Ciao a tutti fratelli Satanisti, volevo chiedere: quanto è possibile secondo voi pubblicare apertamente su internet? in alcuni gruppi xiani su internet potevo pubblicare tranquillamente in anonimato, cosa che ora curiosamente non posso più fare. Oggi ho risposto in maniera esaustiva su una pagina ad una domanda sugli ebrei facendo riferimento al Talmud ed altre citazioni; adesso vorrei contestare ad una ragazza che ha scritto una "lettera perduta" per Azazel dicendogli game over... vorrei farlo nello stile della pagina ossia con un testo da me scritto e metterlo nei commenti. Non sopporto l'idea che un mondo intero possa leggere quella stupidaggine.
Quindi, so che forse è una domanda stupida ma, secondo voi posso fare riferimento agli Dei con i loro nomi oggi conosciuti? Quando ho fatto riferimento a Padre Satana l'ho fatto scrivendo Enki (chiunque lo scriva su internet può capire chi sia). Il testo è questo, se doveste avere delle critiche costruttive sono ben accette, non sono molto brava!
Per Shamash/Utu alias Azazel
Sei come un fiore
I tuoi capelli biondi
Mi fanno pensare alla morbidezza
Dei petali gialli dei crisantemi
E i tuoi occhi
Mi portano nel cielo
E come se stessi volando vicino a te
Guardo con i miei occhi
La regalità del tuo portamento
Così fiero e risoluto,
Sei come un’aquila che vola
Maestosa.
Vorrei
Toccare il tuo volto
Così chiaro e limpido
Come lo era anticamente l’Eufrate
Dove sorgeva la tua città: Sippar.
Grazie in anticipo
HAIL SATANA!
Quindi, so che forse è una domanda stupida ma, secondo voi posso fare riferimento agli Dei con i loro nomi oggi conosciuti? Quando ho fatto riferimento a Padre Satana l'ho fatto scrivendo Enki (chiunque lo scriva su internet può capire chi sia). Il testo è questo, se doveste avere delle critiche costruttive sono ben accette, non sono molto brava!
Per Shamash/Utu alias Azazel
Sei come un fiore
I tuoi capelli biondi
Mi fanno pensare alla morbidezza
Dei petali gialli dei crisantemi
E i tuoi occhi
Mi portano nel cielo
E come se stessi volando vicino a te
Guardo con i miei occhi
La regalità del tuo portamento
Così fiero e risoluto,
Sei come un’aquila che vola
Maestosa.
Vorrei
Toccare il tuo volto
Così chiaro e limpido
Come lo era anticamente l’Eufrate
Dove sorgeva la tua città: Sippar.
Grazie in anticipo
HAIL SATANA!