Welcome to our New Forums!

Our forums have been upgraded and expanded!

Welcome to Our New Forums

  • Our forums have been upgraded! You can read about this HERE

Conversazione con un amico

Golden_cloud

Member
Joined
Jan 14, 2018
Messages
139
Giusto poco fa stavo parlando con un mio caro amico (che chiameremo Jhon). Non so bene come ma siamo finiti a parlare di religioni, Jhon non è crietiano e dato che è una persona disponibile ad ascoltare e affidabile ho deciso di dirgli la verità sul cristianesimo e tutto il resto e la prima volta si è mostrato interessato. Ne abbiamo poi riparlato in chat ma è cambiato totalmente (adesso riporto qui alcune parti della chat):

"Non mi interessa quello che c'è dopo la morte... Sarà divertente scoprirlo sul momento senza speculare"

Gli avevo detto cosa effettivamente succede quando uno muore

"E chi è sicuro? Io sinceramente no, fin'ora nessuno è tornato a raccontarmelo" e qua gli ho risposto che sia io che molti altri hanno avuto la conferma da vari fonti e in vari modi. Gli ho detto che ti reincarni inevitabilmente e gli ho detto "fidati fidati, ti giuro" eccetera, che io stessa ho visto con i miei occhi le mie vite passate anche se lui continua e risponde "ma no non serve, è una bella idea ma vale come le altre per me" e per qualche minuto abbiamo continuato a parlare di ciò e io gli dicevo che stavo semplicemente cercando di fargli capire come stanno le cose e anche cercando di capire com'è che passa da interessato a completamente ignorante di tutto ciò che gli dico. Gli ho detto che è bene che lui sappia ma Jhon mi risponde con
"Non mi interessa sapere, capisci? Molte cose è bene non saperle"

"Se poi dovessi scoprire con i miei occhi che tutto questo (riferito a quello che gli stavo dicendo) è vero non so come la prenderei, forse preferisco starmene così"

Poi gli ho detto che non deve aver paura e che è proprio questo che loro vogliono, che tu abbia paura e che tu non venga a sapere. E la cosa più "grave" che mi ha detto è stata proprio riferito a questa che ho appena scritto

"E allora così sia" quando non sa che dicendo questo accetta di stare al loro gioco.
Successivamente gli ho scritto un messaggio riassuntivo spiegandogli il più dettagliatamente possibile qualsiasi cosa che sapevo e mi risponde

"Di certo è affascinante ma preferisco i comuni uomini mortali con i loro difetti. Se lavorerò sulla mia anima sarà per il bene degli altri e non per il mio. Se è tempo sprecato allora così sia...almeno non ho rimpianti verso nessuno. Ripeto che non mi interessa sapere. Adoro farmi idee e rimuginarci su e una parte di me vorrebbe arrivare alla verità... Ma prevale la parte disponibile agli altri. Per quanto mi facciano male io vivo per gli altri. E soffrire per me stesso e conoscere qualche cosa in più o diventare dio non mi interessa"


Poi la conversazione divaga e quindi si cambia argomento. L'ultimo messaggio non ha poi tutti i torti eh, saranno poi problemi suoi e scelte sue anche se non capisco come fai a reprimere, diciamo così, quando ti dicono la verità. Alla fine ho comunque deciso di lascare perdere perché non sapevo più cosa dire e anche perché appunto non posso mica costringerlo, quello è il lavoro di altri.

Nulla tutto qui, magari ditemi cosa ne pensate, consigli o cose varie.
 
Non tutti sono portati per la verità, certa gente è destinata a una vita di merda anche consapevolmente.
 
E' un classico caso di lobotomizzazione xiano. Non c'è molto da fare, specie se il tizio ha ammesso consapevolmente di accettare di essere lobotomizzato. Gli hai servito un piatto d'oro, se non afferra, non è colpa tua, ma semplicemente una sua scelta. Si potrebbe fare, ad esempio spiegare questo stile di vita dannoso linciando materiali della Biblioteca/sito che lo spiega, ma questo ti porta ad essere esposto, quindi meglio passare altro, a cercare persone più aperte.

un saluto
 
Aquarius said:
Non tutti sono portati per la verità, certa gente è destinata a una vita di merda anche consapevolmente.

