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[Trad] Pesach Esposto

Cfecit

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Jan 3, 2019
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Traduzione di "Passover Exposed", scritto da AS Mageson666, link https://ancient-forums.com/viewtopic.php?f=5&t=18796

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Pesach Esposto


Il rituale ebraico di Pasqua ebraica [viene chiamato anche “Pesach" in italiano, “Passover” in inglese] è un rituale cabalistico che si lega alle energie del nuovo anno occulto che si verifica tra marzo e aprile, in cui vengono messe in moto le attività occulte per l'anno.

La Pasqua ebraica si basa su quando il "dio" ebraico uccise i primogeniti, i bambini Gentili d'Egitto. Questo include il figlio del Faraone. Questo è anche il momento in cui i cristiani celebrano la Pasqua. Durante la Pasqua è quando gli ebrei conducono gli omicidi rituali dei bambini Gentili. Il bambino viene ucciso ritualmente in un simulacro dell'omicidio rituale cristiano di Gesù a Pasqua. Questo è fatto per creare una connessione simpatetica [“sympathetic” in inglese] con il rituale cristiano che non è altro che la versione finta degli omicidi rituali ebraici. Gli ebrei versano il sangue del bambino in coppe e bevono tali e cuociono il sangue nel pane di Matzo. Il rituale della comunione cristiana si basa su questo rituale. Le energie del finto rituale assassino in cui i cristiani si impegnano e gli omicidi rituali ebraici si connettono all'astrale e danno più energia al rituale. Questa è chiamata magia simpatetica nella Kabbalah.

Nei testi esoterici, quando si comprende che l'energia di specifici chakra viene usata per manifestare lavorazioni nel mondo di cui corrispondono alle energie di ciò, questa è la chiave per comprendere la Pesach. Il rituale della Pasqua ebraica è un lavoro di rituale di massa di cui tutta l'anima razziale ebraica viene usata collettivamente per manifestare lo scopo del rituale, nel mondo. L'anima razziale ebraica e l'anima individuale ebraica tutto in una volta è chiamata "dio" nei testi della Kabbalah, le dieci sefirot o mondi del loro albero della Kabbalah, è la mappa della loro anima e, questo albero e i mondi e le 22 lettere, che compongono è “dio”, anche il YHVH, il nome del loro “dio", è come i dieci mondi che sono divisi in sezioni elementali sull'albero. È l'anima ebraica e niente più. Ciò è reso esplicitamente ovvio, apertamente nella Kabbalah. Nella Kabbalah "dio" crea il mondo dalle dieci sefirot che sono le energie collettive dell'individuo ebreo e dell'anima razziale collettiva, che includono le 22 lettere ebraiche.

Nei testi Kabbalistici vengono rivelati i reali dettagli di cosa e perché questo viene fatto in Pesach. La Pasqua ebraica si basa sul dirigere le energie di Ain Soph o di Kether, “pensando” [nota del traduttore, forse intendeva “attraverso” in quanto la parola inglese di “pensiero” e “attraverso” sono molto simili] ai mondi di Binah e Chochmah, i tre mondi superiori. In quello che viene chiamato il sette inferiore, le Sefirot.

I dieci mondi sono la mappa dell'anima ebraica, sia individualmente che collettivamente. La forma pensiero degli ebrei o YHVH non è altro che la proiezione di energia dell'anima ebraica collettiva e individuale. Keter o Ain Soph è anche chiamata la Shekinah o lo "Spirito Santo" e le sue 22 lettere ebraiche, perché? Perché se si studia la Kabbalah pratica, l'anima ebraica rappresenta il modello vibrazionale che forma l'anima ebraica attraverso i diversi livelli di manifestazione, sono le 22 lettere e dieci mondi.

Il rituale Seder di Pesach si basa su dieci elementi rituali, ognuno relativo alla direzione dell'energia in uno dei mondi. Le tazze di vino usate e le palle di Matzo si riferiscono alla direzione delle energie.

La tazza di vino di cui è stato messo il sangue, è il mondo di Binah e il Matzo con il sangue cotto nel mondo di Chochma. Il Keter è il modello astrale dell'anima ebraica che si divide in queste due metà dell'anima ebraica, gli aspetti maschili e femminili dei mondi dei centri dei loro chakra / energia. La Kabbalah afferma che la forza vitale è nel sangue, l'energia dell'anima è nel sangue ed è per questo che gli ebrei bevono il sangue, prendendo la forza vitale della vittima per aggiungere più potere nel rituale direttamente alzando il loro i propri livelli di energia. Anche le energie astrali liberate dalla torcia delle vittime e l'assassinio delle vittime sono dirette al rituale di massa.

