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[Trad]RTR Fuel:"Sviluppato l'AI Facial Recognition Software"

Xon

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Feb 1, 2020
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Trduzione del sermone datato 21/01/2020, dell'AS Hoodedcobra666:
https://www.ancient-forums.com/viewtopic.php?f=24&t=29634&hilit=face+recognition

RTR Fuel:"Sviluppato l'AI Facial Recognition Software"

Così hmm… apparentemente andiamo verso la morte di ogni e qualsiasi forma di privacy per le
persone.

Possiamo ufficialmente dire addio a proteste, persone che vanno nelle strade, reclamano, o anche a persone che vanno da qualche parte a prendere un caffè senza che l’occhio giudeo di Sauron conosca ogni loro movimento. Sauron pretende di sapere se hai fatto una passeggiata, dove, e quanto a lungo è durata.

Sommiamo ciò a Google, a ciò che l’articolo in basso dice e la vita sotto l’occhio rettiliano di Sauron diventa essenzialmente un reality. L’occhio di Sauron tutto il tempo, lui guarda le persone al bagno, chiede:”Goym, cos’hai da nascondere? Sei un criminale o cosa? Non vuoi l’occhio di Sauron sul tuo culo 24/7? Cosa c’è che non va Goym?”.

Dietro la morte di ogni forma privacy portata a non poter neanche camminare per strada, c’è un ebreo chiamato “Schwartz”. Scommetto che questo nome, anch’esso sostenuto da Soros, supporta la sua comunità che grida:”Sottomettiamo i goym con ogni mezzo necessario!” o cose del genere.

Inoltre cos’altro può succedere? Immagino che l’algoritmo possa fare un “errore” ed additare a qualcuno un crimine che non ha mai commesso. Con la gente chiamata Schwartz nel ruolo di prendere decisioni, è normale che una persona qualsiasi sia improvvisamente accusata di cose casuali, no?

Un’altra cosa, per cui dobbiamo ritenerci fortunati ora, è che un qualsiasi poliziotto o gendarme può scoprire il nome di ogni ragazza che voglia toccare grazie al software AI! Sono lontani i tempi in cui i ragazzi venivano rifiutati dalle ragazze. Ora possono conoscere il loro numero di telefono, il loro indirizzo, semplicemente accendendo un software, scoprire tutti i loro social media e via dicendo. Grandioso. Cose totalmente da 2020.

Adesso immagino, se ciò andasse fuori controllo, e diventasse persino legalmente accettato il fatto di stalkerare le ragazze o roba del genere, tramite queste tecnologie? Si potrebbero indossare i loro occhiali AI ed aver istantaneamente violato la vita personale di chiunque si veda per strada, come l’articolo reclama questo sta diventando progressivamente il caso di quel software.

Voglio dire esso può avere un senso se è utilizzabile solo da qualche agente di alto grado per rintracciare i criminali. Ma presto zia Matilde in fondo alla strada non sarà esente dall’essere tracciata, sarà notato anche l’ultimo secondo in cui preparava la torta di mele. Questo perché noi viviamo nel pr0gress0.

Mentre stupidi giochi politici tengono impegnato Trump, il vero problema comincia: La morte di ogni forma di privacy è di fronte a noi, è totalmente “legale” e sotto gli occhi di tutti. Come se Facebook e le altre cose non fossero sufficenti.

Dobbiamo fare gli RTR affinché tutto ciò si mantenga in standard adeguati e non sia abusato. Non diventate preoccupati o paranoici riguardo a ciò, ricordate solo quali sono i domìni esterni della vita e restate privati dove potete. Questa tecnologia arriverà e aiuterà a investigare e sconfiggere i crimini, ma deve restare dove si suppone debba essere e dobbiamo evitarne usi negativi. Lontana dalle mani del nemico e dai suoi obbiettivi.
________________

Quest’app permette agli stranieri di conoscere informazioni su di te tramite una semplice istantanea della tua faccia.


https://www.trustedreviews.com/news/app-lets-strangers-see-scraped-info-snap-face-3971313

Facial-recognition-e1506958565588-920x511.jpg


Clearview AI fornisce tecnologia di ricognizione facciale per le forze dell’ordine negli Stati Uniti, ma i finanziatori dell’app pensano che dovrebbe essere sulle strade prossimamente.

La compagnia, questa settimana al centro di un’investigazione di New York Times, prende foto dai social media per costruire la tua identità online.

Clearview si impossessa di immagini prese da Facebook, YouTube, Twitter, Instagram, Venmo e altri social per creare abbinamenti, quindi collega gli utenti a quelle pagine dei social, rivelando potenzialmente dati sensibili come nome, indirizzo, posto di lavoro, e conoscenze.

Con tre bilioni di immagini nel database Clearview ha quattro volte la quantità di dati nel proprio apparato rispetto all’FBI stessa, sebbene molti dei social network da cui li ha estratti abbiano politiche che vietano specificamente questo tipo di web scraping.

Ciò non ha impedito alla compagnia di farsi strada nelle mani delle forze dell’ordine statunitensi.

