione da seduti, in piedi o sdraiati.
• Se scegliete di tenere gli occhi aperti, lasciate che il vostro sguardo si posi, abbassato, su un punto davanti
a voi. Se scegliete di tenere gli occhi chiusi, rilassate le palpebre.
• Impostate la vostra intenzione verso il rilassamento e l'assenza di sforzo.
• Ogni volta che vi accorgete di passare al "fare" o al "pensare", tornate semplicemente all'intenzione
iniziale e ricominciate.
• Rilassate la vostra attenzione. Rilasciate qualsiasi fissazione su un oggetto. Siate il più normali e naturali
possibile. Se notate che la vostra attenzione si fissa o si distrae, semplicemente rilassatevi.
• Espirare ogni sforzo. Svuotatevi di ogni fatica per raggiungere un particolare risultato o esito. Rimanete
aperti e accettate il momento presente. Lasciate che la vostra esperienza sia così com'è.
• Percepite il silenzio. Abbandonate ogni attaccamento a ciò che notate e percepite il senso del silenzio.
Siate consapevoli del silenzio e percepite la vastità del silenzio.
• Sintonizzatevi con la consapevolezza. Riconoscete che siete naturalmente consapevoli e che siete
coscienti di questa consapevolezza. Fidatevi di questo sapere senza sforzo e del silenzio. Non c'è niente da
fare e non c'è nessun posto dove andare. Riposate e basta.
• Quando siete pronti a terminare la pratica, portate delicatamente l'attenzione all'ambiente circostante e
invitate il vostro corpo a compiere semplici movimenti.
Le tecniche di rilassamento muscolare possono anche aiutare a rilassarsi, ad essere consapevoli del proprio corpo e ad allenare la concentrazione.
• Partendo dai piedi, stringerli delicatamente per 5 secondi e rilasciarli lentamente. Eseguire questa
operazione per tre volte.
• Poi, passando ai polpacci, stringere delicatamente i muscoli per 5 secondi e rilasciare lentamente.
Ripetere per 3 volte.
• Poi, lentamente, si passa alle cosce, anche in questo caso stringendole delicatamente e rilasciando
delicatamente i muscoli. Ripetere tre volte.
• Continuare a fare questo con tutte le aree muscolari risalendo il corpo e terminando con il viso. Il viso è di
solito il più difficile da rilassare; quindi, lavorare per parti è più efficace.
Il trucco consiste nell'allenare la mente a concentrarsi su una sola cosa, ad esempio mentre si mangia, cercando di concentrarsi solo sul cibo. Osservate il sapore, la consistenza, ciò che accade nella vostra bocca. Evitate di controllare il telefono, di guardare la tv, di pensare a cosa dovete fare subito dopo aver mangiato, ecc. Concentratevi su ciò che state facendo in quel momento. Potete fare la stessa cosa facendo una passeggiata, osservando ciò che vi circonda, o mentre guardate le nuvole, riconoscete come si sente il vostro corpo, dove vi trovate, sentite il vento sulla pelle. Liberate la mente e concentratevi sulle sensazioni del vostro corpo. Siate presenti al momento.
Un altro modo può essere quello di prendere in mano qualcosa, come un fiore, una chiave, una penna, una foglia, ecc. e di esaminarlo. Concentratevi su questo oggetto specifico. La sua consistenza, la sua temperatura, i suoi colori, la sensazione che si prova tenendolo in mano. Se la vostra mente inizia a volare via, fatela tornare delicatamente a quello che stavate facendo ricordando la vostra intenzione.
Per le persone che fanno fatica a meditare:
• Gli stimoli sensoriali possono aiutare a passare da uno stato mentale all'altro. Si può indossare un cappello
speciale, sedersi su una sedia specifica o ascoltare un certo tipo di musica per facilitare il passaggio alla
meditazione.
• Indossare gli stessi vestiti durante ogni sessione di meditazione può essere utile. In questo modo, la mente
entra nello stato desiderato più facilmente e con meno sforzo. Una nota: indossate abiti che si adattino al
corpo e che vi facciano sentire a vostro agio.
• Fissare un orario specifico durante la giornata può essere utile. Fatelo diventare un'abitudine.
• Siete sdraiati e pronti a meditare. I pensieri nella vostra testa potrebbero ancora richiedere la vostra
attenzione. Che cosa fate? Quando notate che la vostra attenzione sta andando alla deriva verso
quell'insalata di pensieri, distogliete delicatamente l'attenzione e riportate la mente alla vostra
concentrazione. All'inizio, e soprattutto in quei giorni di difficoltà del cervello, ripeterete spesso questo
processo.
