Stormblood
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https://ancient-forums.com/viewtopic.php?f=13&t=14699 dell'01 Gennaio 2019 - Traduzione:
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Studiando approfonditamente la religione tradizionale africana, si scopre il Satanismo Spirituale alla radice, poiché esso è la base di tutte le religioni gentili fin dall’inizio.
Il popolo Serer dell’Africa Occidentale è stato fra i pochi gruppi di persone ad aver resistito per molto tempo al subentramento alle proprie credenze da parte dei programmi nemici dell’Islam e del Cristianesimo. Hanno tenuto vivo molto delle ricche tradizioni sataniche e pagane, nonostante l’infiltrazione xiana. Il sistema e la fede spiritual vengono chiamati Fat Roog “Via del Divino”.
Il culto ancestrale, il credo e la conoscenza della perpetuazione dell’anima e della reincarnazione, l’iniziazione al sacerdozio per uomini e donne, l’osservazione dei movimenti planetari, la venerazione del sole, la cosmologia, la recitazione [di parole di potere] e la preghiera agli Déi sono compresi in questo cammino. Curiosamente, un altro dei loro simboli, chiamato “Yoonir” è il simbolo del pentagramma. Cosmologicamente, si dice che sia una delle stelle più importanti e sacre, una rappresentazione dell’universo.
Come in tutte le religioni tradizionali africani, essi credono in una divinità suprema che è la personificazione del principio maschile e di quello femminile, che è onnipresente e tutto quello che collega all’anima. Noi sappiamo che questo è un altro nome e un’altra rappresentazione dell’Etere e della forza vitale.
Ancora una volta possiamo notare le somiglianze con al venerazione di divinità minori e spiriti che fungono da ponti per raggiungere la divinità suprema. Come nel Vodun e nella tradizione Ifa-Orisha, queste divinità minori sono nomi in codice per I nostri chakra e, in maniera minore, per le nostre divinità demoniache gentili che ci aiutarono e interagirono con l’umanità per donarci questa conoscenza. Queste divinità sono chiamate Pangool o Fan Qool, che significa “serpente sacro”. Il serpente è il simbolo degli Déi nella nostra fede. Alcune volte due serpenti avviluppati vengono utilizzati come simbolo.
La preghiera rivolta agli “Déi” è un elemento critico nella religione Serer in quanto la propria anima viene consacrata tramite la continua associazione con loro. Sappiamo che concentrarsi e porre attenzione ai nostri chakra e alle nostre anime è l’unico modo per salvarci davvero.
Alta Sacerdotessa Shannon
Fiera di essere una gentile!
http://www.blacksforsatan.org
https://groups.yahoo.com/BlacksforSatan
https://groups.yahoo.com/SSHealth
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Studiando approfonditamente la religione tradizionale africana, si scopre il Satanismo Spirituale alla radice, poiché esso è la base di tutte le religioni gentili fin dall’inizio.
Il popolo Serer dell’Africa Occidentale è stato fra i pochi gruppi di persone ad aver resistito per molto tempo al subentramento alle proprie credenze da parte dei programmi nemici dell’Islam e del Cristianesimo. Hanno tenuto vivo molto delle ricche tradizioni sataniche e pagane, nonostante l’infiltrazione xiana. Il sistema e la fede spiritual vengono chiamati Fat Roog “Via del Divino”.
Il culto ancestrale, il credo e la conoscenza della perpetuazione dell’anima e della reincarnazione, l’iniziazione al sacerdozio per uomini e donne, l’osservazione dei movimenti planetari, la venerazione del sole, la cosmologia, la recitazione [di parole di potere] e la preghiera agli Déi sono compresi in questo cammino. Curiosamente, un altro dei loro simboli, chiamato “Yoonir” è il simbolo del pentagramma. Cosmologicamente, si dice che sia una delle stelle più importanti e sacre, una rappresentazione dell’universo.
Come in tutte le religioni tradizionali africani, essi credono in una divinità suprema che è la personificazione del principio maschile e di quello femminile, che è onnipresente e tutto quello che collega all’anima. Noi sappiamo che questo è un altro nome e un’altra rappresentazione dell’Etere e della forza vitale.
Ancora una volta possiamo notare le somiglianze con al venerazione di divinità minori e spiriti che fungono da ponti per raggiungere la divinità suprema. Come nel Vodun e nella tradizione Ifa-Orisha, queste divinità minori sono nomi in codice per I nostri chakra e, in maniera minore, per le nostre divinità demoniache gentili che ci aiutarono e interagirono con l’umanità per donarci questa conoscenza. Queste divinità sono chiamate Pangool o Fan Qool, che significa “serpente sacro”. Il serpente è il simbolo degli Déi nella nostra fede. Alcune volte due serpenti avviluppati vengono utilizzati come simbolo.
La preghiera rivolta agli “Déi” è un elemento critico nella religione Serer in quanto la propria anima viene consacrata tramite la continua associazione con loro. Sappiamo che concentrarsi e porre attenzione ai nostri chakra e alle nostre anime è l’unico modo per salvarci davvero.
Alta Sacerdotessa Shannon
Fiera di essere una gentile!
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