Obscurity666
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Ciao ragazzi volevo porvi una domanda sul controllo delle emozioni e sulle emozioni in generale in ambito spirituale, io sono sempre stato una persona molto sensibile con le emozioni molto amplificate già dapprima che incominciassi a meditare e dedicarmi al satanismo spirituale, da quando ho incominciato la meditazione sul vuoto col passare degli anni ho notato che ho come avuto un "vuoto" emozionale, insomma da avere tipo il doppio della felicità di una persona normale o arrabbiatura o qualsiasi emozione sono arrivato a diciamo non provare più niente sia quasi in senso negativo, cioè non piango più, anche se ho mille problemi non mi viene depressione ne eccessiva tristezza, ma anche nelle emozioni positive uguale, ho più indifferenza, cioè se qualcosa magari una volta mi faceva ridere a crepapelle ora come ora a malapena mi farebbe accennare un sorriso, insomma una freddezza in qualsiasi emozione sia negativa che positiva che mi confonde, non capisco se è parte della mia evoluzione spirituale o se ho qualche effetto collaterale di "vuoto emozionale" in generale.
Non so se si è capito il discorso, spero che qualcuno mi possa dire se ha gli stessi effetti, o se è una mia carenza animica magari con le ferite della vita, o se magari è un guscio di protezione di energia spirituale creata con la meditazione che pratico ogni giorno.
Spero il post sia preso in considerazione non credo di essere andato off topic, grazie a chi risponde.
Hail Satan
Non so se si è capito il discorso, spero che qualcuno mi possa dire se ha gli stessi effetti, o se è una mia carenza animica magari con le ferite della vita, o se magari è un guscio di protezione di energia spirituale creata con la meditazione che pratico ogni giorno.
Spero il post sia preso in considerazione non credo di essere andato off topic, grazie a chi risponde.
Hail Satan