• La chiave del successo è prendere il tutto a piccoli bocconi. Non "dovrete" fare da soli. Un passo alla volta.
Meditate per cinque minuti un paio di volte al giorno. Man mano che vi sentirete a vostro agio, vorrete
aumentare la durata delle sessioni perché saranno diventate piacevoli e presto comincerete a vedere i
benefici della meditazione.
• Quando vi accorgete che state iniziando a perdere la concentrazione, ricordatevi perché state meditando.
Non si tratta di sgombrare la mente, ma di allontanarsi dal rumore e di focalizzare l'attenzione
sull'obiettivo prescelto.
• State lavorando per raggiungere il vostro obiettivo. Celebrare le vittorie, piccole o grandi che siano, può
essere di grande sollievo. Premiate voi stessi per i risultati ottenuti. Se dimenticate di praticare la
meditazione per giorni o addirittura settimane, ricordate che potete sempre ricominciare quando ne avete
voglia.
• Mettetevi in un luogo libero da distrazioni, compresi gli avvisi provenienti da dispositivi elettronici, come
messaggi di testo o e-mail in arrivo. Se possibile, chiudete la porta o andate in uno spazio in cui potete
stare da soli per tutta la durata della sessione di meditazione.
• La tranquillità è relativa. Anche se si vive in città, in una strada trafficata, è possibile meditare con
successo. Con la pratica, la meditazione vi permetterà di ignorare il rumore concentrandovi sui vostri
schemi di respirazione. Si può anche sintonizzare il rumore meditando con un po' di musica.
• La meditazione utilizza l'esperienza del respiro naturale per ancorare la mente al momento presente.
Iniziate inspirando ed espirando in modo naturale, notando come si sente il vostro corpo. Quando siete
pronti, inspirate profondamente contando fino a quattro, sempre notando come si sente il vostro corpo.
La pancia si alza? Il petto si sente pieno? Trattenete il respiro per un numero di quattro, poi espirate
delicatamente per un numero di quattro. Notate come si sente il vostro corpo quando lascia andare il
respiro. Ripetete per diversi respiri.
• La natura della nostra mente è quella di pensare, e lo farà anche durante la meditazione. Quando notate
che la vostra mente si allontana dal presente, riconoscete semplicemente il pensiero e riportate
l'attenzione sul respiro. Accettate che è nella natura della mente pensare e datevi il permesso di avere
una mente vagante. Non giudicatevi per i vostri pensieri e non focalizzatevi su di essi. Riportate
l'attenzione sul presente e sul vostro obiettivo concentrandovi sul respiro.
• Indipendentemente dal tempo trascorso in meditazione, concedersi qualche secondo o minuto per tornare
ad essere presenti dopo la meditazione è sempre una bella transizione.
• Prendetevi un momento per notare ciò che accade nel vostro ambiente. Notate come si sente il vostro
corpo. Prendete un momento per riconoscere le vostre emozioni e i vostri pensieri.
Risposta di Blitzkreig:
956GOD ha scritto:
I farmaci per l'adhd fanno male? Comunque... Ho una domanda sulla perdita di
appetito, sulla mancanza di sonno... la mia mente continua a pensare... Mi preoccupo di dove
arriverà
il mio prossimo pagamento in contanti. Ho perso il sostegno finanziario di mio padre per motivi
personali... Ho bisogno di meditare per liberarmi da questa tristezza.
Aquarius ha scritto: Sono anfetamine legali, ti rovinano il cervello a lungo andare.
Sì, sono dannose, soprattutto nel contesto in cui vengono utilizzate. Non si può prendere uno stimolare per sostituire la piattaforma calma che dovrebbe esistere nella vostra mente. Quello che manca è una componente di terra o di yin, che si traduce in pensieri affannosi.
Questi stimolanti creano uno stato di iperfocalizzazione che si verifica in situazioni di lotta o fuga. Per mantenere questo stato, il corpo spende molte risorse, distruggendo ulteriormente lo yin del corpo.
Bisogna invece concentrarsi sul consolidarsi, utilizzando l'energia della terra e bilanciando l'elemento vata (aria). Hatha yoga, dormire bene, seguire una dieta che riequilibri l'elemento vata, pratica dello yoga nidra, respirazione a narici alternate, meditazione sul vuoto, pasti regolari, assumere erbe adattogene, eliminare la caffeina, bere acqua a sufficienza e così via.
Tutto questo ricostruirà lo yin e calmerà la mente.
Risposta di Aquarius:
https://www.drbelsham.com/inventor-of-adhds-deathbed-confession-adhd-is-a-fictitious-disease/