Eh infatti, probabilmente hai ragione.
 
Ci sono due problemi principali.
Uno, il livello di programmazione mentale xiana che "controlla" John e lo riporta sempre indietro. Sono compulsivi in questo. Questo vecchio Sermone è sempre attuale per ricordare con chi (cosa) abbiamo a che fare :
https://www.itajos.com/X SERMONI/DANNATI CRISTIANI.htm

Due, la maggior parte delle persone sono troppo orgogliose per ammettere di avere sbagliato a credere per tutta la vita. Questa è una ragione per cui la maggior parte dei tentativi personali con i xiani fallisce. Poiché il xianesimo si basa sul complesso di inadeguatezza/inferiorità, tutti loro ne sono affetti in gradi diversi, e non ammetterebbero (quasi) mai ad un altro umano di essersi sbagliati per non sentirsi inadeguati/inferiori. Quindi inventano di tutto per mascherare un loro possibile errore. Questo è anche il motivo per cui è più efficace passare un link di JoS in forma anonima che "predicare" in forma diretta.
John potrebbe arrivarci da solo di fronte sd ad uno schermo, perché non si sente "minacciato" da una persona che lo conosce, e può per così dire "salvare la faccia" quando comprende di aver riposto erroneamente la sua fede.
 
Gerecht Ror said:
Ci sono due problemi principali.
Uno, il livello di programmazione mentale xiana che "controlla" John e lo riporta sempre indietro. Sono compulsivi in questo. Questo vecchio Sermone è sempre attuale per ricordare con chi (cosa) abbiamo a che fare :
https://www.itajos.com/X SERMONI/DANNATI CRISTIANI.htm

Due, la maggior parte delle persone sono troppo orgogliose per ammettere di avere sbagliato a credere per tutta la vita. Questa è una ragione per cui la maggior parte dei tentativi personali con i xiani fallisce. Poiché il xianesimo si basa sul complesso di inadeguatezza/inferiorità, tutti loro ne sono affetti in gradi diversi, e non ammetterebbero (quasi) mai ad un altro umano di essersi sbagliati per non sentirsi inadeguati/inferiori. Quindi inventano di tutto per mascherare un loro possibile errore. Questo è anche il motivo per cui è più efficace passare un link di JoS in forma anonima che "predicare" in forma diretta.
John potrebbe arrivarci da solo di fronte sd ad uno schermo, perché non si sente "minacciato" da una persona che lo conosce, e può per così dire "salvare la faccia" quando comprende di aver riposto erroneamente la sua fede.
È verissimo. L'ho sperimentato con mia madre. Quando le ho fatto notare che quel mostro di Geova ha ordinato milioni di omicidi, guerre, stupri e sacrifici umani, lei mi ha detto che ha fatto bene perché erano degli infedeli. E quando le ho detto che spesso venivano uccisi anche bambini, mi ha risposto che solo "Dio" può vedere il quadro completo ed è oltre la nostra comprensione. E lei è una bravissima persona in genere, semplicemente troppo orgogliosa per ammettere di aver creduto per una vita ad una cazzata.
 
Golden_cloud said:
Giusto poco fa stavo parlando con un mio caro amico (che chiameremo Jhon). Non so bene come ma siamo finiti a parlare di religioni, Jhon non è crietiano e dato che è una persona disponibile ad ascoltare e affidabile ho deciso di dirgli la verità sul cristianesimo e tutto il resto e la prima volta si è mostrato interessato. Ne abbiamo poi riparlato in chat ma è cambiato totalmente (adesso riporto qui alcune parti della chat):

"Non mi interessa quello che c'è dopo la morte... Sarà divertente scoprirlo sul momento senza speculare"

Gli avevo detto cosa effettivamente succede quando uno muore

"E chi è sicuro? Io sinceramente no, fin'ora nessuno è tornato a raccontarmelo" e qua gli ho risposto che sia io che molti altri hanno avuto la conferma da vari fonti e in vari modi. Gli ho detto che ti reincarni inevitabilmente e gli ho detto "fidati fidati, ti giuro" eccetera, che io stessa ho visto con i miei occhi le mie vite passate anche se lui continua e risponde "ma no non serve, è una bella idea ma vale come le altre per me" e per qualche minuto abbiamo continuato a parlare di ciò e io gli dicevo che stavo semplicemente cercando di fargli capire come stanno le cose e anche cercando di capire com'è che passa da interessato a completamente ignorante di tutto ciò che gli dico. Gli ho detto che è bene che lui sappia ma Jhon mi risponde con
"Non mi interessa sapere, capisci? Molte cose è bene non saperle"