In accordo con il New York Times 600 dipartimenti statali e federali hanno cominciato ad usare l’app nell’ultimo anno, per risolvere casi che vanno da taccheggi e furti d’identità a omicidi e pedofilia, molti di loro hanno apprezzato questa tecnologia.

Per giunta, secondo il New York Times, gli ufficiali di polizia e i finanziatori prevedono che un giorno l’app sarà disponibile al pubblico. Tuttavia, molti hanno anche preoccupazioni riguardo al rispetto della privacy della rivoluzionaria tecnologia di riconoscimento facciale.

Clearview deve ancora essere controllata da esperti indipendenti e molti temono che l'app potrebbe essere sfruttata da stalker o governi stranieri, se dovesse cadere nelle mani sbagliate.

Lo scorso anno Trusted Review ha parlato con gli esperti riguardo al pericolo della ricognizione facciale, dopo che IBM ha avuto controversie legali per aver collezionato immagini da Flickr senza permessi.

L’obbiettivo era di addestrare la tecnologia di ricognizione facciale a riconoscere una serie più eterogenea di volti, limitando il numero di falsi positivi emersi nei risultati; Tuttavia la compagnia è arrivata a fare simili considerazioni solo quando si è entrati nel merito di ricognizione facciale e privacy.

Alcune città come San Francisco hanno già bandito l’uso della ricognizione facciale da parte delle forze di polizia. Mentre, solo una settimana fa, la UE ha proposto uno stop temporaneo a questa tecnologia, per dare il tempo alla Commissione Europea di esaminare se essa sia in linea con le attuali leggi di protezione della privacy.

[...]

"La compagnia segreta che potrebbe porre fine alla privacy come la conosciamo"

https://tech.newstatesman.com/security/clearview-ai-facial-recognition-startup

Ha inventato uno strumento che può mettere fine alle tue possibilità di camminare per strada in modo anonimo e lo ha fornito a centinaia di forze dell’ordine, dai poliziotti locali della Florida all’FBI e il Dipartimento di Sicurezza Nazionale.

La sua piccola società, Clearview AI, ha ideato un’innovativa app di ricognizione facciale. È sufficiente prendere la foto di una persona e caricarla su essa per ottenere le foto pubbliche di quest’ultima, insieme ad i collegamenti relativi ai siti in cui sono apparse quelle foto. Il sistema -la cui spina dorsale è un database di oltre tre bilioni di immagini che Clearview afferma di aver sottratto da Facebook, YouTube, Venmo e milioni di altri siti web- va ben oltre qualsiasi cosa mai costruita dal governo degli Stati Uniti o dai giganti della Silicon Valley.

I funzionari delle forze dell’ordine federali e statali dicono che, nonostante abbiano solo una conoscenza limitata di come Clearview funzioni e di chi ci sia dietro, hanno usato quest’app per risolvere taccheggi, furti d’identità, carte di credito frodate, omicidi e casi si sfruttamento sessuale di bambini.

Fino ad oggi una tecnologia in grado di leggere l’identità di chiunque basandosi semplicemente sulla sua faccia è stata un taboo, per via della forte erosione della privacy che questa comporta. Le aziende tecnologiche in grado di produrre strumenti del genere si sono astenute dal farlo; nel 2011 il presidente di Google di quel periodo affermò che questa era l'unica tecnologia che la compagnia aveva trattenuto perché poteva essere utilizzata "in un modo molto cattivo". Alcune grandi città, tra cui San Francisco, hanno vietato alla polizia di utilizzare la tecnologia di riconoscimento facciale.

Ma, senza lo scrutinio dell’opinione pubblica, più di 600 uffici delle forze dell’ordine hanno cominciato ad usare Clearview nello scorso anno, in accordo con quanto riportato dall’azienda, che si è però rifiutata di fornire un elenco. Il codice informatico alla base dell’app, analizzato dal New York Times, include un linguaggio di programmazione creato per abbinarla ad occhiali per la realtà aumentata; gli utenti possono identificare, potenzialmente, chiunque vedano. Questo strumento può conoscere l'dentità degli attivisti di una protesta o di uno straniero interessante nella metropolitana, rivelando non solo il suo nome, ma dove vive, cosa fa e chi conosce.
E non sono solo alle forze dell'ordine: Clearview ha anche concesso in licenza l'app ad almeno una manciata di aziende per motivi di sicurezza.

“Le possibilità di rendere quest’app un’arma sono infinite” ha detto Eric Goldman, co-direttore dell’Istituto di Diritto dell’Alta Tecnologia alla Università di Santa Clara. “Immaginiamo un furfante, arruolato nelle forze dell’ordine, che vuole seguire una potenziale partner in amore, o un governo straniero che la usa per scoprire i segreti delle persone e sbatterle in galera.”