Le energie degli omicidi rituali di Pesach sono dirette nell'anima collettiva ebraica, “pensando” [ nota del traduttore, forse voleva scrivere “attravero”, vedi sopra] al piano di Keter, il modello astrale che si collega all'intera anima ebraica, a tutti i chakra e da questa connessione fluiva negli aspetti maschili e femminili e nei centri di energia dell'anima ebraica, “pensando” [voleva dire “attraverso”, vedi sopra] a tutti i centri energetici di ogni persona ebrea durante il Seder, l'intero Seder Pesach è progettato per connettersi alle energie degli omicidi rituali per mezzo della connessione simpatetica e per la direzione della mente e il canto della formula Kabbalistica in ebraico e bevendo i calici da vino e mangiando il pane Matzo. Da qui l'energia collettiva delle proprietà di tutti e dieci i mondi, infusa con le energie sollevate nel rituale, la piena forza dell'intera anima ebraica collettivamente, viene proiettata verso l'esterno per connettersi con il rituale cristiano di Pasqua e così essere infusa dal proiettato e energia connessa di milioni di cristiani “abbattuti” [“dupes” in inglese] e poi manifestata nel mondo.

Lo scopo di usare le energie collettive di tutti i dieci centri di energia o coscienza dell'anima razziale ebraica per questo lavoro di massa è chiarito nella Kabbalah:

Cinque manifestazioni per i mondi maschili o chakra e cinque manifestazioni per i mondi femminili o per i chakra. I cinque dei chakra maschili sono diretti a maledire i Gentili e i cinque dei chakra femminili servono per benedire la razza ebraica. Questo si riferisce al concetto di severità e misericordia nella Kabbalah. È solo un codice per usare l'energia dei centri dell'anima ebraica per diversi meccanismi. La Kabbalah mostra come usarli singolarmente o in piccoli gruppi o, nel caso di Pesach, tutto in una volta.

Ciò che questo rituale rivela anche è lo scopo del cristianesimo è quello di fungere da canale per i rituali ebraici di manifestarsi nel mondo con ciò e pensato come ogni cristiano è collegato nello "Spirito Santo" o nella Shekinah, l'energia dell'anima della razza ebraica [YHVH]. Nell'occulto si sa che si può dirigere l'energia in una persona, chiamata "Pranam" nell'induismo. L'energia del culto cristiano è tutta diretta nell'anima razziale ebraica, collettivamente, per infondere alla razza ebraica un grande potere spirituale. E collegare i cristiani nella forma di pensiero proiettata dell'anima razziale ebraica sull'astrale, che il cristiano connette e agisce come un canale attraverso il quale i rituali degli ebrei si manifestano nel mondo fisico.

Il rituale di Yom Kippur, se uno si studiano gli adepti rabbinici e cabalistici, è quello di creare un trasferimento dell'energia negativa che la razza ebraica raccoglie sulla loro anima dalla Pasqua ebraica e tali riti omicidi. E trasferirlo spiritualmente sui Gentili. Per poi maledire i Gentili oltre alla sua distruzione, per la razza ebraica. Con il trasferimento dell'energia negativa karmica delle azioni ebraiche sui goyim, i goyim pagano per il male ebraico commesso contro di loro. Il concetto di cristianesimo è ciò che permette a questo di avere successo. Basato sul trasferimento di energia negativa dai colpevoli all'innocente, questo crea una connessione simpatetica nella mente di massa delle vittime dei Gentili. Ai cristiani viene insegnato di essere colpevoli e di vergognarsi tutto il tempo e meritano di essere puniti. Questo crea una finestra aperta nella loro mente per connettersi con le maledizioni degli ebrei, COMPLETAMENTE. I Gentili Cristiani, essendo l'anima connessa astralmente all'anima razziale Ebraica, crea il collegamento per tutto questo per connettersi e gli Ebrei, per maledirli.

La rimozione di tutte le conoscenze spirituali e la distruzione totale della storia da parte del programma ebraico di cristianesimo. Lasciando i Gentili come vittime indifese di tutti i mali del programma razziale ebraico.
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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