"Se poi dovessi scoprire con i miei occhi che tutto questo (riferito a quello che gli stavo dicendo) è vero non so come la prenderei, forse preferisco starmene così"

Poi gli ho detto che non deve aver paura e che è proprio questo che loro vogliono, che tu abbia paura e che tu non venga a sapere. E la cosa più "grave" che mi ha detto è stata proprio riferito a questa che ho appena scritto

"E allora così sia" quando non sa che dicendo questo accetta di stare al loro gioco.
Successivamente gli ho scritto un messaggio riassuntivo spiegandogli il più dettagliatamente possibile qualsiasi cosa che sapevo e mi risponde

"Di certo è affascinante ma preferisco i comuni uomini mortali con i loro difetti. Se lavorerò sulla mia anima sarà per il bene degli altri e non per il mio. Se è tempo sprecato allora così sia...almeno non ho rimpianti verso nessuno. Ripeto che non mi interessa sapere. Adoro farmi idee e rimuginarci su e una parte di me vorrebbe arrivare alla verità... Ma prevale la parte disponibile agli altri. Per quanto mi facciano male io vivo per gli altri. E soffrire per me stesso e conoscere qualche cosa in più o diventare dio non mi interessa"


Poi la conversazione divaga e quindi si cambia argomento. L'ultimo messaggio non ha poi tutti i torti eh, saranno poi problemi suoi e scelte sue anche se non capisco come fai a reprimere, diciamo così, quando ti dicono la verità. Alla fine ho comunque deciso di lascare perdere perché non sapevo più cosa dire e anche perché appunto non posso mica costringerlo, quello è il lavoro di altri.

Nulla tutto qui, magari ditemi cosa ne pensate, consigli o cose varie.

Embè? E cosa stai ancora a cercare di spiegargli? Lascia perdere, tanto la gente la vedi in sta vita poi non la vedi più.
Anch'io cerco di aprire più menti possibili, accenno a insistere una due tre volte, alla quarta mi fermo.
Ho perso due ragazze per aver detto di essere luciferino e speso migliaia di discorsi e parole al vento, ho perso amici, ho perso un po' tutto in relazioni sociali materialmente parlando, ma preferisco stare da solo che con gente automa con false credenze infatti sono un tipo molto solo. Ma amo la solitudine e non mi aggrappo alle persone, anzi relazioni tossiche sia di compagnia che sentimentali inquinano solo l'anima, non cerco nemmeno SS come relazioni sociali se arrivano ben venga se no vivo lo stesso.
Insomma sembra che vuoi convincere una persona per forza più che per bene per sentirti in "compagnia", uno non capisce? Bon, passa avanti. Mia madre è chiaroveggente, chiaroudiente, le entità (negative soprattutto) le vede come tu vedi tua madre e ci parla come fossero li fisicamente, mi spiace un botto per il potenziale da dio che ha, ma gli ho provato a spiegare 40mila volte qual'e la via giusta, nulla, è troppo sotto ipnosi di rettiliani e grigi, basta ho lasciato perdere e me ne faccio una ragione, ognuno deve scegliere la propria strada da solo, si chiama selezione naturale.
Ancora oggi fino a ieri mentre meditavo ho sentito una specie di ringhio dietro di me, e poco dopo ho sentito "vieni con noi" e sono sicuro fosse un rettiliano, l'ho mandato affanculo, poco dopo che meditavo dovevo uscire ho sentito "lo ammazzo" stavo in bici attraverso le strisce pedonali e una macchina mi stava per prendere in pieno, questo per farti capire che ci provano ancora con uno come me a farmi andare dalla loro parte o mi ammazzano, figurati con gente che hanno in pugno da sempre, fattene una ragione hanno troppa paura e passa avanti. Ciao
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

Back
Top