Clearview si è nascosta nel segreto, evitando il dibattito sulla sua tecnologia spinta oltre confini. Quando ho iniziato a esaminare la società a novembre, il suo sito Web era una pagina spoglia che mostrava un indirizzo di Manhattan inesistente come sede dell'attività. L'unico dipendente dell'azienda indicato su LinkedIn, un responsabile delle vendite chiamato "John Good", si rivelò essere il signor Ton-That sotto falso nome. Per un mese le persone affiliate alla società non hanno risposto alle mie e-mail e telefonate.

Mentre la compagnia mi stava schivando, mi stava anche monitorando. Su mia richiesta diversi agenti di polizia avevano scattato una mia foto tramite l'app Clearview. Presto hanno ricevuto telefonate dai rappresentanti della compagnia che chiedevano se stessero parlando con dei media; un segno che Clearview ha la capacità e, in questo caso, la volontà di monitorare i dati posseduti dalle forze dell’ordine.

La tecnologia di ricognizione facciale è sempre stata controversa. Rende le persone nervose per paura del Grande Fratello. Ha la tendenza a fornire false corrispondenze per determinati gruppi, come le persone di colore. E alcuni prodotti per il riconoscimento facciale utilizzati dalla polizia, incluso quelli di Clearview, non sono stati controllati da esperti indipendenti.

L’app Clearview implica ulteriori rischi perché le forze dell’ordine stanno caricando foto sensibili sui server di una società le cui capacità di proteggere i dati non sono state verificate.

Alla fine la compagnia iniziò a rispondere alle mie domande, dicendo che il suo silenzio precedente era tipico di una fase iniziale e dovuto al loro modo di operare in segretezza. Ton-That ha ammesso la progettazione di un prototipo da utilizzare con gli occhiali a realtà aumentata, ma ha dichiarato che la società non aveva intenzione di rilasciarlo. E ha detto che la mia foto ha fatto suonare dei campanelli d'allarme perché l'app "segnala possibili comportamenti anomali nella ricerca", al fine di impedire agli utenti di condurre ciò che considera "ricerche inadeguate".

Oltre che dal signor Thon-That, Clearview è stata fondata da (((Richard Schwartz))), che era un aiutante di Rudolph W. Giuliani quando era sindaco di New York ed era coperto finanziariamente da (((Peter Thiel))), un venture-capitalist di Facebook e Palantir.

Un altro investitore iniziale è una piccola azienda chiamata Kirenaga Partners. Il suo fondatore, David Scalzo, ha respinto le preoccupazioni su Clearview, che ha reso possibile fare ricerche internet tramite le facce, dicendo che è un prezioso strumento per la lotta al crimine.

“Sono giunto alla conclusione che siccome le informazioni sono in costante crescita non ci sarà mai privacy” ha detto il signor Scalzo. “La legge deve determinare cos’è legale ma non si può bandire la tecnologia. Questa può sicuramente condurre verso un futuro distopico ma non la si può bandire.

La startup di ricognizione facciale Clearview AI collabora con “600” dipartimenti delle forze dell’ordine.

https://tech.newstatesman.com/security/clearview-ai-facial-recognition-startup

Una controversa startup di riconoscimento facciale che ha raccolto miliardi di immagini da siti di social media ha affermato di aver stretto collaborazioni con oltre 600 uffici di forze dell'ordine.

La società, Clearview AI, consente agli utenti di abbinare le foto degli individui ai loro profili sui social media e potrebbe annunciare l'inizio di un "futuro distopico" secondo uno dei suoi più grandi sostenitori.

Clearview, fondata nel 2016, ha anche sviluppato una funzione per gli occhiali della realtà aumentata, consentendo potenzialmente agli utenti di identificare istantaneamente chiunque passi per strada.

I prodotti della startup sono attualmente in uso presso l'FBI, il Dipartimento per la sicurezza nazionale e le forze di polizia locali negli Stati Uniti secondo il New York Times (NYT) del fine settimana. Gli ufficiali lo hanno usato per aiutare a risolvere crimini tra cui taccheggio, omicidio e frode, secondo la NYT.

Le rivelazioni arrivano mentre i legislatori prendono provvedimenti per reprimere l'uso del riconoscimento facciale dal vivo, citando preoccupazioni sulla privacy e sulla governance. La Commissione europea ha rivelato la scorsa settimana che stava considerando di vietare la tecnologia nellee aree pubbliche per un massimo di cinque anni.

Durante il divieto, i funzionari sarebbero incaricati di elaborare "una solida metodologia per valutare gli impatti di questa tecnologia e lo sviluppo e l’identificazione delle possibili misure di gestione dei rischi”, secondo quanto ha affermato la Commissione.

David Scalzo, uno dei primi investitori che lavora per Kirenaga Partners, ha dichiarato al NYT: "Le leggi devono determinare ciò che è legale, ma non è possibile vietare la tecnologia. Certo, ciò potrebbe portare a un futuro distopico o qualcosa del genere, ma non si puoi vietarla. "

Peter Thiel, co-fondatore di Paypal e Palantir e primo investitore di Facebook, è anche uno dei sostenitori dell'azienda.

Clearview non ha risposto immediatamente alle domande di NS Tech relative al fatto di aver collaborato con forze di polizia o agenzie di sicurezza britanniche.
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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